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| Gazzetta n. 13 del 18 gennaio 2005 (vai al sommario) |  | MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI |  | DECRETO 22 dicembre 2004 |  | Scioglimento  della  societa'  cooperativa  «Socialcart»  a  r.l., in Teramo. |  | 
 |  |  |  | IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO di Teramo
 
 Visto   l'art.   223-septiesdecies  delle  norme  di  attuazione  e transitorie del codice civile come modificate dall'art. 9 del decreto legislativo  17 gennaio 2003, n. 6, che prevede, in assenza di valori patrimoniali   immobiliari,   lo   scioglimento   senza   nomina  del liquidatore   da   parte  dell'autorita'  di  vigilanza,  degli  enti cooperativi  che  non hanno depositato da oltre cinque anni i bilanci di esercizio;
 Visto l'art. 1 del decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato  n.  1577  del 14 dicembre 1947 che individua nel Ministero del lavoro   e   della   previdenza   sociale   la   suddetta   autorita' amministrativa;
 Visto  il  decreto  legislativo  30 luglio  1999,  n.  300  che  ha attribuito  al  Ministero delle attivita' produttive le funzioni ed i compiti statali in materia di vigilanza delle cooperative;
 Vista  la  convenzione  per la regolamentazione e la disciplina dei rapporti  tra  gli  uffici  centrali  e  periferici del Ministero del lavoro  e  delle  politiche  sociali e gli uffici del Ministero delle attivita'  produttive per lo svolgimento delle funzioni in materia di cooperazione datata 30 novembre 2001;
 Visto  il  decreto direttoriale del 6 marzo 1996 che demanda alle direzioni   provinciali  del  lavoro  la  procedura  di  scioglimento d'ufficio  delle  societa'  cooperative  senza nomina del commissario liquidatore;
 Vista  altresi' la nota ministeriale n. 1.587.267 del 7 giugno 2004 con  la  quale  si ribadisce che per la cooperativa appresso indicata deve  essere  adottato  lo  scioglimento d'ufficio ai sensi dell'art. 223-septiesdecies del codice civile;
 Decreta:
 La  societa'  cooperativa  sociale «Socialcart» a r.l., con sede in Teramo,  posizione  provinciale n. 1088/255575, costituita per rogito notaio  Pietro  Di  Marco  in  data  23 settembre 1991, repertorio n. 6169/883,   e'   sciolta   per  atto  d'autorita'  senza  nomina  del liquidatore.
 Avverso  il  presente  decreto  e' ammesso ricorso all'autorita' di vigilanza, entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, per la nomina di un commissario liquidatore.
 Teramo, 22 dicembre 2004
 Il direttore provinciale: Petrocelli
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