Gazzetta n. 208 del 4 settembre 2004 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
DECRETO 23 agosto 2004
Modifica al decreto 12 dicembre 2003, concernente il riconoscimento alla sig.ra Saiz Marti Beatriz, di titolo di studio estero, quale titolo abilitante per l'esercizio in Italia della professione di avvocato.

IL DIRETTORE GENERALE
della giustizia civile

Visto il proprio decreto datato 12 dicembre 2003 con il quale si riconosceva il titolo professionale di «abogado» conseguito in Spagna dalla sig.ra Saiz Marti Beatriz, nata il 22 gennaio 1976 a Valencia (Spagna), cittadina spagnola, quale titolo abilitante per l'iscrizione in Italia nell'albo degli avvocati previo superamento della prova attitudinale consistente in un esame scritto su tre materie ed in una prova orale su sei materie e deontologia professionale;
Rilevato che tra l'istanza ed il decreto dirigenziale di riconoscimento e' entrato in vigore il decreto ministeriale 28 maggio 2003, n. 191, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 171 del 25 luglio 2003 che adotta il regolamento ex art. 9 del decreto legislativo n. 115/1992 in materia di prova attitudinale per l'esercizio della professione di avvocato;
Considerato che detto regolamento e' rimasto inapplicato al caso;
Viste le istanze di riesame presentate dall'interessata in data 15 luglio 2003 e 5 febbraio 2004;
Viste le determinazioni della Conferenza di servizi nella seduta del 27 aprile 2004;
Visto il parere del rappresentante del Consiglio nazionale di categoria nella seduta sopra indicata;
Ritenuto che alla luce del decreto ministeriale n. 191/2003 l'entita' della prova attitudinale come prevista nel decreto di riconoscimento datato 12 dicembre 2003 deve essere ridotta;
In accoglimento delle istanze di riesame presentate in data 15 luglio 2003 e 5 febbraio 2004;
Decreta:
Gli articoli 2 e seguenti e l'allegato A del decreto di riconoscimento del 12 dicembre 2003 sono modificati nel modo seguente:
«Art. 2.
Il riconoscimento del titolo professionale spagnolo di «Abogado» di cui e' in possesso la sig.ra Saiz Marti Beatriz, nata il 22 gennaio 1976 a Valencia (Spagna), cittadina spagnola, e' subordinato al superamento di una prova attitudinale sulle seguenti materie: 1) diritto civile; 2) diritto processuale civile; 3) diritto penale; 4) diritto processuale penale; 5) diritto amministrativo; 6) diritto costituzionale; 7) diritto del lavoro; 8) diritto commerciale; 9) diritto internazionale privato.
Art. 3.
La prova si compone di un esame scritto e un esame orale da svolgersi in lingua italiana. Le modalita' di svolgimento dell'uno e dell'altro sono indicate nell'allegato A, che costituisce parte integrante del presente decreto.
 
Allegato A
a) Il candidato, per essere ammesso a sostenere la prova attitudinale, dovra' presentare al Consiglio nazionale domanda in carta legale, allegando la copia autenticata del presente decreto. La commissione, istituita presso il Consiglio nazionale, si riunisce su convocazione del presidente per lo svolgimento delle prove di esame, fissandone il calendario. Della convocazione della commissione e del calendario fissato per le prove e' data immediata notizia all'interessato, al recapito da questi indicato nella domanda.
b) La prova scritta consiste nello svolgimento di un elaborato su diritto penale.
c) La prova orale verte nella discussione di brevi questioni pratiche su tre materie scelte dall'interessato, tra le nove sopra indicate oltre che su deontologia e ordinamento professionale. Il candidato potra' accedere a questo secondo esame solo se abbia superato con successo la prova scritta.
d) La commissione rilascia all'interessato certificazione dell'avvenuto superamento dell'esame, al fine dell'iscrizione all'albo degli avvocati.».
Roma, 23 agosto 2004
p. Il direttore generale: Rettura
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone