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| Gazzetta n. 41 del 19 febbraio 2005 (vai al sommario) |  | MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA |  | DECRETO 26 gennaio 2005 |  | Ammissione al finanziamento del progetto di ricerca e formazione N.P. 2442/02,  presentato per l'anno 2002 dalla Euroclone S.p.a., in Pero, ai  sensi  dell'articolo  10  del  decreto ministeriale n. 593 dell'8 agosto 2000. |  | 
 |  |  |  | IL DIRETTORE GENERALE per il coordinamento e lo sviluppo della ricerca
 
 Visto il decreto legislativo del 30 luglio 1999, n. 300, istitutivo del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca;
 Visto  il  decreto  legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modifiche ed integrazioni;
 Vista  la  legge  14 gennaio  1994, n. 20 e successive modifiche ed integrazioni;
 Visto  il  decreto  legislativo  27 luglio  1999,  n. 297, recante: «Riordino  della  disciplina  e  snellimento  delle  procedure per il sostegno  della  ricerca scientifica e tecnologica, per la diffusione delle tecnologie, per la mobilita' dei ricercatori»;
 Visto  il  decreto  ministeriale  8 agosto  2000,  n. 593, recante: «Modalita' procedurali per la concessione delle agevolazioni previste dal  decreto  legislativo  27 luglio  1999, n. 297», e in particolare l'art.   10   che   disciplina   la  presentazione,  la  selezione  e l'agevolazione   dei   «Progetti   autonomamente  presentati  per  il riorientamento  e  il  recupero  di  competitivita'  di  strutture di ricerca   industriale,  con  connesse  attivita'  di  formazione  del personale  di  ricerca»  ai  sensi  dell'art.  11,  commi  1 e 5, del decreto-legge  16 maggio 1994, n. 299, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 luglio 1994, n. 451;
 Acquisiti,  ai  sensi  delle  modalita'  procedurali  previste  dal predetto  decreto  ministeriale dell'8 agosto 2000, n. 593, gli esiti della  preselezione  da parte della commissione interministeriale, di cui  al  comma  2  del  predetto  art.  10,  in data 17 febbraio 2003 relativamente  alla  ammissione  alla successiva fase istruttoria dei progetti presentati per l'anno 2002, tra i quali quello presentato da Euroclone  S.p.a. - Pero (Milano) N.P. 2442/02 avente come titolo per la ricerca e per la formazione: «Sviluppo di piattaforme diagnostiche innovative  automatizzabili  e  confinate  in  ambiente protetto, nei settori della citogenetica, biologia molecolare e immunologia»;
 Acquisite  in  data  24 giugno  2004,  prot.  n. 6292 le risultanze istruttorie tecnico-scientifiche dall'esperto ministeriale incaricato e in data 22 settembre 2004, prot. n. 8491, quelle tecnico-economiche dall'Istituto convenzionato;
 Visto  il parere favorevole, espresso dal comitato ex art. 7, comma 2,  del decreto legislativo n. 297/1999, nella seduta del 23 novembre 2004,  in ordine alla ammissione al finanziamento del progetto stesso per  un  costo  di  Euro 5.333.480,00  per attivita' di ricerca della durata  di  trentasei  mesi  ed  Euro  560.435,00  per  attivita'  di formazione della durata di ventisei mesi;
 Visto  il  decreto  del  Ministro  dell'economia  e  delle  finanze d'intesa  con  il  Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca  10  ottobre  2003  «Criteri e modalita' di concessione delle agevolazioni  previste  dagli  interventi  a  valere sul Fondo per le agevolazioni  alla  ricerca (F.A.R.), registrato alla Corte dei conti il  30 ottobre  2003  e  pubblicato  nella  Gazzetta Ufficiale del 25 novembre 2003, n. 274;
 Considerato   che   le   risorse   disponibili  sul  Fondo  per  le agevolazioni  alla  ricerca provenienti annualmente dal Ministero del lavoro  e  delle  politiche sociali ai sensi dell'art. 11 della legge 19 luglio   1994,  n.  451,  di  conversione  con  modificazioni  del decreto-legge  16 maggio  1994,  n.  299,  per l'anno 2002 sono state assegnate  nella  misura ridotta di Euro 13.492.694,00 ed e' pertanto necessario,  al  fine  di  assicurare  il  finanziamento dei progetti approvati  per  l'anno 2002, l'utilizzo delle risorse disponibili per economie  di gestione degli anni precedenti determinate alla data del presente  decreto in Euro 14.443.409,35 (al lordo dell'accantonamento dell'1% per attivita' di valutazione e monitoraggio);
 Considerato   che   esiste   o  e'  in  corso  di  acquisizione  la certificazione  prefettizia ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 3 giugno 1998, n. 252;
 Vista  la  nota  del  Ministro  dell'universita'  e  della  ricerca scientifica   e  tecnologica  avente  per  oggetto  «Distinzione  tra funzioni  gestionali e funzioni di indirizzo politico amministrativo» in data 6 agosto 1999, n. prot. 306 Segr.;
 Ritenuta  la  necessita'  di  adottare per il progetto N.P. 2442/02 ammissibile  a  finanziamento, il relativo provvedimento ministeriale stabilendo forme, misure, modalita' e condizioni al finanziamento;
 
 Decreta:
 
 Art. 1.
 1.  Il progetto di ricerca e formazione N.P. 2442/02, presentato ai sensi  dell'art.  10  del decreto ministeriale 8 agosto 2000, n. 593, avente  come  titolo per la ricerca e per la formazione: «Sviluppo di piattoforme  diagnostiche  innovative  automatizzabili e confinate in ambiente   protetto,   nei   settori   della  citogenetica,  biologia molecolare  e  immunologia»  -  soggetto esecutore Euroclone S.p.a. - Pero  (Milano),  e'  ammesso agli interventi previsti dalle normative citate  in  premessa,  nelle  forme,  misure,  modalita' e condizioni indicate   nella   scheda   allegata  al  presente  decreto,  di  cui costituisce parte integrante.
 |  |  |  | Art. 2. 
 Condizioni generali
 
 1.  Gli  interventi  di  cui  al precedente art. 1 sono subordinati all'acquisizione della certificazione antimafia di cui al decreto del Presidente della Repubblica 3 giugno 1998, n. 252.
 2. Per il progetto di cui al presente decreto il tasso di interesse da applicare al finanziamento agevolato e' fissato nella misura dello 0,5% fisso annuo.
 3.  La  durata  del  finanziamento  e'  stabilita in un periodo non superiore  a  dieci anni a decorrere dalla data del presente decreto, comprensivo  di  un periodo di preammortamento ed utilizzo fino ad un massimo  di  cinque anni. Il periodo di preammortamento (suddiviso in rate  semestrali  con  scadenza  primo gennaio e primo luglio di ogni anno  solare) non puo' superare la durata suddetta e si conclude alla prima scadenza semestrale solare successiva all'effettiva conclusione del progetto di ricerca e/o formazione.
 Le  rate  dell'ammortamento sono semestrali, costanti, posticipate, comprensive  di  capitale  ed  interessi con scadenza primo gennaio e primo luglio  di ogni anno e la prima di esse coincide con la seconda scadenza  semestrale  solare successiva all'effettiva conclusione del progetto.
 Ai fini di quanto sopra si considera quale primo semestre intero il semestre solare in cui cade la data del presente decreto.
 4.  Ai  sensi  del  comma  35  dell'art. 5 del decreto ministeriale 8 agosto  2000,  n.  593,  e' data facolta' al soggetto proponente di richiedere   una   anticipazione,   fino   ad   un  massimo  del  30% dell'intervento  concesso.  Ove  detta  anticipazione  sia concessa a soggetti  privati  la  stessa dovra' essere garantita da fidejussione bancaria o polizza assicurativa di pari importo.
 5.  La  durata  del progetto potra' essere maggiorata fino a dodici mesi  per  compensare eventuali slittamenti temporali nell'esecuzione delle  attivita' poste in essere dal contratto, fermo restando quanto stabilito al comma 3.
 |  |  |  | Art. 3. 1.  Le  risorse necessarie per gli interventi di cui all'art. 1 del presente   decreto,   determinate   per  agevolazioni  concesse  alle attivita'  di  ricerca  in  complessivi Euro 4.884.097,00 di cui Euro 2.011.586,00   nella   forma   del  contributo  nella  spesa  e  Euro 2.872.511,00  nella  forma di credito agevolato e per le agevolazioni concesse  alle attivita' di formazione in complessivi Euro 532.413,25 di  cui  e  252.195,75  nella forma del contributo nella spesa e Euro 280.217,50   nella   forma   di  credito  agevolato  graveranno,  per complessivi   Euro   5.416.510,25  sulle  disponibilita'  cosi'  come indicate nelle premesse del presente decreto.
 2.  Il  presente  decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Roma, 26 gennaio 2005
 Il direttore generale: Criscuoli
 |  |  |  | Allegato ---->  Vedere immagini da pag. 25 a pag. 26  <----
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