Gazzetta n. 274 del 22 novembre 2004 (vai al sommario) |
AGENZIA DELLE ENTRATE |
PROVVEDIMENTO 20 ottobre 2004 |
Revoca del provvedimento 16 maggio 2001 concernente l'autorizzazione al «CAF imprese Confcommercio S.r.l.», in Ascoli Piceno, ad esercitare l'attivita' di assistenza fiscale alle imprese. |
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IL DIRETTORE REGIONALE delle Marche In base alle attribuzioni conferitegli dalle disposizioni di legge e dalle norme statutarie e di regolamento riportate nel seguito del presente provvedimento; Dispone la revoca del provvedimento del 16 maggio 2001 con il quale il «CAF imprese Confcommercio S.r.l.» con sede in Ascoli Piceno in via Dino Angelini n. 62/A, codice fiscale e partita I.V.A. 01668620444, era stato autorizzato all'esercizio dell'attivita' di assistenza fiscale alle imprese. Motivazioni. Il presente atto dispone la revoca dell'autorizzazione all'esercizio dell'attivita' di assistenza fiscale alle imprese concessa con decreto del direttore regionale delle Marche del 16 maggio 2001 alla societa' Confcommercio S.r.l., iscritta al n. 114 dell'albo dei centri di assistenza fiscale per le imprese. societa' Confcommercio S.r.l., rappresentata dal sig. Giudici Ivo, nato ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 10 agosto 1944, ha prodotto formale istanza di autorizzazione all'esercizio di attivita' di assistenza fiscale alle imprese. Dopo aver verificato la regolarita' della domanda e la sussistenza dei requisiti richiesti e delle condizioni previste per la costituzione dei centri di assistenza fiscale, la direzione regionale delle Marche ha rilasciato, con decreto direttoriale 16 maggio 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 135 del 13 giugno 2001, formale atto di autorizzazione all'esercizio dell'attivita' di assistenza fiscale alle imprese, ai sensi dell'art. 7, comma 4, del decreto ministeriale 31 maggio 1999, n. 164. Il CAF Confcommercio S.r.l. e' stato iscritto al n. 114 dell'albo dei centri di assistenza fiscale per le imprese. Con nota prot. n. 1316 dell'8 aprile 2003 la societa' ha comunicato che in data 10 ottobre 2002 l'assemblea dei soci ha deliberato lo scioglimento e la messa in liquidazione della societa', la cessazione dell'attivita' di assistenza e la cancellazione, in data 24 marzo 2003 con decorrenza 31 dicembre 2002, dal registro delle imprese di Ascoli Piceno. Con nota prot. n. 3123 del 6 agosto 2003 la societa' ha trasmesso copia del verbale redatto in data 10 ottobre 2002 dal notaio Francesca Filauri di Ascoli Piceno da cui risulta che a causa della «scarsa risposta commerciale ottenuta nonche' nei risultati ottenuti dalla verifica effettuata per servizi analoghi presso altre associazioni di categoria» si rende opportuno lo scioglimento e la messa in liquidazione della societa' Confcommercio S.r.l. Col presente atto si accoglie la richiesta della societa' e si dispone la revoca dell'autorizzazione all'esercizio dell'attivita' di assistenza fiscale alle imprese concessa col provvedimento del 16 maggio 2001. Copia del presente atto viene inviata all'Agenzia delle entrate, Direzione centrale gestione tributi, alla Confederazione generale italiana del commercio del turismo e dei servizi e delle piccole e medie imprese - Confcommercio, e alla societa' interessata. Riferimenti normativi. Attribuzioni del direttore regionale: decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, art. 66; statuto dell'Agenzia delle entrate, articoli 11 e 13, comma 1; regolamento di amministrazione, articoli 4 e 7, comma 1. Disposizioni in materia di assistenza fiscale: decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241; decreto ministeriale n. 164 del 31 maggio 1999. Il presente atto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Ancona, 20 ottobre 2004 Il direttore regionale: De Mutiis |
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