Gazzetta n. 218 del 16 settembre 2004 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE |
DECRETO 13 settembre 2004 |
Decadenze dall'assegnazione delle concessioni per l'esercizio del gioco del Bingo, di cui al decreto 11 luglio 2001 e successive modificazioni, ed individuazione dei soggetti subentranti. |
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IL DIRETTORE CENTRALE per le concessioni amministrative dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato
Visto il decreto del Ministro delle finanze 31 gennaio 2000, n. 29, recante norme per l'istituzione del gioco del Bingo; Vista la direttiva del Ministro delle finanze 12 settembre 2000, con la quale l'incarico di controllore centralizzato del gioco del Bingo e' stato affidato all'Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato; Visto il bando di gara mediante pubblico incanto, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, foglio delle inserzioni n. 278, del 28 novembre 2000, per l'assegnazione di 800 concessioni per la gestione delle sale destinate al gioco del Bingo; Visto il decreto del Ministro delle finanze del 21 novembre 2000 con il quale e' stata approvata la convenzione-tipo per l'affidamento in concessione della gestione del gioco del Bingo; Visti i decreti direttoriali 16 novembre 2000 e 6 luglio 2001, concernenti l'approvazione del piano di distribuzione territoriale delle sale destinate al gioco del Bingo; Visto il decreto direttoriale 11 luglio 2001, concernente la graduatoria delle concessioni per la gestione delle sale destinate al gioco del Bingo e successive modificazioni; Visto il decreto direttoriale 7 ottobre 2003, prot. n. 445 UDG; Considerato che, ai sensi del punto 13, lettera j) del bando di gara per l'assegnazione delle concessioni del Bingo, dell'art. 1, ultimo periodo, del citato decreto direttoriale 11 luglio 2001, nonche' dei singoli provvedimenti di assegnazione delle concessioni, i soggetti assegnatari delle concessioni sono tenuti ad approntare le sale debitamente attrezzate e funzionanti per il collaudo da parte dell'amministrazione entro centocinquanta giorni dalla comunicazione ufficiale di aggiudicazione, prorogati dall'art. 52, comma 48, della legge 28 dicembre 2001, n. 448 (legge finanziaria 2002) e successive modificazioni; Considerato che la comunicazione ufficiale di aggiudicazione e' stata effettuata alla Cinebingo S.p.a. (plico 811, provincia di Roma) con lettera del 23 ottobre 2002 ricevuta il 28 ottobre 2002; alla General Quality Service S.r.l. (plico 1143, provincia di Modena) con lettera del 30 ottobre 2002 ricevuta l'8 novembre 2002; alla ditta individuale Jin Xiaoyun (plico 776, provincia di Roma) con lettera del 29 ottobre 2002 ricevuta l'11 novembre 2002; alla Costruzioni Begnini S.p.a. (plico 210, provincia di Bergamo) con lettera del 26 novembre 2002 ricevuta il 2 dicembre 2002; alla General Quality Service S.r.l. (plico 1132, provincia di Modena) con lettera del 26 novembre 2002 ricevuta il 3 dicembre 2002; alla Dream S.r.l. (plico 632, provincia di Avellino) con lettera del 3 dicembre 2002 ricevuta l'11 dicembre 2002, al RTI Non Solo Cinema - Sgai S.r.l. (plico 757, provincia di Caserta) con lettera del 16 dicembre 2002 ricevuta il 21 dicembre 2002; all'Istituto Finanziario di Sviluppo Immobiliare S.p.a. (plico 466, provincia di Pisa) con lettera del 16 dicembre 2002 ricevuta il 3 marzo 2003; alla B.C.L. S.r.l. (plico 655, provincia di Lucca) con lettera del 7 febbraio 2003 ricevuta il 13 febbraio 2003; alla G.S.G. S.r.l. (plico 459, provincia di Cosenza) con lettera del 7 febbraio 2003 ricevuta il 13 febbraio 2003; Belgioco S.r.l. (plico 14, provincia di Chieti) con lettera del 7 febbraio 2003 ricevuta il 21 marzo 2003; alla Internet Job World (plico 737, provincia di Varese) con lettera del 13 febbraio 2003 restituita all'Amministrazione ancorche' indirizzata con raccomandata a/r al domicilio eletto; alla Spazio Ten S.r.l. (plico 123, provincia di Treviso) con lettera del 9 maggio 2003 ricevuta il 19 maggio 2003; alla International Game Systems S.r.l. (plico 1039, provincia di Latina) con lettera del 22 maggio 2003 ricevuta il 28 maggio 2003; alla Diver Point S.r.l. (plico 337, provincia di Pisa) con lettera del 22 maggio 2003 ricevuta il 29 maggio 2003; alla New Game S.r.l. (plico 358, provincia di Bergamo) con lettera del 22 maggio 2003 ricevuta il 29 maggio 2003; alla ditta individuale Fasci Antonio (plico 857, provincia di Udine) con lettera del 13 agosto 2003 ricevuta il 21 agosto 2003; alla Mercato S.r.l. (plico 626, provincia di Pisa) con lettera del 14 ottobre 2003; alla Blu 90 S.r.l. (plico 428, provincia di Teramo) con lettera del 15 ottobre 2003; alla Le Bistrot Bingo S.r.l. (plico 312, provincia di Genova) con lettera del 2 luglio 2002 e lettera del 19 dicembre 2003, ricevuta il 29 gennaio 2004; Considerato che la comunicazione ufficiale di aggiudicazione della concessione e' stata effettuata al RTI Omnia Trans S.r.l. - Sgai S.r.l. (plico 755, provincia di Benevento) e alla Bingomania di Ranaldo Carmela (plico 11, provincia di Taranto) con decreto direttoriale 11 marzo 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 21 marzo 2003; alla Bingo Sport S.r.l. (plico 280, provincia di Latina) con decreto direttoriale 24 marzo 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 5 aprile 2003; al RTI Europlay S.a.s. - Sgai S.r.l. (plico 758, provincia di Napoli) e alla Magic Bingo S.r.l. (plico 369, provincia di Napoli) con decreto direttoriale 30 aprile 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 9 maggio 2003; alla Santa Lucia 2000 S.r.l. (plico 746, provincia di Roma), alla Paros S.r.l. (plico 560, provincia di Roma), alla Blue Invest (plico 718, provincia di Roma) e alla Traiano S.r.l. (plico 308, provincia di Roma) con decreto direttoriale 26 maggio 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 3 giugno 2003; alla Las Vegas S.r.l. (plico 285, provincia di Siena) con decreto direttoriale 18 settembre 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 26 settembre 2003; alla Primal S.r.l. (plico 1051, provincia di Caltanissetta) con decreto direttoriale 11 giugno 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 25 giugno 2003; alla Gestione giochi sale S.r.l. (plico 216, provincia di Ascoli Piceno), alla A.F.A. (plico 38, provincia di Cagliari), alla Good Lucky S.r.l. (plico 344, provincia di Cagliari), alla Oceano S.a.s. (plico 1077, provincia di Cagliari), alla Saci S.r.l. (plico 739, provincia di Cagliari), alla Esmepa (plico 388, provincia di Cosenza), alla Imm.re Tivegna S.r.l. (plico 495, provincia di La Spezia), alla Palavittoria Betting S.r.l. (plico 1001, provincia di Napoli) alla D.I. Lanucara Italo (plico 869, provincia di Oristano), alla Bintegral S.r.l. (plico 1211, provincia di Parma), alla Haccaset S.r.l. (plico 969, provincia di Perugia), alla Fapa S.r.l. (plico 806, provincia di Piacenza), alla Mokambo S.r.l. (plico 471, provincia di Prato), alla Paros S.r.l. (plico 561, provincia di Roma), alla Giomax S.r.l. (plico 1197, provincia di Roma), alla Faer S.r.l. (plico 1141, provincia di Roma), alla Bingo International Service S.r.l. (plico 195, provincia di Roma), alla Going S.r.l. (plico 159, provincia di Roma), al Rti Siat di De Luca e C. S.n.c. - Risi & Partners S.a.s. - Gran Garage S.r.l. (plico 1033, provincia di Salerno), al Rti Amerigo S.r.l. (plico 1120, provincia di Sassari), alla S. Imm. It. S.r.l. (plico 887, provincia di Terni), con decreto direttoriale 26 settembre 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 2 ottobre 2003; Considerato che la Traiano S.r.l. (plico 308, provincia di Roma), la Santa Lucia 2000 S.r.l. (plico 746, provincia di Roma), l'Istituto Finanziario di Sviluppo Immobiliare S.p.a. (plico 466, provincia di Pisa), la B.C.L. S.r.l. (plico 655, provincia di Lucca), la A.F.A. (plico 38, provincia di Cagliari), la G.S.G. S.r.l. (plico 459, provincia di Cosenza), la New Game S.r.l. (plico 358, provincia di Bergamo) e la D.I. Fasci Antonio (plico 857, provincia di Udine) hanno comunicato la rinuncia all'assegnazione della concessione e che le altre societa' e ditte individuali, non avendo richiesto, entro la scadenza dei termini stabiliti dalla normativa e dai provvedimenti sopraindicati, l'esecuzione da parte dell'Amministrazione delle operazioni di collaudo delle sale per la gestione del gioco del Bingo, sono decadute, ai sensi e per gli effetti della citata disciplina vigente in materia, dall'assegnazione delle concessioni stesse; Considerato, altresi', che si ritiene opportuno procedere, nei limiti previsti dal piano di distribuzione territoriale approvato con il citato decreto direttoriale 16 novembre 2000, all'assegnazione delle concessioni ai concorrenti eventualmente collocati nelle graduatorie provinciali di cui al citato decreto direttoriale 11 luglio 2001 e successive modificazioni, nelle posizioni progressivamente piu' favorevoli; Visti gli atti istruttori e le note con le quali e' stato comunicato a ciascuna delle predette societa' e ditte individuali, ai sensi e per gli effetti della legge 7 agosto 1990, n. 241, l'avvio del procedimento di decadenza per i suesposti motivi; Decreta: Art. 1. 1. Nel seguente elenco sono indicati i soggetti che sono decaduti dalle graduatorie provinciali delle concessioni del Bingo, di cui al decreto direttoriale 11 luglio 2001 e successive modificazioni, per espressa rinuncia ovvero per non aver richiesto l'esecuzione da parte dell'Amministrazione delle operazioni di collaudo delle sale per la gestione del gioco del Bingo di cui sono risultati assegnatari, entro la scadenza dei termini stabiliti dal punto 13, lettera j) del bando di gara per l'assegnazione delle concessioni del Bingo e dall'art. 1, ultimo periodo, del decreto direttoriale 11 luglio 2001, termini prorogati dall'art. 52, comma 48, della legge 28 dicembre 2001, n. 448 (legge finanziaria 2002) e successive modificazioni, e indicati nei provvedimenti di assegnazione delle concessioni:
----> vedere tabelle da pag. 11 a pag. 12 della G.U. <----
3. I soggetti indicati nell'elenco di cui al comma 2 dovranno ritirare, ove non vi abbiano gia' provveduto, presso l'Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato - Piazza Mastai n. 11 - 00153 Roma, le schede di valutazione del progetto presentato con l'obbligo di attenersi, in sede di realizzazione dei lavori, alla proposta inviata all'Amministrazione in sede di gara, secondo quanto descritto nella relazione illustrativa, nel rispetto del numero delle postazioni, della superficie utile netta della sala da gioco e di quella a disposizione di ciascun giocatore, nonche' delle indicazioni ed osservazioni formulate dalla commissione sul progetto valutato. In caso di divergenza grave ricadranno sugli assegnatari delle concessioni tutte le conseguenti responsabilita' di carattere risarcitorio e eventualmente penale. Entro il termine perentorio di centocinquanta giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del presente decreto, i soggetti indicati nell'elenco di cui al comma 2 dovranno approntare le sale debitamente attrezzate e funzionanti per il collaudo da parte dell'Amministrazione con facolta' di richiederne il differimento nei termini e alle condizioni stabilite dall'art. 52, comma 48 della legge 28 dicembre 2001, n. 448 e successive modificazioni. Al fine di accelerare, nell'interesse generale, l'adozione dei provvedimenti di cui all'art. 2, comma 4, del decreto direttoriale 11 luglio 2001, nel caso in cui i soggetti indicati nell'elenco di cui al comma 2 non provvedono a presentare, entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale, rinnovata e idonea cauzione provvisoria di Euro 5.165,00, saranno ritenuti rinunciatari all'assegnazione della concessione e con provvedimento formale ne sara' dichiarata la decadenza dall'assegnazione. 4. Restano ferme le altre disposizioni di cui al citato decreto direttoriale 11 luglio 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 163 del 16 luglio 2001. 5. Avverso il presente decreto, che sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, e' ammesso ricorso nei modi e nei tempi previsti dalla normativa vigente. Roma, 13 settembre 2004 Il direttore centrale: Tagliaferri |
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