Gazzetta n. 294 del 16 dicembre 2004 (vai al sommario)
COMMISSARIO GOVERNATIVO PER L'EMERGENZA IDRICA IN SARDEGNA
ORDINANZA 22 novembre 2004
Piano d'ambito regione Sardegna - Programma operativo triennale - Elenco interventi - Disposizioni attuative. (Ordinanza n. 409).

IL COMMISSARIO GOVERNATIVO
Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 2409 del 28 giugno 1995, con la quale il presidente della regione e' stato nominato, ai sensi dell'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225, commissario governativo per l'emergenza idrica in Sardegna;
Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 2424 del 24 febbraio 1996, con la quale sono state apportate modifiche ed integrazioni alla predetta ordinanza n. 2409 del 28 giugno 1995;
Vista l'ordinanza del Ministro dell'interno, delegato per la protezione civile n. 3196 del 12 aprile 2002, articoli 13 e 14;
Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3243 del 29 settembre 2002 con la quale sono stati conferiti ulteriori poteri al commissario governativo;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 29 gennaio 2004 con il quale e' stato prorogato lo stato di emergenza idrica in Sardegna fino alla data del 31 dicembre 2004;
Atteso che ai sensi dell'art. 1 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3243 sopra citata il commissario governativo per l'emergenza idrica puo' avvalersi, per l'attuazione degli interventi programmati ai fini del superamento dell'emergenza idrica, delle risorse finanziarie assegnate alla regione autonoma della Sardegna a valere sui fondi di cui alla legge n. 488/1992, ancorche' gia' destinate dalla regione stessa ma non impegnate, anche in deroga alle procedure previste dalle pertinenti deliberazioni CIPE, in particolare dalle deliberazioni n. 4/99, n. 84/00, n. 138/00 n. 36/02;
Atteso che in applicazione del disposto sopra richiamato, il commissario governativo con ordinanza n. 397 del 27 maggio 2004 ha dichiarato finalizzati al superamento dell'emergenza idrica in Sardegna gli interventi ricompresi nel Programma operativo triennale relativo al piano d'ambito della regione Sardegna, quali individuati dall'autorita' d'ambito, per i quali la regione Sardegna abbia verificato la conformita' agli indirizzi contenuti nella deliberazione della giunta regionale n. 14/18 del 18 marzo 2004, ed ha vincolato, ai fini della realizzazione degli interventi predetti, l'importo complessivo di 184,992 milioni di euro a valere sui fondi di cui alla deliberazione CIPE n. 36/2002;
Atteso che l'Autorita' d'ambito ha approvato il Programma operativo triennale con deliberazione dell'assemblea n. 6 del 2 aprile 2004;
Atteso che in esito alle interlocuzioni fra la regione Sardegna - assessorati dei lavori pubblici e della difesa dell'ambiente e l'autorita' d'ambito in merito alla conformita' del P.O.T. ai predetti indirizzi regionali, la giunta regionale con deliberazione n. 33/18 del 10 agosto 2004 ha approvato, tra l'altro, un documento istruttorio relativo al P.O.T., in cui ha ravvisato la necessita' di apportare al P.O.T. medesimo alcune modifiche ed integrazioni ai fini della rispondenza agli indirizzi deliberati dalla giunta regionale in data 18 marzo 2004;
Atteso che la giunta regionale, con la citata deliberazione 33/18 ha altresi' autorizzato l'autorita' d'ambito ad avviare le procedure attuative degli interventi non soggetti a rilievo;
Atteso che l'autorita' d'ambito con nota protocollo n. 1639/04 del 12 ottobre 2004 ha trasmesso un elenco di interventi, ricompresi nel P.O.T. approvato dall'autorita' stessa in data 9 aprile 2004 ed in riferimento ai quali non sussistono rilievi da parte della regione Sardegna, da realizzare con i fondi vincolati dal commissario governativo con la citata ordinanza n. 397/04;
Atteso che l'assessorato regionale dei lavori pubblici e l'assessorato regionale della difesa dell'ambiente con nota protocollo n. 38499 del 5 novembre 2004 hanno attestato che sugli interventi ricompresi nell'elenco trasmesso dall'autorita' d'ambito non sono state formulate osservazioni;
Atteso che si rende necessario recepire tali interventi nel programma commissariale ed avviare con urgenza le procedure attuative degli stessi;
Atteso che, ai sensi del disposto di cui all'art. 1 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3243, il commissario governativo dispone il versamento dei fondi vincolati ai sensi del medesimo articolo, nella contabilita' speciale di tesoreria intestata al commissario stesso;
Atteso che, nelle more del riversamento dei fondi predetti da parte del Ministero dell'economia, si rende necessario avviare con la massima urgenza gli interventi di cui all'elenco predetto;
Ritenuto a tal fine di nominare gli assessori dei lavori pubblici e della difesa dell'ambiente sub-commissari governativi per l'attuazione degli interventi finanziati con i fondi vincolati dalla citata ordinanza n. 397/94, avvalendosi delle strutture dei rispettivi assessorati;
Atteso che, per tale finalita', l'assessorato regionale della programmazione provvedera', ai sensi dell'art. 10 della legge regionale n. 7/2004, all'istituzione di specifiche unita' previsionali di base, U.P.B., nello stato di previsione della spesa dell'assessorato dei lavori pubblici e della difesa dell'ambiente, ed all'istituzione di specifica U.P.B. nello stato di previsione delle entrate ai fini del successivo riversamento dei fondi commissariali nel bilancio regionale;
Atteso che gli assessorati dei lavori pubblici e dell'ambiente provvederanno all'adozione dei provvedimenti di spesa per l'attuazione degli interventi di cuialla presente ordinanza, a valere sulle somme iscritte nelle predette U.P.B., con le modalita' indicate nell'accordo attuativo fra amministrazione regionale e autorita' d'ambito previsto dalla sopra citata deliberazione della giunta regionale n. 33/18 del 10 agosto 2004 per l'attuazione del Programma operativo triennale;
Atteso che la giunta regionale ha previsto, con la citata deliberazione n. 33/18 del 10 agosto 2004, la sottoscrizione di specifico accordo attuativo, recante in allegato un documento tecnico regolante le modalita' di trasferimento ed erogazione delle somme di pertinenza della regione e di rendicontazione della spesa;
Atteso che il commissario governativo provvedera', su richiesta dei sub-commissari delegati assessori dei lavori pubblici e della difesa dell'ambiente, che certificheranno l'importo delle spese sostenute dai rispettivi assessorati a valere sulle predette U.P.B., al riversamento delle somme richieste nel bilancio regionale, nei limiti delle somme che verranno trasferite al commissario governativo dal Ministero dell'economia e delle finanze;
Ordina:
Art. 1.
1. Per le motivazione specificate in premessa, gli interventi di cui all'elenco allegato alla presente ordinanza per farne parte integrante e sostanziale, in cui sono indicati gli enti attuatori individuati dall'autorita' d'ambito per ciascun intervento, ricompresi nel Programma operativo triennale relativo al piano d'ambito della regione Sardegna, individuati dall'autorita' d'ambito ed in riferimento ai quali la regione Sardegna ha espresso parere positivo di conformita' agli indirizzi contenuti nella deliberazione della giunta regionale n. 14/18 del 18 marzo 2004, fanno parte del Programma commissariale di opere ed interventi per il superamento dell'emergenza idrica in Sardegna.
2. Alla realizzazione degli interventi di cui al precedente art. 1, sono destinati i fondi vincolati con ordinanza commissariale n. 397 del 27 maggio 2004, per l'importo complessivo di Euro 184.992.526,00.
3. Per le finalita' di cui alla presente ordinanza, il Ministero dell'economia e delle finanze provvedera' al trasferimento al commissario governativo, ai sensi dell'art. 1 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3243 del 29 settembre 2002, del predetto importo di Euro 184.992.526,00, mediante riversamento nella contabilita' speciale di tesoreria n. 1690, intestata a «Presidente della giunta - Emergenza idrica».
 
Art. 2.
1. Ai sensi dell'art. 2, primo comma dell'ordinanza n. 2409 del 28 giugno 2004, l'assessore della difesa dell'ambiente e l'assessore dei lavori pubblici sono nominati sub-commissari delegati per l'attuazione, per la parte di competenza della regione autonoma della Sardegna, avvalendosi delle strutture dei rispettivi assessorati.
2. L'assessorato della programmazione bilancio e assetto del territorio provvedera', ai sensi dell'art. 10 della legge regionale 11 maggio 2004, n. 7, all'istituzione di specifiche unita' previsionali di base nello Stato di previsione della spesa dell'assessorato dei lavori pubblici e della difesa dell'ambiente, con le seguenti dotazioni finanziarie:
assessorato lavori pubblici, Euro 145.755.392,00;
assessorato della difesa dell'ambiente, Euro 39.237.134,00.
I predetti stanziamenti sono mantenuti in bilancio, ai sensi dell'art. 62 della legge regionale 5 maggio 1983, n. 11, fino alla realizzazione degli interventi.
3. L'assessorato della programmazione bilancio e assetto del territorio provvedera' altresi', ai sensi dell'art. 10 della legge regionale n. 7/2004, all'istituzione di specifica U.P.B. nello stato di previsione delle entrate, con la dotazione finanziaria di Euro 184.992.526,00.
4. I riversamenti da parte del commissario governativo sulla predetta U.P.B. di entrata saranno disposti su richiesta dei sub-commissari delegati assessori dei lavori pubblici e della difesa dell'ambiente, che certificheranno le spese sostenute dagli assessorati dei lavori pubblici e della difesa dell'ambiente, a valere sulle U.P.B. di cui al precedente comma 2, nei limiti delle somme trasferite dal Ministero dell'economia e delle finanze nella contabilita' speciale 1690 intestata a «Presidente della giunta regionale - Emergenza idrica».
5. Gli assessorati regionali predetti provvederanno all'adozione dei provvedimenti di spesa per l'attuazione degli interventi di cui alla presente ordinanza, con le modalita', ove applicabili, indicate nell'accordo attuativo fra amministrazione regionale e autorita' d'ambito previsto dalla sopra citata deliberazione della giunta regionale n. 33/18 del 10 agosto 2004 per l'attuazione del Programma operativo triennale.
 
Art. 3.
1. Agli interventi di cui alla presente ordinanza si applicano le modalita' operative acceleratorie e le deroghe alla normativa vigente prevista ai punti 4, 5, 6 e 7 dell'art. 7 dell'ordinanza del commissario governativo per l'emergenza idrica in Sardegna n. 350 del 12 maggio 2003 relativa all'undicesimo stralcio operativo del programma commissariale di interventi strategico emergenziali inerente all'area di intervento 3: Piano strategico reti idriche.
2. Con successiva ordinanza potranno essere disposte ulteriori o diverse modalita' operative acceleratorie ed ulteriori deroghe alla normativa vigente, ove ammissibili, su motivata richiesta da parte degli enti attuatori degli interventi di cui alla presente ordinanza.
E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e di far osservare la presente ordinanza.
La presente ordinanza e' immediatamente esecutiva, ed e' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, ai sensi dell'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e nel Bollettino ufficiale della regione Sardegna, parte II.
Cagliari, 22 novembre 2004
Il commissario governativo
presidente della regione
Soru
 
Allegato
Ordinanza n. 409 del 22 novembre 2004 PROGRAMMA OPERATIVO TRIENNALE DEL PIANO D'AMBITO DELLA REGIONE
SARDEGNA - INTERVENTI RICOMPRESI NEL PROGRAMMA COMMISSARIALE PER
IL SUPERAMENTO DELL'EMERGENZA IDRICA IN SARDEGNA - FINANZIAMENTO A
VALERE SUI FONDI VINCOLATI CON ORDINANZA COMMISSARIALE n. 397 DEL
27 MAGGIO 2004.

----> Vedere allegato da pag. 39 a pag. 49 <----
 
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