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| Gazzetta n. 19 del 25 gennaio 2005 (vai al sommario) |  | PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI |  | DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 14 gennaio 2005 |  | Proroga  dello  stato  di emergenza nel territorio della provincia di Parma, colpito da eccezionali avversita' atmosferiche nei giorni 21 e 22 ottobre 2002. |  | 
 |  |  |  | IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
 Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
 Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
 Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 31 gennaio   2003,  con  il  quale,  e'  stato  dichiarato,  fino  al 31 dicembre   2003,  lo  stato  di  emergenza  nel  territorio  della provincia di Parma colpito da eccezionali avversita' atmosferiche nei giorni 21 e 22 ottobre 2002;
 Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 13 gennaio   2004,   con  il  quale,  e'  stato  prorogato,  fino  al 31 dicembre 2004, lo stato di emergenza sopra citato;
 Considerato  che la dichiarazione dello stato di emergenza e' stata adottata per fronteggiare situazioni che per intensita' ed estensione richiedono l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari;
 Vista  la  nota  della regione Emilia Romagna del 21 dicembre 2004, nella  quale  si chiede di prorogare, fra l'altro, alcuni degli stati di emergenza in atto sul territorio della predetta regione;
 Considerato  che,  il  complesso delle attivita' poste in essere in relazione alla straordinarieta' della situazione di emergenza in atto richiede  ulteriori  tempi  di  attuazione per il completamento degli interventi  idonei a ricondurre le situazioni di fatto in un contesto di   competenze   ordinarie,   limitatamente   alla   necessita'   di fronteggiare  gli  eventi  calamitosi verificatisi il 21 e 22 ottobre 2002 nel territorio della provincia di Parma;
 Vista  la  direttiva  del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 ottobre  2004 recante indirizzi in materia di protezione civile in relazione all'attivita' contrattuale riguardante gli appalti pubblici di lavori, di servizi e di forniture di rilievo comunitario;
 Ritenuto, quindi, che la predetta situazione emergenziale persiste, e  che ricorrono, nella fattispecie, i presupposti previsti dall'art. 5,  comma  1,  della  legge  24 febbraio 1992, n. 225, per la proroga dello stato di emergenza;
 Vista  la  deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 14 gennaio 2005;
 Decreta:
 Ai  sensi  e  per  gli  effetti  dell'art.  5, comma 1, della legge 24 febbraio  1992,  n.  225,  in  considerazione di quanto esposto in premessa  e' prorogato fino al 31 dicembre 2005 lo stato di emergenza nel  territorio  della  provincia  di  Parma  colpito  da eccezionali avversita'   atmosferiche  nei  giorni  21  e  22 ottobre  2002;  con successive  ordinanze  verranno  conferiti  i  poteri  al Commissario delegato con la definizione degli ambiti derogatori coerentemente con quanto  previsto  nella  direttiva  del  Presidente del Consiglio dei Ministri in premessa citata.
 Il  presente  decreto  verra'  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Roma, 14 gennaio 2005
 Il Presidente: Berlusconi
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