Gazzetta n. 13 del 18 gennaio 2005 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA |
DECRETO 29 dicembre 2004 |
Modifica al decreto 28 giugno 2004, relativo al riconoscimento, al sig. Alba Di Liberto Rolando Gaston, di titolo di studio estero, quale titolo abilitante per l'esercizio in Italia della professione di ingegnere. |
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IL DIRETTORE GENERALE della giustizia civile
Visto il decreto datato 28 giugno 2004 con il quale si riconosceva il titolo di «Ingeniero civil» conseguito in Peru' da Alba Di Liberto Rolando Gaston, nato a Miraflores (Peru) il 18 dicembre 1953, cittadino italiano, quale titolo abilitante per l'iscrizione in Italia all'albo degli ingegneri; Rilevato che in detto decreto, per mero errore materiale, e' stata riportata la frase «in possesso del titolo accademico di «Ingeniero Civil» conseguito presso l'«Universidad Ricardo Palma», in data 30 giugno 1995 e del «Master of Science-Civil Engineering» rilasciato dall'«University of Colorado» il 10 agosto 1991» in luogo della frase «in possesso del titolo accademico di «Ingeniero Civil» conseguito presso 1'«Universidad Ricardo Palma in data 30 giugno 1995»; Vista l'istanza di correzione presentata dal Sig. Alba Di Liberto Rolando Gaston in data 22 novembre 2004; Decreta: Il decreto datato 28 giugno 2004, con il quale si riconosceva il titolo professionale di «Ingeniero civil», conseguito da Alba Di Liberto Rolando Gaston, nato a Miraflores (Peru) il 18 dicembre 1953, cittadino italiano e professionista peruviano, e' modificato come segue: la frase «in possesso del titolo accademico di «Ingeniero Civil» conseguito presso 1'«Universidad Ricardo Palma», in data 30 giugno 1995 e del «Master of Science-Civil Engineering» rilasciato dall'«University of Colorado» il 10 agosto 1991» va rettificata nel senso che deve essere riportata in suo luogo solo la frase, «in possesso del titolo accademico di Ingeniero Civil, conseguito presso l'Universidad Ricardo Palma in data 30 giugno 1995». Il decreto cosi' modificato dispiega efficacia a decorrere dal 20 giugno 2004. Roma, 29 dicembre 2004 Il direttore generale: Miele |
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