Gazzetta n. 279 del 27 novembre 2004 (vai al sommario) |
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA |
DELIBERAZIONE 29 settembre 2004 |
Contratto di programma tra il Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica e la Iveco S.p.a. - proroga. (Deliberazione n. 30/2004). |
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IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Visto il decreto-legge 22 ottobre 1992, n. 415, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1992, n. 488, recante modifiche alla legge 1° marzo 1986, n. 64, in tema di disciplina organica dell'intervento nel Mezzogiorno; Visto il decreto legislativo 3 aprile 1993, n. 96, relativo al trasferimento delle competenze gia' attribuite ai soppressi Dipartimento per il Mezzogiorno e Agenzia per la promozione dello sviluppo del Mezzogiorno, in attuazione dell'art. 3 della suindicata legge n. 488/1992; Visto l'art. 2, commi 203 e seguenti, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, recante disposizioni in materia di programmazione negoziata; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive modifiche, sulla riforma dell'organizzazione del Governo e, in particolare, l'art. 27 che istituisce il Ministero delle attivita' produttive, nonche' l'art. 28 che ne stabilisce le attribuzioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 26 marzo 2001, n. 175, recante il regolamento di organizzazione del Ministero delle attivita' produttive; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 10 aprile 2001, recante adempimenti necessari per il completamento della riforma dell'organizzazione del Governo ed in particolare l'art. 2 sull'operativita' delle disposizioni di cui al citato art. 28 del decreto legislativo n. 300/1999; Visto il decreto-legge 12 giugno 2001, n. 217, convertito, con modificazioni, nella legge 3 agosto 2001, n. 317, recante modifiche al decreto legislativo n. 300/1999, nonche' alla legge 23 agosto 1988, n. 400, in materia di organizzazione del Governo; Vista la comunicazione della Commissione europea sulla disciplina intersettoriale degli aiuti regionali destinati ai grandi progetti di investimento (G.U.C.E. n. C/107 del 7 aprile 1998) in particolare per quanto riguarda gli obblighi di notifica; Vista la nota della Commissione europea in data 13 marzo 2000, n. SG(2000) D/102347 (G.U.C.E. n. C175/11 del 24 giugno 2000) che, con riferimento alla Carta degli aiuti a finalita' regionale per il periodo 2000-2006, comunica gli esiti favorevoli dell'esame sulla compatibilita' rispetto alla parte riguardante le regioni italiane ammissibili alla deroga prevista dall'art. 87.3.a) del Trattato C.E.; Vista la nota della Commissione europea in data 2 agosto 2000, n. SG(2000) D/105754, con la quale la Commissione medesima ha autorizzato la proroga del regime di aiuto della citata legge n. 488/1992, per il periodo 2000-2006, nonche' l'applicabilita' dello stesso regime nel quadro degli strumenti della programmazione negoziata; Visto il testo unico delle direttive per la concessione e l'erogazione delle agevolazioni alle attivita' produttive nelle aree depresse, ai sensi dell'art. 1, comma 2, del decreto-legge n. 415/1992, convertito con modificazioni nella legge n. 488/1992, approvato con decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato in data 3 luglio 2000 (G.U.C.E. n. 163/2000); Visto il regolamento, approvato con decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato 9 marzo 2000, n. 133, recante modificazioni e integrazioni al decreto ministeriale 20 ottobre 1995, n. 527, gia' modificato ed integrato con decreto ministeriale n. 319 del 31 luglio 1997, concernente le modalita' e le procedure per la concessione ed erogazione delle agevolazioni in favore delle attivita' produttive nelle aree depresse del Paese; Vista la circolare esplicativa n. 900315 del 14 luglio 2000 del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato concernente le sopra indicate modalita' e procedure nel settore industria nelle aree depresse del Paese e successivi aggiornamenti; Vista la propria delibera 25 febbraio 1994 (Gazzetta Ufficiale n. 92/1994), riguardante la disciplina dei contratti di programma e le successive modifiche introdotte dal punto 4 della delibera 21 marzo 1997 (Gazzetta Ufficiale n. 105/1997) e dal punto 2, lettera b) della delibera 11 novembre 1998, n. 127 (Gazzetta Ufficiale n. 4/1999); Vista la propria delibera 15 febbraio 2000, n. 14 (Gazzetta Ufficiale n. 96/2000) concernente il riparto delle risorse per le aree depresse 2000-2002, che destina lire 900 miliardi (464,811 Meuro) al finanziamento di contratti di programma e di altri strumenti di contrattazione programmata; Vista la propria delibera 21 dicembre 2000, n. 153 (Gazzetta Ufficiale n. 72/2001) con la quale e' stato approvato il contratto di programma tra il Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica e la Iveco S.p.a. per la realizzazione di un articolato piano di investimenti industriali nel settore dei motori diesel leggeri di nuova generazione (F1) e di alberi motore attraverso l'ampliamento e la trasformazione dello stabilimento Iveco sito in Foggia, area ricompresa nell'obiettivo 1, coperta dalla deroga dell'art. 87.3.a) del Trattato C.E., contratto che prevede investimenti pari a 265.613.783 euro, agevolazioni per complessivi 121.665.883 euro, una nuova occupazione a regime (2005) non inferiore a 240 unita' (di cui 132 incrementali, compresi 12 addetti indiretti) con un totale di 2.080 unita' e fissa il termine per la realizzazione degli investimenti al 31 dicembre 2003; Vista la decisione della Commissione europea del 2 ottobre 2002 notificata con nota C(2002) 3580 con la quale la Commissione medesima ha autorizzato l'aiuto di Stato in favore di Iveco S.p.a., relativamente all'investimento di Foggia, per un importo nominale pari a 121.658.000 euro, corrispondente ad un investimento ammissibile nominale di 265.610.000 euro; Vista la nota n. 1227276 del 30 marzo 2004 con la quale il Ministero delle attivita' produttive ha sottoposto a questo Comitato la proposta di proroga del termine degli investimenti al 31 dicembre 2004, lasciando sostanzialmente invariato quant'altro previsto dalla citata delibera n. 153/2000; Considerato che il Ministero delle attivita' produttive nella sopra citata nota evidenzia che la richiesta e' motivata sia dai ritardi nella conclusione dell'iter di notifica degli aiuti alla U.E., che da sopravvenute necessita' di modifiche tecniche nell'esecuzione di parte degli interventi, nonche' dalla ridefinizione di un'importante fornitura; Udita la proposta del Ministro delle attivita' produttive; Delibera:
1. Il termine di cui al punto 5 della delibera n. 153/2000 citata in premessa, e' prorogato al 31 dicembre 2004. 2. Gli investimenti ammessi sono pari a 265.610.000 euro. 3. Le agevolazioni concesse sono pari a 121.658.000 euro. 4. Rimane invariato quant'altro stabilito con la sopra citata delibera. 5. Il Ministero delle attivita' produttive provvedera' agli adempimenti derivanti dalla presente delibera. Roma, 29 settembre 2004
Il Presidente Berlusconi
Il segretario del C.I.P.E. Baldassarri
Registrato alla Corte dei conti l'11 novembre 2004 Ufficio di controllo Ministeri economico-finanziari, registro n. 5 Economia e finanze, foglio n. 330 |
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