Gazzetta n. 4 del 7 gennaio 2005 (vai al sommario) |
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI |
DECRETO 21 dicembre 2004 |
Ricostituzione del Comitato provinciale presso la sede I.N.P.S. di Reggio Calabria. |
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IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO di Reggio Calabria Visto: la sentenza n. 540/04 del 19 maggio 2004 del T.A.R. sezione staccata di Reggio Calabria, di annullamento del decreto di costituzione del Comitato provinciale I.N.P.S. del 13 gennaio 2003; la legge 9 marzo 1989, n. 88, recante: ristrutturazione dell'Istituto nazionale della previdenza sociale e dell'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro; il decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1970, n. 639, cosi' come modificato con la citata legge n. 88/1989, in particolare gli articoli 1, 3, 34, 35, 36, 37, 38, 41; il primo comma del citato art. 35 del decreto del Presidente della Repubblica n. 639/1970, il quale dispone le modalita' di costituzione del Comitato provinciale presso la sede I.N.P. 5. con decreto del direttore della direzione provinciale del lavoro; l'art. 34 del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 639/1970, cosi' come modificato dall'art. 44 della legge n. 88/1989, il quale prevede la composizione del Comitato; l'art. 3 del decreto legislativo 30 giugno 1994, n. 479 che determina il numero dei rappresentanti dei lavoratori e dei datori di lavoro in seno al consiglio di indirizzo e vigilanza dell'I.N.P.S.; l'art. 49 della legge n. 88/1989, che disciplina la classificazione dei datori di lavoro ai fini previdenziali ed assistenziali; l'art. 46, comma 3, della legge n. 88/1989; la circolare n. 31/89 del 14 aprile 1989 e la circolare n. 33/89 del 19 aprile 1989, entrambe emanate dalla direzione generale della previdenza sociale, divisione III, del Ministero del lavoro e della previdenza sociale; Ritenuto: che la competenza e' propria; che dopo la sospensione dell'attivita' da parte del T.A.R. sezione staccata di Reggio Calabria occorre ricomporre il Comitato provinciale I.N.P.S. di Reggio Calabria, nominato con decreto del 13 gennaio 2003, per il residuo periodo di attivita'; che ai fini della ripartizione dei membri tra i settori economici interessati devono essere tenuti presenti i dati della locale Camera di commercio, industria, artigianato ed agricoltura, i dati e le notizie agli atti della direzione provinciale del lavoro, ed e' opportuno acquisire anche quelli disponibili presso la locale sede I.N.P.S. da utilizzare per una valutazione comparativa; Che le locali organizzazioni sindacali, da sentire ai fini della ripartizione di cui al precedente punto, devono essere individuate tra quelle che associano direttamente lavoratori o datori di lavoro, che alla direzione provinciale del lavoro risultano operanti in provincia ed interessate all'attivita' dell'I.N.P.S.; che l'effettiva operativita' di ciascuna organizzazione sindacale deve essere accertata in relazione all'attivita' concretamente svolta, limitatamente all'ambito territoriale in cui il costituendo organo deve operare (cioe' la provincia di Reggio Calabria); che il grado di rappresentativita' deve essere valutato in relazione alle dimensioni degli interessi espressi ed alla capacita' di realizzare le finalita' istituzionali, cioe' la capacita' di interpretare, gestire e tutelare - anche in rapporto dialettico con le controparti - gli interessi degli associati; che per la corretta formulazione del giudizio sulla effettiva operativita' e sul grado di rappresentativita' delle organizzazioni sindacali in carenza di una norma di legge, occorre stabilire in via preventiva i criteri di valutazione; di dovere individuare, anche alla luce della giurisprudenza consolidata, sia ordinaria che amministrativa, i seguenti criteri omogenei ed obbiettivi ponendo attenzione anche alla loro congruita' e correlabilita' con gli elementi rilevabili dagli atti di ufficio: 1) ampiezza, operativita' e diffusione delle strutture organizzative apprestate; 2) presenza di ciascuna componente sindacale nei vari organi collegiali costituiti presso la sede di questa direzione e presso altre amministrazioni dello Stato ed enti pubblici; 3) partecipazione attiva e costante di ciascuna organizzazione sindacale alla vertenzialita' in ordine all'impegno derivante dall'applicazione delle varie norme di legge che attengono la materia; 4) intervento di ciascuna organizzazione sindacale alla formazione, stipulazione e rinnovo di contratti collettivi di lavoro e degli accordi integrativi provinciali ed aziendali; 5) che le designazioni non devono essere richieste esclusivamente alla organizzazione maggioritaria e che, anzi, la rappresentanza deve essere attuata in forma pluralistica nei limiti dei posti disponibili; che e' opportuno curare contestualmente e con la stessa procedura anche la nomina dei quattro componenti di ognuna delle due speciali commissioni del comitato previste dall'art. 46, comma 3, della legge n. 88/1989 sopra citata, relative ai commercianti e ai coltivatori diretti, mezzadri e coloni, rinviando ad altro provvedimento la costituzione della commissione artigiani, atteso che non sono ancora pervenute tutte le designazioni richieste. Considerato: che previa istruttoria il direttore della direzione provinciale del lavoro ha formulato la seguente ipotesi di ripartizione fra i settori economici dei membri: a) rappresentanti dei lavoratori dipendenti n. 11 di cui: 1) n. 2 industria; 2) n. 3 agricoltura; 3) n. 3 commercio; 4) n. 1 artigianato e cooperazione; 5) n. 1 credito, assicurazione, tributi; 6) n. 1 dirigenti d'azienda. b) Rappresentanti dei datori di lavoro n. 3 di cui: 1) n. 1 industria; 2) n. 1 agricoltura; 3) n. 1 commercio. c) Rappresentanti dei lavoratori autonomi n. 3 di cui: 1) n. 1 coltivatori, mezzadri e coloni; 2) n. 1 artigiani; 3) n. 1 esercenti attivita' commerciali; che sull'ipotesi di ripartizione di cui al precedente punto sono state sentite le organizzazioni sindacali risultanti localmente operanti ed interessate all'attivita' dell'Istituto mediante raccomandata a.r.; che, inoltre, precedentemente sono stati richiesti gli elementi per la valutazione del rispettivo grado di rappresentativita'; che, pertanto, i membri di cui ai punti 1), 2), 3) dell'art. 34 del decreto del Presidente della Repubblica n. 639/1970 devono essere ripartiti in conformita' alla sopra illustrata ipotesi; che sulla base delle risultanze istruttorie e mediante le conseguenti valutazioni comparative, compiute utilizzando i criteri sopra enunciati, ed in relazione al numero limitato di posti disponibili, sono state individuate, fra le organizzazioni sindacali operanti nella provincia di Reggio Calabria e interessate all'attivita' dell'Istituto, quelle piu' rappresentative; che, in particolare, e' risultato quanto segue: 1) le organizzazioni dei lavoratori dipendenti piu' rappresentative sono risultate C.G.I.L., C.I.S.L., U.I.L., U.G.L. e procederanno alle designazioni, rispettivamente, di 4, 3, 2 e 1 componente; 2) per i dirigenti di azienda la C.I.D.A. e' risultata la piu' rappresentativa; 3) per i datori di lavoro dell'industria, sono risultate operanti le seguenti organizzazioni: associazione degli industriali; CONFAPI. Tra le due quella con maggiore grado di rappresentativita' nella provincia e' risultata essere l'associazione degli industriali che procedera' alla designazione di un proprio rappresentante in seno al comitato; 4) per i datori di lavoro dell'agricoltura e' risultata piu' rappresentativa l'Unione provinciale degli agricoltori che procedera' alla designazione di un proprio rappresentante in seno al comitato; 5) per i datori di lavoro del commercio e' risultata piu' rappresentativa l'Unione provinciale dei commercianti - confcommercio che procedera' alla designazione di un proprio rappresentante in seno al comitato; 6) per i lavoratori autonomi «esercenti attivita' commerciali» sono risultate piu' rappresentative: l'Unione provinciale commercio e turismo - confcommercio, di Reggio Calabria che designera' un rappresentante dei lavoratori autonomi e degli esercenti attivita' commerciali in seno al comitato e due rappresentanti in seno alla speciale commissione degli esercenti attivita' commerciali; la confesercenti e l'associazione provinciale commercianti e artigiani (ASCOA) che designeranno ciascuna un proprio rappresentante in seno alla commissione speciale; 7) per i lavoratori autonomi coltivatori diretti, mezzadri e coloni l'organizzazione piu' rappresentativa e' risultata la Federazione provinciale coltivatori diretti, con titolo a designare il rappresentante di categoria in comitato e due rappresentanti nella speciale commissione; inoltre, hanno titolo a designare gli altri due rappresentanti in questa commissione uno ciascuno l'Unione provinciale agricoltori e la Confederazione italiana agricoltori; 8) per i lavoratori autonomi artigiani l'organizzazione piu' rappresentativa e' risultata l'Unione provinciale artigiani aderente alla C.A.S.A. con titolo a designare il rappresentante di categoria in comitato; che, pertanto, sono state richieste le designazioni dei membri previsti; che contestualmente alla richiesta di designazione e' stato formulato avviso a non designare persone che versino in situazioni di incompatibilita'; che bisogna procedere in conformita' alle risposte fornite dalle organizzazioni sindacali; Tanto premesso; Decreta: Art. 1. E' ricostituito il Comitato provinciale presso la sede I.N.P.S. di Reggio Calabria ed e' composto come segue:
===================================================================== A. Rappresentanti dei lavoratori dipendenti | OO.SS. designanti ===================================================================== Napoli Elio.... |C.G.I.L. Pacifici Cosima.... |C.G.I.L. Auddino Vincenzo.... |C.G.I.L. Rosato Francesco.... |C.G.I.L. Bartuni Antonio.... |C.I.S.L. Brilli Michele.... |C.I.S.L. Mesiani Tommaso.... |C.I.S.L. Zavettieri Mario Giuseppe.... |U.I.L. Talia Giuseppe.... |U.I.L. Castellani Guido.... |U.G.L. Romeo Rocco.... |C.I.D.A.
===================================================================== B. Rappresentanti dei datori di lavoro | OO.SS. designanti ===================================================================== Timpano Domenico Maria.... |Industria Sorace Antonino.... |Agricoltura Funaro Attilio.... |Commercio
===================================================================== C. Rappresentanti dei lavoratori | autonomi | OO.SS. designanti ===================================================================== |Coltivatori diretti, mezzadri e Loffreda Salvatore.... |coloni --------------------------------------------------------------------- Misitano Giovanni.... |Artigiani --------------------------------------------------------------------- De Carlo Francesco.... |Commercianti
D. Il direttore pro-tempore della Direzione provinciale del lavoro di Reggio Calabria; E. Il direttore pro-tempore della Ragioneria provinciale dello Stato; F. Il direttore pro-tempore della sede provinciale I.N.P.S. di Reggio Calabria. |
| Art. 2. Sono nominati membri delle speciali commissioni del Comitato provinciale, previste dall'art. 46, comma 3, della legge n. 88/1989 sopra citata i seguenti sigg.:
===================================================================== A. per la Speciale comm. dei | coltivatori diretti, mezzadri e coloni| OO.SS. designanti ===================================================================== 1) Lazzaro Domenico.... |Fed. Prov. Coltivatori diretti --------------------------------------------------------------------- 2) Maesano Antonio.... |Fed. Prov. Coltivatori diretti --------------------------------------------------------------------- 3) Martino Carmela.... |Unione prov.le agricoltori --------------------------------------------------------------------- 4) Carna' Vincenzo.... |Confed. italiana agricoltori
===================================================================== C. per la Speciale commissione degli | esercenti attivita' commerciali | OO.SS. designanti ===================================================================== 1) Lanucara Maria Teresa.... |Unione prov. Commercianti --------------------------------------------------------------------- 2) Santoro Giovanni.... |Unione prov. Commercianti --------------------------------------------------------------------- 3) Marciano' Antonino.... |Confesercenti --------------------------------------------------------------------- 4) Caruso Carmela.... |ASCOA |
| Art. 3. Il mandato dura fino al 12 gennaio 2007; il Comitato ed i nominativi delle speciali commissioni restano in carica fino alla scadenza del termine di durata. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Reggio Calabria, 21 dicembre 2004 Il direttore provinciale: Verduci |
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