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| Gazzetta n. 51 del 3 marzo 2005 (vai al sommario) |  | MINISTERO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE |  | DECRETO 15 febbraio 2005 |  | Approvazione del verbale di consegna definitiva al comune di Chiusano San   Domenico,   della   viabilita'   secondaria   della  strada  di collegamento  tra la s.s. 401 e la s.s. 164 con l'area industriale di S. Mango. |  | 
 |  |  |  | IL COMMISSARIO AD ACTA ex art. 86 della legge n. 289/2002
 
 Vista  la  legge 19 dicembre 1992, n. 488, di conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge del 22 ottobre 1992, n. 415, con cui  e' stata, fra l'altro, disposta la soppressione del Dipartimento per  il  Mezzogiorno  e dell'Agenzia per la promozione dello sviluppo del Mezzogiorno;
 Visto  l'art.  12,  comma  1,  del  decreto  legislativo  n. 96 del 3 aprile   1993,   che   trasferisce,  in  particolare,  al  Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato le funzioni relative alla  ricostruzione dei territori della Campania e Basilicata colpiti dagli  eventi  sismici  del  1980/81,  per  la  parte  relativa  alle attivita' produttive;
 Visto  il decreto in data 31 maggio 1993 del Ministero del bilancio e  della  programmazione  economica,  di concerto con il Ministro dei lavori  pubblici  e  con  il Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato,   ed   in   particolare   l'art.   1,  relativo  al trasferimento  delle funzioni e delle competenze di cui agli articoli 27  e  39  del D.L.V. del 30 marzo 1990, n. 76, svolte dalla Gestione Separata  Terremoto  costituita  presso  la  soppressa Agenzia per la promozione dello sviluppo del Mezzogiorno ai sensi dell'art. 13 della legge del 10 febbraio 1989, n. 48;
 Visto  il  decreto  del  Ministro  dell'industria,  del commercio e dell'artigianato  in  data  22 giugno  1993,  con  il  quale e' stata individuata  la Direzione generale della produzione industriale quale ufficio  del  Ministero  competente  per  l'esercizio  delle funzioni trasferite  ai  sensi  del  citato  art. 12, primo comma, del decreto legislativo n. 96/1993;
 Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica n. 220 del 28 marzo  1997  con  il  quale e' stato approvato il regolamento recante norme  sulla  riorganizzazione  degli  uffici di livello dirigenziale generale    del    Ministero    dell'industria,   del   commercio   e dell'artigianato  ed  e'  stata individuata, all'art. 7, la Direzione generale  per  il  coordinamento  degli incentivi alle imprese per le competenze  relative alle zone colpite dagli eventi sismici di cui al decreto legislativo n. 96 del 3 aprile 1993;
 Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 330, che istituisce il Ministero delle attivita' produttive;
 Visto    il    decreto   ministeriale   del   21 luglio   2000   di riorganizzazione  degli  uffici  dirigenziali di livello non generale del   MICA   che  attribuisce  all'Ufficio  B5  della  D.G.C.I.I.  il completamento degli interventi nelle aree terremotate;
 Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo 2001, n. 175,  recante  il  Regolamento  di organizzazione del Ministero delle attivita' produttive;
 Vista   la   legge  289  del  27 dicembre  2002  che,  all'art.  86 (Interventi per la ricostruzione nei comuni colpiti da eventi sismici di  cui  alla  legge 14 maggio 1981, n. 219), prevede la nomina di un Commissario   ad  Acta,  al  fine  della  definitiva  chiusura  degli interventi  infrastrutturali  di  cui  all'art.  32  della  legge  n. 219/1981;
 Visto  il decreto del 21 febbraio 2003 del Ministro delle attivita' produttive  di  nomina  del  sottoscritto  quale  Commissario ad Acta registrato  alla  Corte  dei  conti  il  14 aprile  2003 - Ufficio di controllo  atti  Ministeri  delle attivita' produttive, registro n. 1 attivita'  produttive,  foglio  n.  265  e  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 120 del 26 maggio 2003;
 Visto  che,  ai sensi del comma 1 del citato art. 86 della legge n. 289/2002,  il  Commissario ad Acta deve provvedere, tra l'altro, alla consegna  definitiva  delle  opere  collaudate agli enti destinatari, preposti alla relativa gestione;
 Visto  la  situazione  delle  opere  collaudate  e  non  consegnate definitivamente   agli  enti  destinatari,  nonche'  lo  stato  delle relative procedure espropriative;
 Vista  la  convenzione  datata  14  settembre 1982 stipulata fra il Ministro   designato  -  Concedente  -  ed  il  Consorzio  Incomir  - Concessionario  -  con  la quale sono state disciplinate le modalita' per   la   progettazione   e   la   realizzazione   delle   opere  di infrastrutturazione del nucleo industriale di San Mango;
 Visto  l'Atto aggiuntivo alla citata Convenzione, stipulato in data 21  luglio  1983,  con  il  quale  sono  state  affidate  ai medesimo Concessionario  la  progettazione  e la realizzazione della strada di collegamento s.s. 401 Ofantina - Area S. Mango;
 Visto il decreto del Ministro designato in data 3 gennaio 1985, con il  quale e' stato approvato, con prescrizioni, il progetto esecutivo relativo alle opere di cui al citato atto aggiuntivo;
 Visto il decreto del Ministro designato in data 17 aprile 1986, con il  quale  sono  stati  approvati,  con  prescrizioni,  i progetti di variante nn. 2 e 3;
 Visto  il decreto del Ministro designato in data 11 settembre 1986, con  il  quale e' stato approvato in linea tecnica, con prescrizioni, il progetto di variante n. 4;
 Visto  il decreto del Ministro designato in data 11 settembre 1987, con  il  quale e' stato approvato l'atto di transazione ed aggiuntivo alla  convenzione, in data 22 dicembre 1986, tra il Capo dell'Ufficio Speciale  per  l'attuazione degli articoli 21 e 32, legge n. 219/1981 ed  il  Concessionario  Incomir, ed e' stato, altresi', approvato, in linea definitiva, il progetto di variante n. 4, relativo ai lavori di realizzazione della strada di collegamento s.s. 401 Ofantina area San Mango;
 Visto il decreto del Ministro delegato in data 7 maggio 1987 con il quale  e'  stato  approvato  il  progetto  di  variante relativo allo svincolo in localita' «Panzone»;
 Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 4 luglio  1988  con il quale e' stato approvato in linea tecnica, con prescrizioni, il progetto di variante n. 6;
 Visto il verbale in data 7 dicembre 1991 con il quale l'Ufficio GST dell'Agenzia   per  la  promozione  e  sviluppo  del  Mezzogiorno  ha consegnato   in   via   temporanea   e  parziale  all'Amministrazione provinciale  di  Avellino la strada di collegamento tra la s.s. 401 e la s.s. 164 con l'area industriale di San Mango sul Calore;
 Visto  il  decreto  M  ICA/B5 n. 9 del 31 gennaio 2001 con il quale veniva  approvata sotto il profilo tecnico ed economico la perizia di assestamento finale;
 Vista   la  relazione  e  certificato  di  collaudo  redatto  dalla Commissione di Collaudo in data 5 luglio 2001;
 Considerata  l'opportunita'  di  procedere  a  transazione  globale giusto anche parere giuridico del 18 settembre 2000;
 Visto  il  decreto  n.  39/B5/MAP  del 12 maggio 2004, con il quale veniva  approvato  l'Atto  di  transazione  sottoscritto  in  data 18 dicembre  2003  tra il M.A.P. ed il Concessionario Incomir e collaudo finale dei lavori della strada di collegamento tra la s.s. 401 e s.s. 164 con l'area industriale di San Mango sul Calore;
 Visto  il proprio decreto n. 49 del 15 luglio 2004, con il quale e' stata  consegnata  definitivamente all'Amministrazione provinciale di Avellino la citata opera.
 Considerato  che  la  procedura  espropriativa  risulta  terminata, giusta   nota   n.   1.070.134   del   21  maggio  2004  dell'Ufficio B5/D.G.C.I.I. del M.A.P.;
 Vista  la  propria  comunicazione  n.  1926  del  20  gennaio  2005 effettuata  ai sensi e per gli effetti dell'art. 7 della legge n. 241 del 7 agosto 1990 e s.m.i.;
 Visto  il  decreto  commissariale n. 83 del 20 gennaio 2005, con il quale   si   delegava   alle   operazioni   di   consegna  definitiva all'Amministrazione  comunale  di San Mango sul Calore il P.A. Biagio Coscia,   funzionario  della  sezione  di  Avellino  del  M.A.P.,  in rappresentanza del Commissario ad Acta ex art. 86 legge n. 289/2002;
 Visto  il  verbale  di  consegna definitivo della viabilita' minore ricadente  nel  territorio  codesto  Comune  -  comprese nel progetto 39/40/6066  -  strada  di collegamento tra la s.s. 401 e s.s. 164 con l'area  industriale  di  San  Mango  sul Calore, sottoscritto in data 7 febbraio  2005  dal  rappresentante del Commissario ad Acta ex art. 86,  legge  n.  289/2002,  P.A.  Biagio  Coscia,  dal  rappresentante dell'Amministrazione   comunale   di   Chiusano  San  Domenico,  ing. Francesco Palma;
 Decreta:
 Art. 1.
 E'  approvato il verbale di consegna definitiva all'Amministrazione comunale  di  Chiusano San Domenico della viabilita' minore ricadente nel territorio di codesto Comune - comprese nel progetto 39/40/6066 - strada  di  collegamento  tra  la  s.s.  401 e la s.s. 164 con l'area industriale di San Mango sul Calore.
 |  |  |  | Art. 2. L'Amministrazione  comunale di Chiusano San Domenico provvedera', a sua  cura  e  spese,  a  volturare  a proprio nome l'intestazione dei suoli,   effettuata   dal   Concessionario,  secondo  direttive,  nei confronti  delle  amministrazioni  statali  succedutesi  e  designate all'attuazione   degli  interventi  ex  articolo 21  e  32  legge  n. 219/1981.
 |  |  |  | Art. 3. L'Amministrazione  comunale  di  Chiusano San Domenico provvedera', altresi',  a  subentrare  ovvero  volturare  a  proprio nome tutte le eventuali  concessioni,  servitu', contratti di fornitura di servizi, inerenti il progetto.
 |  |  |  | Art. 4. Il  presente  decreto  viene  trasmesso, per la pubblicazione, alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Roma, 15 febbraio 2005
 Il Commissario ad Acta: D'Ambrosio
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