Gazzetta n. 219 del 17 settembre 2004 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI |
DIRETTIVA 24 maggio 2004 |
Coordinamento degli adempimenti connessi alla definizione del contenzioso e della definizione degli atti di trasferimento, relativi alle opere finanziate dall'ex Agensud ed eseguite in regime di concessione e/o di trasferimento, ai sensi dell'art. 9-bis, commi 2 e 2-bis, del decreto legislativo 3 aprile 1993, n. 96, ed ai sensi dell'art. 2, comma 2, della legge 1° agosto 2002, n. 166. |
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IL VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Visto l'art. 9-bis, commi 2 e 2-bis, decreto legislativo 3 aprile 1993, n. 96, sostituito dall'art. 2, comma 1, legge 1° agosto 2002, n. 166, che prevede la possibilita' di definire transattivamente, o su iniziativa d'ufficio o su istanza del creditore, le controversie relative ai progetti speciali e alle altre opere pubbliche finanziate dal soppresso intervento straordinario nel Mezzogiorno pendenti al 31 dicembre 2005; Visto l'art. 2, comma 2, legge 1° agosto 2002, n. 166, che prevede, tra l'altro, la definizione degli atti di trasferimento relativi alle opere finanziate dall'ex Agensud ed eseguite in regime di concessione e/o di trasferimento sulla base di autocertificazione della rendicontazione della spesa finale per importi non superiori a Euro 103.000.000,00; Vista la legge 23 maggio 1997, n. 135, ed in particolare l'art. 20-bis che stabilisce le procedure per lo svolgimento delle funzioni gia' dell'ex Agensud attribuite all'ex Ministero dei lavori pubblici, ora infrastrutture e trasporti; Visto il decreto ministeriale n. 300 dell'11 febbraio 1998 e successivi decreti direttoriali di attuazione con il quale, delle precedenti opere, e' stata attribuita la competenza ai provveditorati alle OO.PP. secondo la loro competenza territoriale; Decreto-legge 24 dicembre 2003, n. 355, convertito, con modificazioni, in legge 27 febbraio 2004, n. 47, che ha ulteriormente prorogato i termini per la presentazione delle istanze transattive al 31 dicembre 2004; Considerato che le norme anzidette consentono l'accelerazione della definizione sia delle liti insorte e pendenti che degli atti di trasferimento relativi alle opere finanziate dall'ex Agensud ed eseguite in regime di concessione e/o di trasferimento; Emana la presente direttiva per il coordinamento degli adempimenti connessi alla definizione del contenzioso e degli atti di trasferimento relativi alle opere finanziate dall'ex Agensud ed eseguite in regime di concessione e/o di trasferimento. 1. L'art. 9-bis, commi 2 e 2-bis, del decreto legislativo n. 96/1993 - come sostituito dall'art. 2, comma 1, della legge 1° agosto 2002, n. 166, e modificato con decreto-legge 25 ottobre 2002, n. 236, convertito in legge 27 dicembre 2002, n. 284 - fissa il termine per la presentazione delle istanze di composizione bonaria delle vertenze al 31 dicembre 2003, termine ulteriormente prorogato al 31 dicembre 2004 con decreto-legge 24 dicembre 2003, n. 355, convertito, con modificazioni, in legge 27 febbraio 2004, n. 47. La norma e' finalizzata ad accelerare la definizione delle liti insorte e pendenti in ordine ai lavori finanziati dalla ex Agensud cui e' succeduto questo Ministero. Sono state introdotte due modalita' per definire il procedimento: 1) l'iniziativa d'ufficio; 2) l'istanza del creditore. Le istanze avanzate sono state trasmesse ai provveditorati regionali alle opere pubbliche in base alle rispettive competenze territoriali. Si ha ragione di ritenere che il numero delle istanze ricevute non esaurisca l'ammontare complessivo del contenzioso ancora pendente. Da cio' consegue la necessita' che i provveditorati, nell'ambito delle proprie competenze e con riferimento alle opere loro assegnate, promuovano una ricognizione presso gli enti concessionari e trasferitari degli interventi in base alla quale si possa dare avvio ai procedimenti su iniziativa d'ufficio dei quali si deve tenere informata la Direzione generale per l'edilizia statale e per gli interventi speciali. 2. L'art. 2, comma 2, legge 1° agosto 2002, n. 166, consente, altresi', la definizione degli atti di trasferimento con le procedure di cui all'art. 20-bis del decreto-legge 25 marzo 1997, n. 67, convertito, con modificazioni, in legge 23 maggio 1997, n. 135. Inoltre, secondo il dettato normativo della legge n. 166 citata, potra' procedersi a tale definizione sulla base di autocertificazione della rendicontazione della spesa finale degli enti qualora quest'ultima, ove sostenuta, non superi gli Euro 103.000.000,00. Si precisa che, ove ricorrano i presupposti per l'autocertificazione, essa dovra' comunque contenere l'esplicita dichiarazione che sulla relativa opera non pende contenzioso amministrativo e/o giudiziario. 3. Si e' dato parimenti corso, ai sensi dell'art. 2, comma 2, legge 1° agosto 2002, n. 166, al procedimento per la definizione dei criteri e delle modalita' di formazione del campione dei progetti che avranno usufruito del procedimento accelerato con autocertificazione per la definizione degli atti di trasferimento relativi alle opere finanziate dall'ex Agensud ed eseguite in regime di concessione e/o di trasferimento. Nelle more della definizione di tale procedimento, che sara' adottato con decreto di questo Ministero sentito il Ministro per gli affari regionali, i provveditorati competenti potranno comunque istruire le domande ricevute tenuto conto che l'anzidetta verifica sara' correlata ai provvedimenti di chiusura adottati. 4. Secondo quanto precede, l'attivita' propositiva richiesta ai provveditorati regionali, finalizzata principalmente alla chiusura del contenzioso pendente, costituisce il presupposto senza il quale e' preclusa la definizione economica e contabile di tali opere nonche' ogni altra attivita' afferente la cessata Agensud. Pertanto, i provveditorati regionali alle OO.PP. assicurano la massima diffusione della presente direttiva soprattutto nei confronti dei soggetti che risultano titolari di progetti non ancora definiti. Roma, 24 maggio 2004 Il vice Ministro: Martinat
Registrato alla Corte dei conti il 28 luglio 2004 Ufficio controllo atti Ministeri delle infrastrutture ed assetto del territorio, registro n. 7, foglio n. 164 |
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