| 
| Gazzetta n. 28 del 4 febbraio 2005 (vai al sommario) |  | MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI |  | DECRETO 3 dicembre 2004 |  | Concessione  della proroga del trattamento di integrazione salariale, ai sensi dell'articolo 3, comma 137, legge n. 350/2003, in favore dei dipendenti   della   societa'  SIELTE  S.p.a.  e  l'annullamento  del trattamento  straordinario  di integrazione salariale per la societa' E.T.S. S.r.l. (Decreto n. 35246). |  | 
 |  |  |  | IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI di concerto con
 IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
 
 Vista la legge 5 novembre 1968, n. 1115, e successive modificazioni ed integrazioni;
 Vista la legge 23 luglio 1991, n. 223 e successive modificazioni ed integrazioni;
 Visto  l'art.  3  della  legge 14 gennaio 1994, n. 20, e successive modificazioni ed integrazioni;
 Visto  il  decreto-legge  1° ottobre  1996, n. 510, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 novembre 1996, n. 608;
 Visto  l'art.  1-quinquies  del decreto-legge 8 aprile 1998, n. 78, convertito,  con  modificazioni,  dalla legge 5 giugno 1998, n. 176 e successive modificazioni ed integrazioni;
 Visto  il  decreto  ministeriale  dell'11 gennaio  1999, registrato dalla  Corte  dei  conti  in  data 20 gennaio 1999, con il quale sono stati   predeterminati   obiettivi   e  criteri  selettivi  circa  le condizioni  e  i requisiti di ammissibilita' al trattamento di cui al sopracitato art. 1-quinquies della legge n. 176 del 1998;
 Visto l'art. 41, comma 1 della legge 27 dicembre 2002, n. 289;
 Visto  l'art.  1  del decreto-legge 24 novembre 2003, n. 328, ed in particolare i commi 1 e 2;
 Visto  l'art.  3  della  legge  24 dicembre  2003,  n.  350,  ed in particolarei commi 137 e 139;
 Visto  il decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali di  concerto  con  il  Ministro  dell'economia  e  delle  finanze del 10 aprile 2003, n. 32220, registrato alla Corte dei conti il 7 maggio 2003, registro n. 2, foglio n. 331;
 Visto  il decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali n. 32410 del 27 maggio 2003;
 Visti i verbali di accordo stipulati presso il Ministero del lavoro e  delle politiche sociali, tra le societa' appaltatrici di lavoro di installazione  di  reti  telefoniche e le organizzazioni sindacali di categoria,  neiquali  e'  stato  concordato il ricorso al trattamento CIGS  per  l'anno  2004,  ai sensi del citato art. 3, comma 137 della legge  n.  350/2003,  al  fine  di  agevolare  la realizzazione delle iniziative finalizzate al reimpiego e alle gestione non traumatica di lavoratori interessati al beneficio;
 Visto  il decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali di  concerto  con  il  Ministro  dell'economia  e  delle  finanze del 7 maggio  2004,  n.  34013,  registrato  dalla  Corte  dei  conti  il 14 giugno 2004, registro n. 4, foglio n. 243;
 Visti  i  verbali  di accordo, stipulati in data 9 e 22 giugno 2004 presso  il  Ministero  del  lavoro  e  delle politiche sociali tra le societa' SIELTE S.p.a. ed E.T.S. S.r.l. e le organizzazioni sindacali di  categoria,  nei  quali  e'  stato concordato che, a decorrere dal 15 maggio  2004  la  societa'  SIELTE,  che ha ricevuto in affitto il complesso  delle  attivita'  aziendali  della  societa'  ETS  S.r.l., richiedera'  l'intervento  straordinario  di  integrazione  salariale anche per gli ex lavoratori della predetta societa';
 Vista l'istanza della societa' ETS S.r.l. del 5 luglio 2004, con la quale  la  societa' richiede la modifica del periodo di intervento di CIGS limitandolo al periodo 1° gennaio 2004 -14 maggio 2004;
 Vista l'istanza della societa' SIELTE S.p.a. del 5 luglio 2004, con la  quale  la  stessa  richiede, per il periodo dal 15 maggio 2004 al 31 dicembre   2004  il  trattamento  di  cui  trattasi  anche  per  i lavoratori  ex  dipendenti dalla E.T.S. S.r.l. e comunque nel massimo complessivo di 1.350 unita' (e quindi non superiore a quello previsto inizialmente  per  entrambe  le  societa'  1300  per  Sielte e 50 per E.T.S.);
 Ritenuto   pertanto   di   rettificare   il  sopra  citato  decreto limitatamente al periodo 15 maggio 2004 - 31 dicembre 2004 per i soli lavoratori  gia'  dipendenti  dalla  S.r.l.  ETS ora transitati - dal 15 maggio 2004 - alla S.p.a. SIELTE;
 Decreta:
 
 Art. 1.
 
 Per  le  motivazioni  in  premessa  esplicitate  la concessione del trattamento  straordinario  di integrazione salariale in favore della societa' ETS S.r.l., lettera E) del decreto del Ministro del lavoro e delle  politiche  sociali di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze del 7 maggio 2004, n. 34013, registrato dalla Corte dei conti  il  14 giugno  2004, registro n. 4, foglio n. 243 e' annullata per il periodo dal 15 maggio 2004 al 31 dicembre 2004.
 |  |  |  | Art. 2. 
 Ai  sensi  dell'art.  3, comma 137 della legge 24 dicembre 2003, n. 350,   e'  concessa  la  proroga  del  trattamento  straordinario  di integrazione  salariale in favore della societa' SIELTE S.p.a. per le sedi  ed  i  lavoratori  di  seguito  indicati,  sospesi dal lavoro o lavoranti  ad  orario  ridotto  gia'  dipendenti  dalla  societa' ETS S.r.l.:
 SIELTE S.p.a., sede legale in S. Gregorio di Catania, unita' di:
 Roma e provincia (gia' Pomezia): n. 10 lavoratori;
 Napoli (gia' Mariglianella): n. 40 lavoratori;
 totale  n. 50 unita' lavorative per il periodo dal 15 maggio 2004 al 31 dicembre 2004.
 |  |  |  | Art. 3. 
 La misura del trattamento di cui all'art. 1 e' ridotta del 20 %.
 |  |  |  | Art. 4. 
 L'impegno  di spesa previsto per l'applicazione del richiamato art. 1  rientra  nella disponibilita' finanziaria disposta dall'art. 4 del citato  decreto  del Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto  con  il Ministro dell'economia e delle finanze del 7 maggio 2004, n. 34013.
 |  |  |  | Art. 5. 
 Le  aziende  di  cui  al  precedente  art.  1 possono usufruire del trattamento  di cui trattasi a condizione che ricorrano i presupposti previsti   dagli   articoli 1,   2   e  3  del  decreto  ministeriale dell'11 gennaio  1999,  registrato  dalla  Corte  dei  conti  in data 20 gennaio  1999,  con il quale sono stati predeterminati obiettivi e criteri selettivi circa le condizioni e i requisiti di ammissibilita' al  trattamento  di  cui  all'art. 1-quinquies della legge n. 176 del 1998, richiamato nel preambolo.
 Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Roma, 3 dicembre 2004
 
 Il Ministro del lavoro
 e delle politiche sociali
 Maroni
 
 Il Ministro dell'economia
 e delle finanze
 Siniscalco
 
 Registrato alla Corte dei conti il 7 gennaio 2005
 
 Ufficio  di  controllo  preventivo  sui  Ministeri  dei  servizi alla persona e dei beni culturali, registro n. 1, foglio n. 7
 |  |  |  |  |