| Con  decreto  del  Presidente  della Repubblica 10 giugno 2004 e' conferita la seguente ricompensa: Medaglia d'oro al valore dell'Esercito «alla memoria»
 
 al  S.Ten.  Eduardo  Ardito nato il 25 dicembre 1916 a Spinazzola (Bari), con la seguente motivazione:
 «Sottrattosi  alla cattura con il suo reparto da parte del nemico a  seguito  degli  eventi  tumultuosi verificatisi dopo l'8 settembre 1943,  continuava, con sereno coraggio, costante abnegazione, perizia e  valore,  a  prestare  la  sua  opera, pur in condizioni di estrema difficolta',  a favore dei commilitoni e della popolazione civile. il 21 maggio  1944,  dopo  essersi  prodigato oltre ogni limite di umana resistenza, soccombeva in Grecia, nella citta' di Mesolourion, ad una violenta  epidemia di tifo esantematico che contraeva curando - senza distinzione  di  nazionalita'  e  incurante  del grave pericolo a cui esponeva  la  propria  vita - gli infermi che a lui si affidavano. Il ricordo della sua encomiabile opera e' ancora vivo fra la popolazione di  quel  paese che ne perpetua tuttora la memoria. Fulgida figura di soldato,  di  medico e di eroe, che spinto da altissimi sentimenti di fedelta'  al giuramento prestato all'esercito e da un altissimo senso del  dovere  si  e'  sempre  impegnato  con  generosita', altruismo e determinazione  fino  all'estremo  sacrificio  della  vita,  elevando l'immagine dell'Esercito italiano e dell'intera nazione».
 Mesolourion (Grecia), 8 settembre 1943-21 maggio 1944
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