Gazzetta n. 226 del 25 settembre 2004 (vai al sommario) |
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI |
DECRETO 13 luglio 2004 |
Scioglimento della societa' cooperativa «Plammar», in Cagnano Varano. |
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IL DIRIGENTE del servizio politiche del lavoro di Foggia Visti: il decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato n. 1577 del 14 dicembre 1947 e successive modificazioni ed integrazioni; l'art. 2545-septiesdecies del codice civile; la legge n. 400 del 17 luglio 1975; il decreto del Ministero del lavoro e della previdenza sociale del 6 marzo 1996 con il quale la direzione generale della Cooperazione demanda alle direzioni provinciali del lavoro l'adozione dei provvedimenti di scioglimento d'ufficio delle societa' cooperative, senza nomina del commissario liquidatore; la convenzione stipulata in data 30 novembre 2001 tra il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ed il Ministero delle attivita' produttive in materia di vigilanza sulle societa' cooperative; il verbale d'ispezione ordinaria eseguita sull'attivita' della societa' cooperativa appresso indicata, da cui risulta che la medesima trovasi nelle condizioni previste dal comma 1 parte I del predetto articolo del codice civile; il parere espresso dalla Commissione centrale per le cooperative nella riunione del 15 maggio 2003; Accertata l'assenza di patrimonio da liquidare afferente l'ente cooperativo; Vista la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n. 101 del 30 aprile 2004 dell'avviso di istruttoria per lo scioglimento della societa' cooperativa di cui trattasi; Rilevato che nessuna opposizione e' pervenuta in ordine all'emanazione del provvedimento di scioglimento; Decreta lo scioglimento della societa' cooperativa «Plammar», con sede in Cagnano Varano, in via Verdi n. 13, costituita in data 15 gennaio 1987 con atto a rogito notaio Francesco Amendolare, repertorio n. 2686, tribunale di Lucera, R/I 2070, partita IVA 01612560712, posizione BUSC 3581/224717, senza far luogo a nomina del commissario liquidatore ai sensi e per effetto dei decreti ministeriali 17 luglio 2003, dell'art. 2545-septiesdecies del codice civile ed anche in virtu' dell'art. 2 della legge n. 400 del 17 luglio 1975. Foggia, 13 luglio 2004 Il dirigente: Pistillo |
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