Gazzetta n. 299 del 22 dicembre 2004 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI |
DECRETO 23 novembre 2004 |
Conferma dell'incarico, al Consorzio del «Vino Nobile di Montepulciano», a svolgere le funzioni di tutela, di valorizzazione, di cura degli interessi generali, nonche' a collaborare alla vigilanza nei confronti dei propri affiliati, nei riguardi della DOCG «Vino Nobile di Montepulciano» e delle DOC «Rosso di Montepulciano» e «Vin Santo di Montepulciano», ai sensi dell'articolo 19, comma 1, della legge 10 febbraio 1992, n. 164. |
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IL DIRETTORE GENERALE per la qualita' dei prodotti agroalimentari e la tutela del consumatore Vista la legge 10 febbraio 1992, n. 164, recante la «Nuova disciplina delle denominazioni di origine dei vini» ed in particolare gli articoli 19, 20 e 21 concernenti disposizioni sui consorzi volontari di tutela e consigli interprofessionali per le denominazioni di origine e le indicazioni geografiche tipiche; Visto il decreto 4 giugno 1997, n. 256, con il quale e' stato adottato il regolamento recante norme sulle condizioni per consentire l'attivita' dei consorzi volontari di tutela e dei consigli interprofessionali delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche tipiche dei vini; Visto il decreto ministeriale 19 dicembre 2000 con il quale ai sensi della citata normativa e' stato approvato lo statuto del Consorzio del «Vino Nobile di Montepulciano», con sede in Montepulciano (Siena), Piazza Grande n. 7, e confermato l'incarico a svolgere le funzioni di tutela, di valorizzazione, di cura degli interessi generali, nonche' a collaborare alla vigilanza nei confronti dei propri affiliati, nei riguardi della DOCG «Vino Nobile di Montepulciano» e della DOC «Rosso di Montepulciano», ai sensi dell'art. 19, comma 1, della legge 10 febbraio 1992, n. 164; Visto il decreto ministeriale 29 agosto 2003 con il quale, ad integrazione del citato decreto 19 dicembre 2000, il predetto incarico al Consorzio del «Vino Nobile di Montepulciano» e' stato esteso alla DOC «Vin Santo di Montepulciano»; Vista la codificazione di rappresentativita' di cui all'art. 3 del decreto n. 256/1997, presentata in data 26 marzo 2004 dal citato Consorzio di tutela a titolo di conferma del predetto incarico ministeriale, ai sensi dell'art. 3 del citato decreto 19 dicembre 2000, e considerato che la stessa risulta superiore al limite del 40%, tale da poter confermare al Consorzio stesso l'incarico a svolgere le funzioni attribuite con i predetti decreti 19 dicembre 2000 e 29 agosto 2003; Considerato che il citato Consorzio non ha modificato il proprio statuto approvato con il decreto ministeriale 19 dicembre 2000, ai sensi dell'art. 2, comma 3, del predetto decreto n. 256/1997; Decreta:
Art. 1. 1. E' confermato per un triennio, a far data dalla pubblicazione del presente decreto, l'incarico, gia' concesso con i decreti 19 dicembre 2000 e 29 agosto 2003, al Consorzio del «Vino Nobile di Montepulciano», con sede in Montepulciano (Siena), piazza Grande n. 7, a svolgere nei riguardi della DOCG «Vino Nobile di Montepulciano» e delle DOC «Rosso di Montepulciano» e «Vin Santo di Montepulciano» le funzioni di tutela, di valorizzazione, di cura degli interessi generali, di proposta e di consultazione nei confronti della pubblica amministrazione, nonche' a collaborare alla vigilanza nei confronti dei propri affiliati sull'applicazione della normativa di riferimento nazionale e comunitaria in materia di. V.Q.P.R.D., ai sensi dell'art. 19, comma 1, della legge 10 febbraio 1992, n. 164. |
| Art. 2. 1. Entro tre anni dalla data di pubblicazione del presente decreto, il Ministero procedera' alla verifica della sussistenza del requisito di rappresentativita' del Consorzio del «Vino Nobile di Montepulciano» e, ove sia accertata la mancanza di tale requisito, il Ministero procedera' alla sospensione dell'incarico attribuito con l'art. 1 del presente decreto. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 23 novembre 2004 Il direttore generale: Abate |
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