| 
| Gazzetta n. 42 del 21 febbraio 2005 (vai al sommario) |  | PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |  | DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 9 febbraio 2005 |  | Scioglimento  del  consiglio  comunale  di Grumo Appula, e nomina del commissario straordinario. |  | 
 |  |  |  | IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 Visto  che  nelle  consultazioni elettorali del 13 maggio 2001 sono stati  eletti  il  consiglio  comunale  di  Grumo Appula (Bari) ed il sindaco nella persona del sig. Nicola Domenico Rutigliano;
 Considerato   che,   in   data   3 febbraio   2005,   il   predetto amministratore  ha  rassegnato  le  dimissioni  dalla carica e che le stesse  sono  irrevocabili  ed  immediatamente  efficaci a termini di legge;
 Ritenuto,  pertanto,  che,  ai  sensi  dell'art.  53,  comma 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
 Visto   l'art.  141,  comma  1,  lettera  b),  n.  2,  del  decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
 Sulla  proposta  del  Ministro  dell'interno,  la  cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
 Decreta:
 
 Art. 1.
 Il consiglio comunale di Grumo Appula (Bari) e' sciolto.
 |  |  |  | Art. 2. La   dott.ssa   Rosa   Maria   Padovano   e'  nominata  commissario straordinario  per  la  provvisoria gestione del comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge.
 Al  predetto  commissario  sono  conferiti  i  poteri  spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.
 Dato a Roma, addi' 9 febbraio 2005
 CIAMPI
 
 Pisanu, Ministro dell'interno
 |  |  |  | Allegato 
 Al Presidente della Repubblica
 
 Il consiglio comunale di Grumo Appula (Bari) e' stato rinnovato a seguito  delle  consultazioni  elettorali  del  13 maggio  2001,  con contestuale  elezione  del  sindaco  nella  persona  del  sig. Nicola Domenico Rutigliano.
 Il  citato amministratore, in data 3 febbraio 2005, ha rassegnato le  dimissioni  dalla  carica che sono irrevocabili ed immediatamente efficaci   in   virtu'   dell'art.  1,  comma  2,  del  decreto-legge 1° febbraio 2005, n. 8.
 Configuratasi  l'ipotesi  dissolutoria disciplinata dall'art. 53, comma  3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il prefetto di  Bari  ha  proposto  lo  scioglimento del consiglio comunale sopra citato    disponendone,    nel   contempo,   con   provvedimento   n. 41/13.2/EE.LL.   del   4 febbraio   2005,   la  sospensione,  con  la conseguente  nomina  del  commissario per la provvisoria gestione del comune.
 Per  quanto  esposto  si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi  per  far  luogo al proposto scioglimento, ai sensi dell'art. 141,  comma  1,  lettera  b), n. 2, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267.
 Mi  onoro,  pertanto,  di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del  consiglio  comunale  di  Grumo  Appula (Bari) ed alla nomina del commissario  per  la  provvisoria  gestione  del comune nella persona della dott.ssa Rosa Maria Padovano.
 Roma, 5 febbraio 2005
 Il Ministro dell'interno: Pisanu
 |  |  |  |  |