IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO
Visto il decreto n. 5701 del 21 gennaio 2005, che ha disposto per il 31 gennaio 2005 l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro a centosettantanove giorni senza l'indicazione del prezzo base di collocamento; Visto l'art. 4 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; Ritenuto che in applicazione dell'art. 4 del menzionato decreto n. 5701 del 21 gennaio 2005 occorre indicare con apposito decreto il prezzo risultante dall'asta relativa all'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 31 gennaio 2005; Considerato che il prezzo di assegnazione del collocamento supplementare riservato agli operatori «specialisti in titoli di Stato» e' pari al prezzo medio ponderato d'asta; Decreta:
Per l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 31 gennaio 2005 il prezzo medio ponderato dei B.O.T. a centosettantanove giorni e' risultato pari a 98,978. La spesa per interessi, per l'emissione suddetta, gravante sul capitolo 2215 dello stato di previsione della spesa del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno finanziario 2005, ammonta a Euro 89.381.260,09 per i titoli a centosettantanove giorni con scadenza 29 luglio 2005. A fronte delle predette spese viene assunto il relativo impegno. Il prezzo massimo accoglibile ed il prezzo minimo accoglibile per i B.O.T. a centosettantanove giorni sono risultati pari, rispettivamente, a 99,100 ed a 98,495. Il presente decreto verra' inviato per il controllo all'Ufficio centrale del bilancio del Ministero dell'economia e delle finanze e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 8 febbraio 2005 p. Il direttore generale: Cannata |