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| Gazzetta n. 2 del 4 gennaio 2005 (vai al sommario) |  | MINISTERO DELLA SALUTE |  | DECRETO 29 novembre 2004 |  | Proroga  temporanea  dell'autorizzazione  del  prodotto fitosanitario «Linur Flo» dell'Impresa Chemia S.p.a., in S. Agostino. |  | 
 |  |  |  | IL DIRETTORE GENERALE della sanita' veterinaria e degli alimenti
 
 Visto  l'art.  6  della  legge  30 aprile  1962, n. 283, modificato dall'art.  4  della  legge  26  febbraio 1963, n. 441, concernente la disciplina igienica degli alimenti;
 Vista la circolare del Ministero della sanita' 3 settembre 1990, n. 20   (S.O.   Gazzetta  Ufficiale  n.  216  del  15  settembre  1990), concernente  «Aspetti  applicativi  delle norme vigenti in materia di registrazione dei presidi sanitari»;
 Visto  il  decreto  legislativo  del  17 marzo  1995,  n.  194,  di attuazione  della  direttiva  91/414/CEE, relativo alla immissione in commercio   di   prodotti  fitosanitari,  nonche'  la  circolare  del Ministero  della  sanita'  10 giugno  1995,  n.  17,  concernente gli aspetti applicativi delle nuove norme in materia di autorizzazione di prodotti fitosanitari;
 Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che detta norme generali   sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze  delle amministrazioni pubbliche;
 Visto  il decreto legislativo del 14 marzo 2003, n. 65, corretto ed integrato   dal  decreto  legislativo  28 luglio  2004,  n.  260,  di attuazione  delle  direttive  1999/45/CE  e  2001/60/CE relative alla classificazione,  all'imballaggio  e  all'etichettatura dei preparati pericolosi;
 Visto   il   decreto  3 dicembre  1994,  n.  8593,  successivamente modificato  con decreto in data 14 marzo 2000, con il quale l'impresa Chemia  S.p.a.,  con sede legale in S. Agostino (Ferrara) 255, km 46, e'   stata   autorizzata   a   immettere  in  commercio  il  prodotto fitosanitario  denominato Linur Flo fino al 3 dicembre 2004, ai sensi del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 194, art. 5, comma 12;
 Vista     la     domanda     presentata    dall'impresa    titolare dell'autorizzazione   al   fine   di   ottenere   il   rinnovo  della registrazione del prodotto di cui trattasi;
 Visto  il  decreto  20 giugno  2003  di recepimento della direttiva 2003/31/CE  dell'11 aprile  2003  con  il  quale  la  sostanza attiva linuron  e' stata iscritta nell'allegato I della direttiva 91/414/CEE del 15 luglio 1991, al termine dell'iter di revisione europea;
 Considerati   i   tempi   tecnici   necessari  per  procedere  alle conseguenti  verifiche di adeguamento alle nuove condizioni d'impiego del prodotto fitosanitari di cui trattasi;
 Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica del 23 aprile 2001,  n.  290,  concernente  il  regolamento  di semplificazione dei procedimenti  di  autorizzazione  alla  produzione, all'immissione in commercio  ed  alla  vendita  di  prodotti  fitosanitari  e  relativi coadiuvanti;
 Visto  in  particolare  l'art.  11, comma 1, del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 290/2001 che prevede la concessione di una   proroga   temporanea   dell'autorizzazione   di   un   prodotto fitosanitario per la verifica delle sue condizioni di autorizzazione;
 Ritenuto   di   dover   comunque  garantire  la  continuita'  delle registrazioni concedendo una proroga delle autorizzazioni a suo tempo concesse  in  attesa della conclusione delle verifiche di adeguamento attualmente in corso;
 Decreta:
 L'autorizzazione  all'immissione  in  commercio  e  all'impiego del prodotto fitosanitario denominato Linur Flo registrato al n. 8593 con decreto  in  data  3 dicembre  1994,  successivamente  modificato con decreto in data 14 marzo 2000, a nome dell'impresa Chemia S.p.a., con sede legale in S. Agostino (Ferrara) 255, km 46, e' prorogata fino al 31 dicembre 2005.
 Restano  invariate  le  condizioni  d'impiego  del  prodotto di cui trattasi,  fatto  comunque salvo l'adeguamento al decreto legislativo del 14 marzo 2003, n. 65, citato in premessa, nonche' delle verifiche attualmente in corso.
 Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica  italiana  e notificato in via amministrativa alle imprese interessate.
 Roma, 29 novembre 2004
 Il direttore generale: Marabelli
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