Gazzetta n. 294 del 16 dicembre 2004 - MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

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MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

DECRETO 24 novembre 2004

Ricostituzione del Comitato provinciale presso la sede I.N.P.S. di Vibo Valentia e delle sue commissioni speciali.

IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO
di Vibo Valentia
Visto l'art. 24 del decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1970, n. 639, relativo alla istituzione in ogni provincia di un Comitato provinciale dell'Istituto nazionale della previdenza sociale;
Ritenuto che ai sensi dell'art. 44 della legge 9 marzo 1989, n. 88, si rende necessario procedere alla ricostituzione del Comitato per la provincia di Vibo Valentia per la scadenza del quadriennio 2000/2004;
Considerato che ai sensi dell'art. 35 del decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1970, n. 639, ai fini delle nomine occorre provvedere, sulla base dei dati forniti dalla Camera di commercio, industria, agricoltura e artigianato, dall'I.N.P.S. di Vibo Valentia nonche' dei dati acquisiti direttamente dalla Direzione provinciale del lavoro, alla ripartizione dei membri di cui ai punti 1), 2), 3) dell'art. 45 legge 19 marzo 1989, n. 88, tra i settori economici interessati all'attivita' dell'Istituto ed in particolare, alle funzioni dei Comitati provinciali, tra cui il potere di decisione dei ricorsi, in relazione:
alla importanza e al grado di sviluppo delle diverse attivita' produttive nella provincia;
alla consistenza numerica ed al diverso indice annuo di occupazione delle forze di lavoro che vi sono impiegate;
al rapporto numerico tra le rappresentanze dei lavoratori e dei datori di lavoro nel consiglio di amministrazione dell'Istituto;
Considerato che nella provincia di Vibo Valentia sono interessati tutti i settori produttivi;
Visti i dati forniti dalla CCIAA di Vibo Valentia, dall'I.N.P.S. di Vibo Valentia, nonche' quelli acquisiti direttamente dai propri atti, nonche' quelli forniti dalle organizzazioni sindacali;
Considerati che i membri previsti ai punti 1), 2), 3) dell'art. 44 della legge 9 marzo 1989, n. 88, devono essere designati ai sensi dell'art. 34 del decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1979 n. 639, terzo comma, rispettivamente dalle organizzazioni sindacali piu' rappresentative operanti nella provincia;
Considerato che sono state interessate le seguenti organizzazioni sindacali dei lavoratori operanti nella provincia:
Confederazione Generale Italiana del Lavoro (CGIL);
Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori (CISL);
Unione Italiana del Lavoro (UIL);
Unione Generale del Lavoro (UGL);
Confederazione Italiana Sindacati Autonomi Lavoratori (CISAL);
Confederazione dei Sindacati Autonomi dei Lavoratori (CONF.S.A.L.);
Confederazione Italiana Dirigenti di Azienda (CIDA);
Sindacato Lavoratori Autorganizzati intercategoriale (SLAI-COBAS);
Considerato che sono state interessate le seguenti organizzazioni sindacali provinciali di settore dei datori di lavoro:
Associazione Provinciale degli Industriali (Assindustria);
Unione Provinciale Agricoltori (UPA);
Confapi Calabria;
Considerato che sono state interessate le seguenti organizzazioni sindacali provinciali dei lavoratori autonomi:
Associazione Provinciale Artigiani (Confartigianato);
Confederazione Provinciale Artigiani (CNA);
F.a.p.i.m.;
Unione Provinciale degli Artigiani e P.M.I. (Casartigiani);
Unione del Commercio e Turismo (Confcommercio);
Confesercenti;
Confederazione Nazionale Coltivatori Diretti;
Confederazione Italiani Agricoltori (CIA);
Confederazione Produttori Agricoli (COPAGRI);
Confederazione degli Imprenditori dei Commercianti degli Artigiani delle Attivita' del Turismo e dei Servizi (C.I.C.A.S.);
Considerato che i criteri per la formulazione del grado di rappresentativita', per le sopraelencate organizzazioni sindacali, vengono individuati nei seguenti:
consistenza numerica e qualita' dei soggetti rappresentanti dalle singole organizzazioni sindacali;
ampiezza e diffusione delle strutture organizzative;
partecipazione alla formazione e stipula dei contratti integrativi provinciali ed aziendali di lavoro;
partecipazione alla risoluzione di vertenze individuali, plurime e collettive di lavoro;
Attesa l'esigenza di assicurare la piu' vasta partecipazione possibile delle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative a carattere provinciale;
Considerato che la normativa citata, oltre ad affermare il principio della maggiore rappresentativita', accoglie anche il principio del pluralismo partecipativo;
Ritenuto che deve tenersi conto, nei confronti delle imprese pubbliche, del grado di rappresentativita' ad esse riferibile in ragione della loro qualita' di esponenti di interessi pubblici nel settore economico, nonche' della rilevanza sociale delle iniziative industriali e degli obiettivi che le stesse perseguono;
Considerato che dalle risultanze degli atti istruttori e dalle conseguenti valutazioni comparative compiute alla stregua degli indicati criteri risultano nella provincia di Vibo Valentia, maggiormente rappresentative le seguenti organizzazioni sindacali per i lavoratori dipendenti:
Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori (CISL) posti quattro;
Confederazione Generale Italiana del Lavoro (CGIL) posti tre;
Unione Italiana Lavoratori (UIL) posti due;
Confederazione Italiana Sindacati Autonomi Lavoratori (CISAL) un posto;
Rilevato che la consistenza numerica e il grado di rappresentativita' raggiunti dalle predette organizzazioni sindacali nella provincia di Vibo Valentia giustifica ampiamente la esclusione di qualsiasi altra organizzazione sindacale all'interno del costituendo comitato in quanto in capo ad esse aderiscono la quasi totalita' di lavoratori dipendenti nel settore privato e comunque per la CONF.S.A.L. oltre il 65% degli iscritti sono pensionati e gestiti da SNAP - SNAPFNA e che altri iscritti riguardano il settore scuola ed enti locali (mentre le competenze del Comitato I.N.P.S. concernono esclusivamente gestioni previdenziali e assicurative relative a lavoratori del settore privato); che l'unica struttura organizzativa e' ubicata a Vibo Valentia; che e' stata verificata la non partecipazione alla formazione e alla stipula di contratti integrativi provinciali; che non ha partecipato alla risoluzione di vertenze individuali, plurime e collettive di lavoro;
Considerato che dalle risultanze degli atti istruttori e dalle conseguenti valutazioni comparative compiute risultano maggiormente rappresentative, per i dirigenti d'azienda:
Confederazione Italiana Dirigenti di Azienda (C.I.D.A.) un posto;
per i datori di lavoro:
Associazione Provinciale Industriali (ASSINDUSTRIA) un posto;
Unione Provinciale Agricoltori (UPA) un posto;
Confapi Calabria un posto;
Per i lavoratori autonomi:
Unione Provinciale Commercianti (CONFCOMMERCIO) un posto;
Associazione Provinciale Artigiani aderente alla CNA un posto;
Confederazione Nazionale Coltivatori Diretti un posto;
Viste le designazioni pervenute dalle organizzazioni sindacali;
Ritenuto di dover procedere alla ricostituzione del comitato provinciale I.N.P.S.;
Decreta:
Art. 1.
Il Comitato provinciale dell'Istituto nazionale della previdenza sociale per la provincia di Vibo Valentia e' ricostituito, con la seguente composizione: in rappresentanza dei lavoratori dipendenti:
CISL
1) sig. Di Renzo Francesco nato a Vibo Valentia il 4 febbraio 1933;
2) sig. Filoreto Fondacaro nato a Gerocarne il 21 gennaio 1948;
3) sig. La Fortuna Bruno Valeriano nato a Vibo Valentia il 12 ottobre 1948;
4) sig. Policaro Giovanni nato a Vibo Valentia il 23 giugno 1948;
CGIL
5) sig. Mammoliti Raffale nato a Vibo Valentia il 2 settembre 1964;
6) sig. Martino Giuseppe nato a Capistrano il 12 maggio 1948;
7) sig. Costa Bruno Antonio nato a Mongiana il 16 ottobre 1960;
UIL
8) sig. Prestia Luciano nato a Vibo Valentia il 3 gennaio 1954;
9) sig. Perri Gregorio nato a Pizzo Calabro il 12 settembre 1953;
CISAL
10) sig. Tarzia Giuseppe nato a Vibo Valentia il 27 luglio 1978; in rappresentanza dei dirigenti d'azienda:
CIDA
11) rag. Procopio Giovanni nato Montepaone il 29 novembre 1950; in rappresentanza dei datori di lavoro:
ASSINDUSTRIA
12) dott. Pungitore Anselmo nato a Vibo Valentia il 23 maggio 1968;
CONFAPI
13) sig. Lo Preiato Paolo Francescantonio nato a Vibo Valentia il 24 giugno 1949;
UPA
14) sig. Battista Sergio nato a Catanzaro il 3 febbraio 1951; in rappresentanza dei lavoratori autonomi:
CONFCOMMERCIO
15) sig. Rito Giuseppe nato a Vibo Valentia il 26 luglio 1951;
C.N.A.
16) sig. Scrivo Bruno nato a Serra San Bruno il 12 novembre 1940;
COLDIRETTI
17) sig. De Luca Francesco nato a Rovito (Cosenza) il 6 settembre 1957; membri di diritto:
18) direttore p.t. della Direzione provinciale del lavoro di Vibo Valentia;
19) direttore p.t. della Ragioneria provinciale dello Stato di Vibo Valentia;
20) direttore p.t. della sede provinciale dell'I.N.P.S. di Vibo Valentia.

Art. 2.
Ai fini della composizione delle commissioni speciali lavoratori autonomi, previste dall'art. 46, comma 3 della legge n. 88/1989, sono nominati:
per la categoria dei coltivatori diretti, mezzadri e coloni (8 membri):
1) sig. De Luca Francesco nato a Rovito (Cosenza) il 6 settembre 1957 (presidente) -- CC.D.D.;
2) sig. Albanese Domenico nato a Dinami il 30 agosto 1940 - CC.DD.;
3) sig. Gallo Francesco nato a Lamezia Terme il 22 novembre 1971 - CC.DD.;
4) sig. Ferraro Domenico nato a Rombiolo il 12 giugno 1967 - C.I.A.;
5) sig. Bonelli Domenico nato a Cropani il 28 maggio 1947 - C.I.A.;
membri di diritto:
6) direttore p.t. della Direzione provinciale del lavoro di Vibo Valentia;
7) direttore p.t. della Ragioneria provinciale dello Stato di Vibo Valentia;
8) direttore p.t. della sede I.N.P.S. di Vibo Valentia;
per la categoria degli artigiani (8 membri):
1) sig. Scrivo Bruno nato a Serra San Bruno il 12 novembre 1940 (presidente) -- C.N.A.;
2) sig. Ventrice Antonio nato a Vibo Valentia il 5 agosto 1918 - A.P.A;
3) sig. Morgese Domenico nato a San Nicola da Crissa il 25 agosto 1943 - A.P.A.;
4) sig. Iozzo Aldo nato a San Nicola da Crissa il 13 marzo 1953 - C.N.A.;
5) rag. La Piana Giuseppe nato a Briatico il 10 marzo 1951 - F.A.P.I.M.;
membri di diritto:
6) direttore p.t. della Direzione provinciale del lavoro di Vibo Valentia;
7) direttore p.t. della Ragioneria provinciale dello Stato di Vibo Valentia;
8) direttore p.t. della sede I.N.P.S. di Vibo Valentia;
per la categoria degli esercenti attivita' commerciali (8 membri):
1) sig. Rito Giuseppe nato a Vibo Valentia il 26 luglio 1951 (presidente) - -Confcommercio;
2) sig. Consolo Sergio nato a Catanzaro il 4 gennaio 1956 - Confcommercio;
3) sig. Nicocia Antonino nato a Messina il 2 maggio 1953 - Confcommercio;
4) sig.ra Tassone Rita nata a Vibo Valentia il 16 giugno 1964 - Confcommercio;
5) sig. Fresca Rocco nato a San Costantino Cal. il 17 gennaio 1949 - Confesercenti;
membri di diritto:
6) direttore p.t. della Direzione provinciale del lavoro di Vibo Valentia;
7) direttore p.t. della Ragioneria provinciale dello Stato di Vibo Valentia;
8) direttore p.t. della sede I.N.P.S. di Vibo Valentia.

Art. 3.
Il Comitato I.N.P.S., cosi' composto come sopra, a norma dell'art. 1 del decreto del Presidente della Repubblica n. 639/1970 durera' in carica quattro anni dalla data di effettivo insediamento dell'organo medesimo.
Anche le speciali commissioni, composte come sopra, dureranno in carica fino alla scadenza del suddetto Comitato provinciale I.N.P.S. di Vibo Valentia.
Il presente verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e nel Bollettino ufficiale del Ministero del lavoro e delle politiche sociali.
Vibo Valentia, 24 novembre 2004
Il direttore provinciale: Trapuzzano