Gazzetta n. 289 del 10 dicembre 2004 (vai al sommario)
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DELIBERAZIONE 29 settembre 2004
Articolo 14, legge 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modifiche ed integrazioni. Programma triennale 2004-2006 dell'Istituto nazionale di fisica nucleare: verifica di compatibilita' con i documenti programmatori vigenti. (Deliberazione n. 37/04).

IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

Vista la legge 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modifiche ed integrazioni, intitolata «Legge quadro in materia di lavori pubblici», che, all'art. 14, pone a carico dei soggetti indicati all'art. 2, comma 2, della stessa legge l'obbligo di trasmettere a questo Comitato i programmi triennali dei lavori pubblici e gli aggiornamenti annuali per la verifica della loro compatibilita' con i documenti programmatori vigenti, escludendo dall'ambito di operativita' della norma soltanto gli enti ed amministrazioni locali e loro associazioni e consorzi;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 21 dicembre 1999, n. 554, recante «Regolamento di attuazione della citata legge quadro in materia di lavori pubblici e successive modifiche ed integrazioni»;
Visto il decreto del Ministro dei lavori pubblici 21 giugno 2000, concernente modalita' e schemi-tipo per la redazione del programma triennale, dei suoi aggiornamenti annuali e dell'elenco annuale dei lavori, e visto il decreto dello stesso Ministro 4 agosto 2000, recante interpretazione autentica del decreto inizialmente adottato;
Visto l'art. 7 della legge 1° agosto 2002, n. 166, che, fra le modifiche apportate alla richiamata legge n. 109/1994, prevede l'inclusione - nei programmi triennali e negli aggiornamenti annuali - dei soli lavori di singolo importo superiore a 100.000 euro;
Visto il regolamento generale dell'Istituto nazionale di fisica nucleare (I.N.F.N.), approvato con disposizione dell'Istituto n. 8594 del 7 febbraio 2001 (Gazzetta Ufficiale n. 48/2001, supplemento ordinario), e visto, in particolare, l'art. 1, che sancisce l'autonomia scientifica, organizzativa, finanziaria e contabile dell'ente;
Vista la propria delibera 25 luglio 2003, n. 46 (Gazzetta Ufficiale n. 246/2003), con la quale questo Comitato ha espresso parere di compatibilita' del Programma triennale 2003-2005 dell'Istituto nazionale di fisica nucleare con i documenti programmatori vigenti;
Considerato, in linea generale, che i documenti programmatori di riferimento per la verifica di compatibilita' prevista dall'art. 14 della legge n. 109/1994 sono da individuare nei documenti di programmazione economico-finanziaria, nelle disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato e nelle leggi pluriennali di spesa, nonche' negli eventuali programmi comunitari e nazionali concernenti lo specifico comparto;
Considerato che questo Comitato, con delibera 19 aprile 2002, n. 35 (Gazzetta Ufficiale n. 199/2002 supplemento ordinario), ha approvato il documento concernente le linee guida per la politica scientifica e tecnologica del Governo ed ha sottolineato come il potenziamento dell'attivita' di ricerca nel Mezzogiorno debba costituire obiettivo qualificante del nuovo piano di ricerca;
Considerato che il documento di programmazione economico-finanziaria 2003-2006:
evidenzia l'intento del Governo di promuovere l'attivita' di ricerca attraverso una rigorosa e strutturata strategia che individui e risolva le debolezze del sistema italiano della ricerca ed incentivi i suoi punti di forza;
conferma la rilevanza da riconoscere all'intero settore della ricerca, richiamando il citato documento approvato con delibera n. 35/2002 e quantificando l'elevazione dell'apporto statale, nel quadriennio sopra indicato, dall'attuale quota dello 0,6% del PIL all'1%, compatibilmente con gli equilibri di finanza pubblica;
pone, quali linee generali per la realizzazione di opere pubbliche, il ricorso al project financing e la destinazione di una quota predeterminata del 30% delle risorse ordinarie al Mezzogiorno, al fine di garantire effettivamente il carattere di addizionalita' degli specifici fondi riservati a tale macroarea;
Considerato che in altri documenti programmatori non si rinvengono ulteriori specifiche indicazioni ne' diretti riferimenti al Programma all'esame;
Considerato che con nota n. 913 del 18 settembre 2003 il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, nel comunicare all'I.N.F.N. l'attribuzione dell'importo di 280.900.907 euro quale contributo di funzionamento per l'anno 2003, ha anticipato che l'assegnazione per gli anni 2004 e 2005 sarebbe ammontata al 98% della predetta somma e che pertanto l'assegnazione per il corrente anno e' quantificabile in 275.282.888,86 euro;
Ritenuto che le richiamate indicazioni sul ricorso al project financing e sulla percentuale di risorse da riservare al Mezzogiorno, non trovino immediata applicazione al Programma suddetto, in quanto riferito ad un singolo istituto la cui localizzazione e' legata al tipo di ricerca effettuata e la cui dotazione finanziaria per la quota destinata agli investimenti e' assorbita soprattutto dalla spesa per dotazioni scientifiche, e ritenuto che la valutazione sul rispetto delle indicazioni stesse debba avvenire in una prospettiva piu' ampia, riferita quantomeno all'intero settore della ricerca;
Ritenuto quindi di reiterare gli inviti e le raccomandazioni formulati nella parte finale della delibera n. 46/2003 ed intesi a sollecitare l'invio degli analoghi programmi da parte degli altri organismi di ricerca, da valutare nel contesto di un quadro complessivo di riferimento;
Prende atto:
che il Programma in oggetto e' l'aggiornamento del programma 2003-2005 e che, in particolare, imputa al 2004 alcuni interventi in precedenza programmati per il 2003, mentre fa slittare al 2005 ed al 2006 interventi gia' ipotizzati - rispettivamente - per il 2004 ed il 2005;
che il Programma prevede la realizzazione di tredici interventi ed e' riferito a quasi tutte le tipologie di opere previste dal decreto del Ministro dei lavori pubblici 21 giugno 2000, tra l'altro individuando - in linea con quanto previsto dall'art. 14, commi 2 e 3, della legge n. 109/1994 - le priorita' degli interventi, ivi compresa la «priorita' assoluta», che il citato decreto definisce come «complessiva» e che e' desunta dall'incrocio tra le priorita' «di categoria» e le «ulteriori priorita»;
che il Programma presenta un valore complessivo di 29.873.217,62 euro, con una flessione, rispetto al valore del precedente Programma, del 23,09% circa e con interessamento di un numero piu' limitato delle strutture in cui si articola l'Istituto, destinando la totalita' delle risorse relative al 2004 ai laboratori nazionali di Frascati e del Gran Sasso e indirizzando le risorse previste per gli anni 2005 e 2006 ai laboratori nazionali di Legnaro (Padova);
che il Programma evidenzia, per l'anno 2004, l'avvio dei lavori relativi a sei interventi sui tredici complessivamente indicati - per un costo di 12.223.217,62 euro - e trova copertura nelle risorse assegnate all'Istituto dal Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca a valere sullo stanziamento del capitolo 8922 («Fondo ordinario per gli enti e le istituzioni di ricerca»);
che il Programma prevede, a fronte della spesa relativa all'anno corrente, un incremento della spesa stessa per l'anno 2005 ed un forte decremento per il 2006, ultimo anno del triennio;
che il Programma non presenta elementi d'incompatibilita' con i documenti programmatori vigenti;
Delibera:
In relazione a quanto sopra, di esprimere - ai sensi dell'art. 14, comma 11, della legge 11 febbraio 1994, n. 109 - parere di compatibilita' del Programma triennale 2004-2006 dell'Istituto nazionale di fisica nucleare con i documenti programmatori vigenti.
Invita gli altri organismi nazionali di ricerca a trasmettere a questo Comitato, entro le prescritte scadenze, i propri programmi triennali, corredati da una sintetica relazione sulle linee dell'attivita' svolta, e gli aggiornamenti annuali.
Raccomanda al Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca di promuovere tutte le iniziative intese ad assicurare, da parte dei suddetti organismi nazionali, il rispetto dell'adempimento previsto dal piu' volte richiamato art. 14 della legge n. 109/1994 e di trasmettere a questo Comitato una relazione generale d'inquadramento.
Roma, 29 settembre 2004
Il Presidente del CIPE: Berlusconi Il segretario del CIPE: Baldassarri
 
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