Gazzetta n. 245 del 18 ottobre 2004 (vai al sommario) |
REGIONE LOMBARDIA |
ORDINANZA 11 settembre 2003 |
Indizione di Pubblico Incanto ai sensi del regio decreto 23 maggio 1924, n. 827, per l'assegnazione della concessione di spazi sui ponteggi in atto per il restauro del Palazzo Pirelli, sede della Giunta Regionale della Lombardia, al fine dell'utilizzo pubblicitario degli stessi. Approvazione del Bando di Gara e del Capitolato Speciale. (Ordinanza n. 125). |
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IL COMMISSARIO DELEGATO
PREMESSO che:
- con DPCM in data 3 maggio 2002 e' stato dichiarato lo stato di emergenza nel territorio della citta' di Milano fino al 31 dicembre 2002 in relazione agli ingenti danni conseguenti all'evento che ha interessato il giorno 18 aprile 2002 la sede della Regione Lombardia; - con DPCM del 29 novembre 2002 e' stato prorogato lo stato di emergenza nel territorio della citta' di Milano fino al 31.12.2003; - con Ordinanza del 7 giugno 2002 n. 3219 il Ministro dell'Interno - Delegato per Coordinamento della Protezione Civile - ha nominato Commissario Delegato per la realizzazione degli interventi urgenti ed indifferibili finalizzati a fronteggiare l'emergenza l'Assessore agli Affari Generali e Personale della Regione Lombardia; - l'art. 1) comma 2 della precitata Ordinanza Ministeriale dispone che il Commissario Delegato, provveda all'attuazione degli interventi di messa in sicurezza, restauro e di recupero funzionale del Palazzo Pirelli, sede della Giunta Regionale, e delle relative pertinenze e dei luoghi adiacenti; - con Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3288 del 27.05.2003 e' stato modificato l'art.1 comma 1 della citata Ordinanza 3219/2002, nominando Commissario Delegato il Presidente della Regione Lombardia e conferendo allo stesso facolta' di avvalersi di un Soggetto Attuatore cui affidare specifici settori di intervento diretti al superamento della predetta situazione emergenziale; - con Ordinanza Commissariale n. 56 del 28.05.2003 e' stato nominato Soggetto Attuatore il sig. Guido Della Frera riconoscendogli, tra l'altro, la facolta' di stipulare contratti ed affidare incarichi anche in deroga alle norme indicate all'art. 3) della citata Ordinanza Ministeriale n. 3219/2002, ivi inclusi gli articoli 3 e 5 della l.r. 19.05.1997 n. 14;
ACCERTATO che:
- con Ordinanza n. 81 in data 08.07.2003 di approvazione del Disciplinare d'incarico da stipularsi con l'Agenzia SEC Relazioni Pubbliche e Istituzionali s.r.l. di Milano relativo alla Campagna di informazione sui lavori di restauro del Palazzo Pirelli veniva affidato, tra l'altro, alla stessa il compito di valutare l'opportunita' di recuperare risorse da destinare all'intervento di restauro mediante la messa a disposizione di spazi di affissione pubblicitaria disponibili sui ponteggi montati per il restauro; - la SEC in considerazione dell'importanza dell'immobile e della metratura disponibile allo scopo, ritiene conveniente per la Gestione Commissariale perseguire tale operazione tenuto conto del periodo natalizio che consentirebbe un eventuale introito stimato n euro 110.000,00 mensili, prevedendo altresi' l'impegno dell'eventuale aggiudicataria di ospitare gratuitamente opere pittoriche di giovani artisti segnalati dalla Sovrintendenza ai Beni Ambientali ed Architettonici;
PRESO atto che l'A.T.I. ISA S.p.A. - Grassi & Crespi s.r.l. e Marcora Costruzioni, aggiudicataria dell'appalto dei lavori di restauro delle facciate del Palazzo Pirelli e proprietaria del ponteggio con nota del 09.09.03 ha autorizzato tale utilizzo sino al 15 gennaio 2004, data prevista del cronoprogramma dei lavori per l'inizio delle operazioni di smontaggio; RITENUTO di dover procedere all'indizione di Pubblico Incanto ai sensi del R.D. 23 maggio 1924 n. 827 per l'assegnazione della concessione di spazi sui ponteggi in atto per il restauro del Palazzo Pirelli al fine dell'utilizzo pubblicitario degli stessi, con le modalita' previste all'art. 37 nonche' alla procedura d'urgenza prevista dall'art. 64 in considerazione della breve disponibilita' del ponteggio - ottobre 2003 - 15 gennaio 2004 - della necessita' di ottenere il maggior introito possibile da destinare ai lavori di restauro, nonche' la possibilita' per a societa' aggiudicataria di ammortizzare gli onerosi costi di allestimento, approvando il Bando di Gara e il Capitolato Speciale che allegati al presente atto ne formano parte integrante e sostanziale;
DISPONE
1 - di indire Pubblico incanto ai sensi del R.D. 23 maggio 1924 n. 827 per assegnazione della concessione di spazi sui ponteggi in atto per il restauro del Palazzo Pirelli - sede della Giunta Regionale della Lombardia - al fine dell'utilizzo pubblicitario degli stessi, con le modalita' di cui agli artt. 37 e 64, approvando il Bando di Gara e il Capitolato Speciale che allegati al presente atto ne formano parte integrante e sostanziale; 2 - di attivare le procedure per la pubblicazione del Bando di Gara con le modalita' previste dal R.D. n. 827/1924.
D'Ordine del Commissario Delegato Il Soggetto Attuatore Guido Della Frera
GESTIONE COMMISSARIALE EMERGENZA PIRELLI A SEGUITO DELL'EVENTO DEL 18 APRILE 2002
Ordinanza Ministro dell'Interno n. 32 19 del 7 giugno 2002 Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3288 del 27 maggio 2003 BANDO DI GARA PER PUBBLICO INCANTO
Avente come oggetto la concessione degli spazi sui ponteggi in atto per il restauro del Palazzo Pirelli, sede della Giunta Regionale della Lombardia al fine dell'utilizzo pubblicitario degli stessi.
1. Ente appaltante: GESTIONE COMMISSARIALE EMERGENZA PIRELLI A SEGUITO DELL'EVENTO DEL 18 APRILE 2002, giusta Ordinanza Ministro dell'Interno n. 3219 del 7 giugno 2002, Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3288 del 27 maggio 2003 2. PROCEDURA E FORMA DELLA FORNITURA: l'assegnazione degli spazi viene aggiudicata mediante procedura di pubblico incanto, secondo le disposizioni di cui al R.D. del 23 maggio 1924 n. 827, art. 37 e art. 64, D.Lgs. 157/95 e successive modificazioni, L.R. n. 14 del 1997, art. 2. 3. CAPITOLATO SPECIALE E DOCUMENTI DI GARA: a) il capitolato speciale di gara potra' essere richiesto e ritirato presso la segreteria operativa del Commissario Delegato per la Gestione dell'Emergenza post 18 aprile 2002 nella persona del Soggetto Attuatore, via Pola 9/11 - 20124 MILANO, telefono: 02 6765.5812 - 6765.8351;fax: 02 6765.8432, e-mail: segreteria operativa Commissario@regioneiombardia.it. Non e' previsto l'invio della documentazione a mezzo servizio postale.
4. TERMINI E MODALITA' DI RICEZIONE DELLE OFFERTE
L'offerta dovra' essere sottoscritta dal titolare dell'impresa o dal legale rappresentante della societa'; i documenti da presentare, dettagliati nel seguito del bando, e le modalita' di presentazione sono le seguenti. Le ditte dovranno produrre un plico chiuso, con colla o nastro sigillante (senza ceralacca) e controfirmato lungo i lembi di chiusura, integro e non trasparente, recante il nominativo, la sede dell'impresa e l'oggetto della gara, a sua volta contenente:
a. Una prima busta, anche essa debitamente sigillata con le innanzi descritte modalita', contenente l'offerta economica, espressa in variazione percentuale in aumento rispetto all'importo minimo secondo quanto previsto all'art. 6 del capitolato speciale di gara; b. Una seconda busta con allegata copia di un valido documento di identita' personale contente i documenti concernenti l'ammissione, ovvero:
- Dichiarazione resa, ai sensi e per gli effetti degli articoli 46,47,75 e 76 del DPR n. 445/2000 dal legale rappresentante della societa' singola o di ciascuna delle imprese riunite o che intendono raggrupparsi, in carta semplice e corredata da copia fotostatica non autenticata del documento d'identita', attestante: - L'iscrizione alla CCIAA (registri professionali che autorizzano alla prestazione del servizio in oggetto); - L'inesistenza delle condizioni previste dall'art.12 del D. Lgs. 157/1995 quali cause di esclusione; - L'inesistenza di rapporti di controlli o di partecipazione ai sensi dell'art.2359 CC con altre imprese partecipanti alla gara; - L'inesistenza di situazioni di coincidenza di soggetti titolari di organi tecnico-amministrativi rispetto alle medesime imprese; - Di non essersi accordato ne' di accordarsi successivamente con altri partecipanti alla gara per limitarne in alcun modo la concorrenza; - Di essere in regola con le norme di cui alla legge n. 68/99 in materia di diritto al lavoro dei disabili oppure di non essere soggetta a tale norma; - La dichiarazione relativa al fatturato degli ultimi tre esercizi (2000, 2001 e 2002); - La descrizione della struttura aziendale e il curriculum dell'azienda concorrente.
L'invio del plico deve essere consegnato presso lo sportello del protocollo della Giunta Regionale situato in via Pirelli n. 12, angolo via F. Filzi , Milano, secondo i seguenti orari : 9,00/12,00 e 14.30/16,30, escluso il venerdi' pomeriggio sabato e festivi.; Il termine ultimo e perentorio per la ricezione delle offerte e' fissato al giorno 29/09/2003 alle ore 12.00. Dopo tale termine non si ammetteranno offerte, nemmeno in sostituzione o a modifica di quelle gia' pervenute. L'indirizzo al quale le offerte devono essere inviate e' il seguente Commissario delegato per l'Emergenza Pirelli del 18.04.2002 c/o Protocollo Giunta Regionale della Lombardia, via Pirelli n. 12 -20124, Milano. L'offerta dovra' essere effettuata esclusivamente in lingua italiana.
5. SEDUTA DI GARA ED APERTURA DELLE OFFERTE
a) La seduta di gara e' pubblica; potranno partecipare tutti i rappresentanti delle ditte partecipanti; b) Le offerte saranno aperte il giorno 30/09/2003 alle ore 10, presso gli uffici del Commissario Delegato per la Gestione dell'Emergenza post 18 aprile 2002 via Pola 9/11 - 29124 MILANO.
6. SOPRALUOGO. Tutte le imprese o raggruppamenti d'impresa che intendono partecipare alla gara potranno partecipare ad un sopralluogo presso il cantiere Pirelli fissato il giorno 25 settembre 2003 alle ore 10.30 (ingresso principale di piazza Duca d'Aosta).
7) RAGGRUPPAMENTI DI IMPRESE
Nella gara potranno presentare offerta anche le imprese appositamente e temporaneamente raggruppate. Sia per le modalita' di partecipazione che per quelle di costituzione in caso di aggiudicazione si fara' riferimento all'art. 9 della Legge Regionale n. 14/97. Ai sensi dell'articolo 11, comma 2, del D.L. 157/95, nel caso di imprese che si presentino in forma di A.T.I., a pena d'esclusione, l'offerta economica dovra' avere la forma di offerta congiunta, sottoscritta da tutti i legali rappresentanti del gruppo; ovvero, qualora l'offerta venisse presentata dall'impresa mandataria, in nome e per conto, tale potere dovra' essere esposto in un apposito atto di mandato, in originale o in copia, da allegarsi all'offerta stessa.
8. CAPACITA' DEI CONCORRENTI
a. Capacita' giuridica.
Iscrizioni: le imprese partecipanti, ivi comprese tutte quelle costituenti raggruppamento di imprese, dovranno presentare:
1. Dichiarazione resa, ai sensi e per gli effetti degli articoli 46, 47, 75 e 76 del DPR n. 445/2000 dal legale rappresentante della societa' singola o di ciascuna delle imprese riunite o che intendono raggrupparsi, in carta semplice e corredata da copia fotostatica non autenticata del documento d'identita', attestante:
a. L'iscrizione alla CCIAA (registri professionali che autorizzano alla prestazione del servizio in oggetto); b. L'inesistenza delle condizioni previste dall'art.12 del D. Lgs. 157/1995 quali cause di esclusione; c. L'inesistenza di rapporti di controlli o di partecipazione ai sensi dell'art.2359 CC con altre imprese partecipanti alla gara; d. L'inesistenza di situazioni di coincidenza di soggetti titolari di organi tecnico-amministrativi rispetto alle medesime imprese: e. Di non essersi accordato ne' di accordarsi successivamente con altri partecipanti alla gara per limitarne in alcun modo la concorrenza; f. Di essere in regola con le norme di cui alla legge n. 68/99 in materia di diritto al lavoro dei disabili oppure di non essere soggetta a tale norma.
a) Capacita' tecnica
La dimostrazione delle capacita' tecniche di ogni impresa concorrente consistera' nella descrizione della struttura dell'azienda concorrente, nella descrizione di esperienze in attivita' analoghe a quelle oggetto di gara con elenco dei principali impianti gestiti durante gli ultimi tre anni, con il rispettivo importo, periodo e Cliente.
b) Capacita' economica.
Ogni impresa concorrente dovra' dichiarare di avere un fatturato relativo a servizi analoghi a quello oggetto della gara realizzato negli ultimi tre esercizi (2000, 2001 e 2002) almeno pari a 2.500.000 di euro per ciascuno del tre esercizi.
9. GARANZIE E CAUZIONI
Alla ditta aggiudicataria sara' richiesto il deposito cauzionale definitivo nella misura indicata nel capitolato speciale (art. 10).
10. NORME FINALI.
Si procedera' all'aggiudicazione anche in caso di un'unica offerta valida. La sottoscrizione del contratto sara' subordinata agli adempimenti di cui alla legge antimafia, alla verifica dei documenti e dei requisiti presentati con autocertificazione e alla presentazione della cauzione definitiva. Tutte le modalita' di partecipazione e presentazione dell'offerta disposte nel capitolato sono da intendersi a pena di esclusione, salva a possibilita' del committente di invitare le imprese concorrenti a completare od a fornire i chiarimenti in ordine al contenuto di certificati, documenti e dichiarazioni presentati, per quanto disposto dall'art. 16 del D.Lgs. 157/95. Nella procedura di gara saranno rispettati i principi di riservatezza delle informazioni fornite, ai sensi della L.675/96 e successive modificazioni, compatibilmente con le funzioni istituzionali, le disposizioni di legge e regolamentari concernenti i pubblici appalti e le disposizioni riguardanti il diritto di accesso ai documenti ed alle informazioni. Domande e richieste di approfondimenti di natura amministrativa e tecnica sul capitolato potranno essere richieste alla Segreteria Operativa della Gestione Commissariale via fax 02 6765.8432, o via e-mail: segreteria operativa Commissario@regione.lombardia.it, Le richieste di informazioni complementari sul capitolato d'oneri, di natura amministrativa o tecnica, devono pervenire per iscritto, a mezzo posta o telefax, entro il termine perentorio del 26 settembre 2003.
Milano,
GESTIONE COMMISSARIALE EMERGENZA PIRELLI A SEGUITO DELL'EVENTO DEL 18 APRILE 2002
Ordinanza Ministro dell'Interno n. 3219 del 7 giugno 2002 Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3288 del 27 maggio 2003
CAPITOLATO SPECIALE
CAPITOLATO SPECIALE d'appalto per pubblico incanto per l'assegnazione della concessione di spazi per grandi affissioni sui ponteggi del Palazzo Pirelli in fase di restauro conservativo.
ART. 1 - OGGETTO DI GARA
Il Commissario Delegato per la Gestione dell'Emergenza post 18 aprile 2002 nella persona del Soggetto Attuatore intende assegnare a societa' specializzate nella gestione di spazi pubblicitari la concessione di contratti di grandi affissioni sui ponteggi in atto per il restauro del Palazzo Pirelli, sede della Giunta regionale e dell'Aula consiliare del Consiglio Regionale della Lombardia. La ditta aggiudicataria avra' piena concessione degli spazi assegnati per le affissioni sul cantiere ed avra' facolta' di immettere sul mercato gli spazi come di seguito individuati con piena discrezione in termini di tariffe, salvo quanto previsto dall'art.4 lett. g) e dall'art. 5.
ART. 2 - TIPOLOGIA DELL'INTERVENTO E SPAZI DISPONIBILI.
Gli spazi di affissione disponibili sul cantiere del Palazzo Pirelli sono:
Lato Duca D'Aosta
Specchiature centrali:
- 2 pannelli di circa 13 m. di base e h. a partire dal solaio n. 2 fino al solaio n. 11 (33m. circa) m.q. 429 x pannello TOT. mq. 858
Specchiature laterali (destra e sinistra.):
- 2 pannelli di circa 18,50 m. di base a partire dal 2 solaio e fino al solaio n. 11 (33 m. circa)
m.q. 610,50 x pannello TOT. mq.1221,00
Totale generale lato Duca D'Aosta: m.q. 2079,00
Lato Fabio Filzi
In totale n. 3 pannelli di cui:
- 1 centrale di base 30 metri circa e h. a partire dal solaio n. 5 fino al solaio n. 11 (22,2 m circa). mq. 666,00
- 1 laterale destro (lato Pirelli), di base 18 m. circa e altezza a partire dal solaio n. 5 fino al solaio n. 11. mq. 399,60
- 1 laterale sinistro (lato Galvani), di base 15,50 metri circa e h. a partire dal solaio n. 5 fino al solaio n. 11. mq. 344,10
Totale generale lato Filzi: mq. 1409,00
Pannelli superiori parte alta dell'edificio (a circa 90 metri di h.):
Lato Duca D'Aosta: Pannelli di h.= 8 metri circa dalla quota di 90 m. verso il basso (dal solaio n. 22 al solaio n. 20).
Questi pannelli sono divisi in settori da: 7,50 m. - 13,00 m. - 13,00 m. - 7,50 m. per un totale di mq. 328,00.
Lato Filzi:
Pannelli di h.= 8 m. circa dalla quota si 90 m. verso il basso (dal solaio n. 22 al solaio n. 20). Questi pannelli sono divisi in settori da: 5,00 m .- 30,00 m. - 7,50 m.(lato Galvani) per un totale di mq.340
Totale generale pannelli parte alta dell'edificio: mq. 668,00
TOTALE GENERALE DI TUTTA LA SUPERFICIE UTILE: mq. 4156,70
Sara' inoltre possibile per l'aggiudicataria, a condizione che abbia ottenuto le relative autorizzazioni da parte del Comune, realizzare ulteriori installazioni pubblicitarie temporanee sul perimetro del fabbricato lungo piazza Duca d'Aosta e le vie Galvani e Pirelli sempre che le stesse non interferiscano con le attivita' del cantiere i cui responsabili dovranno, al riguardo, esprimere uno specifico parere vincolante. L'azienda aggiudicataria mettera' a disposizione, a sua discrezione, alla Sovrintendenza ai beni ambientali e architettonici di Milano alcuni spazi per l'esposizione di opere pittoriche di giovani artisti. Il rimanente degli spazi sara' a disposizione dell'azienda aggiudicataria per messaggi pubblicitari di carattere commerciale attraverso impianti illuminati realizzati secondo le norme di legge e di sicurezza, nonche' di Regolamento Comunale, a discrezione dell'Azienda aggiudicataria. Per l'utilizzo degli spazi messi a disposizione l'azienda aggiudicataria s'impegna ad utilizzare materiali che garantiscano le migliori condizioni di lavoro agli addetti impegnati nel lavoro di restauro del Palazzo Pirelli.
ART. 3 - DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE PER L'AMMISSIONE ALLA GARA (a pena di esclusione) e REQUISITI DI AMMISSIONE.
1. Domanda di partecipazione con l'indicazione dell'oggetto della gara che avra' in allegato copia del bando e del presente capitolato firmate per accettazione in ogni sua pagina dal legale rappresentante della Societa'. 2. Cauzione provvisoria. 3. Dichiarazione resa, ai sensi e per gli effetti degli articoli 46,47,75 e 76 del DPR n. 445/2000 dal legale rappresentante della societa' singola o di ciascuna delle imprese riunite o che intendono raggrupparsi, in carta semplice e corredata da copia fotostatica non autenticata del documento d'identita', attestante:
a. L'iscrizione alla CCIAA (registri professionali che autorizzano alla prestazione del servizio in oggetto); b. L'inesistenza delle condizioni previste dall'art.12 del D. Lgs. 157/1995 quali cause di esclusione; c. L'inesistenza di rapporti di controlli o di partecipazione ai sensi dell'art.2359 CC con altre imprese partecipanti alla gara; d. L'inesistenza di situazioni di coincidenza di soggetti titolari di organi tecnico-amministrativi rispetto alle medesime imprese; e. Di non essersi accordato ne' di accordarsi successivamente con altri partecipanti alla gara per limitarne in alcun modo la concorrenza; f. Il fatturato relativo a servizi analoghi a quello oggetto della gara realizzato negli ultimi tre esercizi (2000, 2001 e 2002) che dovra' essere almeno pari a 2.500.000 di euro per ciascuno dei tre esercizi g. Di essere in regola con le norme di cui alla legge n. 68/99 in materia di diritto al lavoro dei disabili oppure di non essere soggetta a tale norma.
ART. 4 - OBBLIGHI DELLE PARTI
L'aggiudicataria, nel rispetto dello specifico contesto in cui opera il Commissario Delegato per la Gestione dell'Emergenza post 18 aprile 2002 nella persona del Soggetto Attuatore:
a) utilizzera' quali spazi di promozione pubblicitaria quelli indicati all'art. 2 dal momento dell'aggiudicazione della gara e dopo ave ottenuto le relative autorizzazioni dagli enti preposti a concederle fino al 15 gennaio 2004; b) predisporra' tutte le pratiche necessarie per ottenere l'autorizzazione da parte del Comune di Milano- Settore Pubblicita' - e ne curera' l'inoltro ed il buon esito; c) realizzera' e manutentera' per tutto il periodo della concessione gli impianti per le grandi affissioni, gestendo i medesimi (esemplificativamente: montaggio, smontaggio, illuminazione, manutenzione ordinaria e straordinaria, sostituzione, ecc.); d) esibira' copia di polizza assicurativa R.C.T. (Responsabilita' Civile Terzi) adeguata sia nei massimali indennizzabili, sia nei diversi termini di copertura; e) scegliera' gli inserzionisti a propria discrezione, salvo quanto previsto dalla lettera g) e dal successivo comma 3 del presente articolo; f) potra' sostituire gli inserzionisti a suo insindacabile giudizio nell'arco di tempo della concessione; g) paghera' tasse ed imposte di qualsiasi genere comunque connesse all'attivita' in oggetto; h) mettera' a disposizione alcuni spazi di affissione, a sua discrezione, alla Sovrintendenza ai beni ambientali e architettonici per l'esposizione di opere di giovani artisti facendosi carico dei relativi impianti e di tutti gli oneri connessi; i) versera' il corrispettivo a favore del Commissario Delegato per la Gestione dell'Emergenza post 18 aprile 2002 nella persona del Soggetto Attuatore secondo i tempi e le modalita' successivamente indicate.
Per ciascuno dei punti come sopra specificati alle lettere c, f, g, h la ditta aggiudicataria dovra' produrre la documentazione relativa al Commissario Delegato per la Gestione dell'Emergenza post 18 aprile 2002 nella persona del Soggetto Attuatore. Premesso che non e' necessario alcun preventivo assenso della Sovrintendenza ai beni ambientali e architettonici, resta fermo che per ogni iniziativa pubblicitaria l'aggiudicataria dovra' attenersi a quanto previsto dalle vigenti leggi e dal Regolamento Comunale in materia nonche' dal relativo codice di autodisciplina ne' potra' trattare pubblicita' relativa ai seguenti settori merceologici:
- armi; - editoria vietata ai minori; - soggetti sanitari pubblici e/o privati concorrenti; - onoranze funebri; - sex shop; - cartochiromanzia, magia ed occultismo; - relazioni personali; - spettacoli vietati ai minori; - giochi d'azzardo e simili.
Il Commissario Delegato per la Gestione dell'Emergenza post 18 aprile 2002 nella persona del Soggetto Attuatore si riserva in ogni caso di sottoporre le campagne alla Commissione Comunicazione ed Editoria della Giunta regionale la quale esprimera' un parere vincolante. L'azienda aggiudicataria e' responsabile dei danni comunque arrecati a persone o cose durante l'espletamento delle attivita' oggetto di gara. Il Commissario Delegato per la Gestione dell'Emergenza post 18 aprile 2002 nella persona del Soggetto Attuatore al fine di favorire la migliore esecuzione dei servizi oggetto del presente capitolato, favorira' l'aggiudicataria nell'accedere al cantiere del Palazzo Pirelli, sentita l'azienda incaricata dei lavori di restauro, la quale ha comunque gia' dato il proprio incondizionato assenso all'utilizzo dei ponteggi a fini pubblicitari. E' consentito all'aggiudicataria, per i fini contrattuali di connettere gli impianti alle linee elettriche esistenti; gli oneri relativi nonche' quelli per l'utilizzo delle linee telefoniche dedicate saranno a carico dell'aggiudicataria, sentito l'Ufficio del Commissario Delegato per la Gestione dell'Emergenza post 18 aprile 2002 nella persona del Soggetto Attuatore. Il progetto iniziale, nonche' le sue eventuali modifiche od integrazioni in corso di esecuzione del contratto dovra' essere approvato dal Commissario Delegato per la Gestione dell'Emergenza post 18 aprile 2002 nella persona del Soggetto Attuatore.
ART. 5 - PROMOZIONE DI GIOVANI ARTISTI
L'azienda aggiudicataria mettera' a disposizione alcuni spazi per ospitare opere pittoriche di giovani artisti che saranno segnalati all'aggiudicataria dalla Sovrintendenza ai Beni Ambientali e Architettonici di Milano. Ciascuna opera avra' un'esposizione di almeno 30 giorni. I costi di realizzazione degli impianti, dei pannelli e di tutte le tasse e imposte previste dalla legge e dal Regolamento Comunale sono a carico dell'azienda aggiudicataria.
ART. 6 - CORRISPETTIVO
Per gli spazi concessi sul Palazzo Pirelli l'aggiudicataria versera' al commissario Delegato per la Gestione dell'Emergenza post 18 aprile 2002 nella persona del Soggetto Attuatore un corrispettivo minimo garantito mensile di euro 110.000 al netto delle imposte sulla pubblicita' e del canone di occupazione del suolo e dell'aere pubblico, nonche' di qualsiasi altra imposta, onere e spesa. L'obbligo del versamento del corrispettivo nasce a carico dell'aggiudicataria dal momento dell'ottenimento dell'autorizzazione da parte del Comune di Milano -Ufficio Pubblicita', ma prescinde dal successivo effettivo utilizzo pubblicitario di tale autorizzazione e dei relativi spazi concessi. L'azienda aggiudicataria provvedera' al versamento entro 30 giorni dall'ultimo giorno del mese corrispondente.
ART. 7 - DURATA
La concessione avra' la durata dei lavori del cantiere per il restauro del Palazzo Pirelli con decorrenza dalla esecutivita' dell'ordinanza commissariale di aggiudicazione fino al 15 gennaio 2004. In caso di proseguimento dei lavori e, pertanto, di possibilita' per il Commissario Delegato per la Gestione dell'Emergenza post 18 aprile 2002 nella persona del Soggetto Attuatore di poter continuare ad usufruire dei ponteggi oltre la data del 15 gennaio 2004, la concessione sara' prorogata alle stesse condizioni normative ed economiche descritte nel presente capitolato.
ART. 8 - CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
Al conferimento dell'aggiudicazione si procedera' applicando il criterio del maggior rialzo rispetto alla base d'asta indicata nel precedente art. 6. Nei caso di offerte di identico valore e' facolta' del Commissario Delegato per la Gestione dell'Emergenza post 18 aprile 2002 nella persona del Soggetto Attuatore invitare le ditte che abbiano formulato uguale offerta a migliorare l'offerta stessa, partendo dal prezzo da esse indicato; nel caso che cio' non produca effetti l'aggiudicazione avverra' per sorteggio. Mentre l'azienda aggiudicataria resta subito senz'altro impegnata, il Commissario Delegato per la Gestione dell'Emergenza post 18 aprile 2002 nella persona del Soggetto Attuatore diverra' impegnato a sua volta non appena adottata l'apposita formale ordinanza. Il provvedimento di aggiudicazione tiene luogo del contratto. Le spese di contratto, bollo e registrazione saranno poste a carico della ditta aggiudicataria.
ART. 9 - DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO E DI SUBAPPALTO - CAUZIONE DEFINITIVA
E' precluso alla aggiudicataria di cedere il contratto o dare in subappalto l'esecuzione di tutta o parte del presente contratto sotto pena di immediata risoluzione del contratto stesso e del risarcimento di eventuali danni.
ART. 10 CAUZIONE PROVVISORIA E DEFINITIVA. Il deposito cauzionale provvisorio e' fissata in 5.000 euro e quello definitivo in euro 50.0000. Nel caso di presentazione di cauzione a mezzo Assegno, lo stesso dovra' essere "circolare" intestato a Regione Lombardia- Commissario delegato Emergenza Pirelli del 18.04.2002 e non trasferibile. Tale assegno dovra' essere versato presso la Tesoreria Regionale sita in via Fabio Filzi angolo via Pirelli Milano e la relativa ricevuta di versamento dovra' essere allegata alla restante documentazione. Nel caso di presentazione di fideiussione bancaria o assicurativa si avvisa che non saranno accettate se contenenti la clausola della preventiva escussione del debitore ai sensi dell'art. 1944 c.c. Il deposito cauzionale definitivo si intende costituito a garanzia dell'adempimento di tutti gli obblighi derivanti dall'appalto nonche' del rimborso delle somme pagate in piu' dal Commissario Delegato per la Gestione dell'Emergenza post 18 aprile 2002 nella persona di Soggetto Attuatore per conto del fornitore inadempiente, salvo l'esperimento di ogni altra azione per i maggiori danni, nel caso che il Commissario Delegato per la Gestione dell'Emergenza post 18 aprile 2002 nella persona del Soggetto Attuatore lo ritenga necessario a tutela dei propri interessi. Il fornitore e' tenuto in ogni momento, su richiesta dell'Amministrazione, a integrare il deposito cauzionale qualora questo durante il servizio sia stato in tutto o in parte utilizzato a titolo di rimborso o di risarcimento di danni per qualsiasi inosservanza degli obblighi contrattuali. Il deposito cauzionale definitivo sara' restituito solo al termine del rapporto contrattuale, sempre che siano stati tacitati tutti i diritti del Commissario Delegato per la Gestione dell'Emergenza post 18 aprile 2002 nella persona del Soggetto Attuatore e definite tutte le eventuali controversie sia amministrative, sia giudiziarie insorte ed inoltre sia stato effettuato dal fornitore l'integrale pagamento di ogni onere fiscale e di quant'altro comunque da lui dovuto ed inerente la fornitura. Nessun interesse e' dovuto sulle somme costituenti i depositi cauzionali.
ART.11 - RESPONSABILITA' DELL'AGGIUDICATARIO
Il soggetto aggiudicatario riconosce a suo carico tutti gli oneri previdenziali e assicurativi relativi alle risorse umane occupate nelle attivita' del presente contratto e si impegna ad osservare ogni norma vigente in materia di assicurazioni sociali e di sicurezza del lavoro. Eventuali danni provocati nell'espletamento del servizio o da cause connesse, di cui fosse richiesto risarcimento al Commissario Delegato per la Gestione dell'Emergenza post 18 aprile 2002 nella persona del Soggetto Attuatore o a terzi, saranno, senza riserve ed eccezioni, posti a totale carico dell'impresa aggiudicataria.
ART. 12- RIMBORSI SPESE
Nulla spettera' ai soggetti interessati non aggiudicatari a titolo di rimborso per qualsiasi onere o spesa da loro incontrata nella presentazione delle offerte.
ART. 13 - FORO COMPETENTE - SPESE, IMPOSTE E TASSE
In caso di ricorso all'autorita' giudiziaria il foro competente e' quello di Milano. Spese, oneri, bolli e tasse inerenti al contratto, comprese quelle relative agli atti ed alle formalita' necessarie alla sua registrazione, esecuzione, modifica ed estinzione, nonche' tutte le imposte e tasse presenti e future sono a totale carico della aggiudicataria. Per quanto non previsto nel presente capitolato valgono, in quanto applicabili, le norme contenute nelle disposizioni di legge e di regolamenti attualmente in vigore per le Amministrazioni dello Stato di cui al D.Lgs. 157/95 e della Regione Lombardia.
ART. 14 - ACCETTAZIONE DI CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO
Le parti convengono di adottare, per l'esecuzione del presente contratto di appalto, le condizioni contenute nel presente capitolato di gara disposto dal Commissario Delegato per la Gestione dell'Emergenza post 18 aprile 2002 nella persona del Soggetto Attuatore, che esse dichiarano di conoscere ed approvare; in particolare l'appaltatore dichiara di approvare specificatamente gli artt. 1 -oggetto del contratto, 2 - tipologia di interventi e spazi disponibili, 4- obblighi delle parti, 5- Promozione di giovani artisti 6- corrispettivo, 8- criterio di aggiudicazione, 9- divieto di cessione del contratto e di subappalto, 10- cauzione provvisoria e definitiva, 11 - responsabilita' dell'aggiudicatario, 13 -foro competente, spese, imposte e tasse;
Milano, 5 settembre 2003 |
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