Gazzetta n. 189 del 13 agosto 2004 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA |
DECRETO 28 luglio 2004 |
Autorizzazione alla Scuola superiore per mediatori linguistici in Reggio Calabria, via Pio XI n. 68, ad istituire e ad attivare l'indirizzo per mediatori interculturali. |
|
|
IL DIRETTORE GENERALE per l'Universita' Vista la legge 11 ottobre 1986, n. 697, recante la disciplina del riconoscimento delle Scuole superiori per interpreti e traduttori; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 e, in particolare, l'art. 17, comma 96, lettera a); Visto il regolamento adottato ai sensi della predetta legge n. 127 del 1997 con decreto ministeriale 10 gennaio 2002, n. 38, recante il riordino della disciplina delle scuole superiori per interpreti e traduttori; Visto il regolamento adottato con decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, recante norme sull'autonomia didattica degli atenei; Visto il decreto ministeriale 4 agosto 2000, concernente la determinazione delle classi delle lauree universitarie e, in particolare, l'allegato 3 al predetto provvedimento, relativo alla classe delle lauree in «Scienze della mediazione linguistica»; Visto il decreto ministeriale in data 4 ottobre 2002 e successive modificazioni ed integrazioni, con il quale e' stata costituita la commissione tecnico-consultiva con il compito di esprimere parere obbligatorio in ordine alle istanze di riconoscimento delle scuole superiori per mediatori linguistici ai sensi dell'art. 3 del decreto ministeriale n. 38, del 2002; Visto il decreto ministeriale in data 19 maggio 1989 con il quale e' stata disposta l'abilitazione della Scuola superiore per interpreti e traduttori con sede in Reggio Calabria, via Pio XI n. 68, a rilasciare diplomi di interpreti e traduttori aventi valore legale ai sensi della legge n. 697 del 1986; Visto il proprio decreto in data 31 luglio 2003 con il quale e' stato confermato il riconoscimento della predetta Scuola superiore per interpreti e traduttori con sede in Reggio Calabria, via Pio XI n. 68, che ha assunto la denominazione di Scuola superiore per mediatori linguistici ed e' stata abilitata ad istituire e ad attivare corsi di studi superiori per mediatori linguistici di durata triennale e a rilasciare i relativi titoli, equipollenti a tutti gli effetti ai diplomi di laurea conseguiti nelle universita' al termine dei corsi afferenti alla classe delle lauree universitarie in «Scienze della mediazione linguistica» di cui all'allegato n. 3 al decreto ministeriale 4 agosto 2000 per un numero massimo di allievi ammissibili per ciascun anno al primo anno dei corsi pari a 50 unita' e, complessivamente per l'intero ciclo, a 150 unita'; Vista l'istanza documentata con la quale la Scuola superiore sopra richiamata chiede che i corsi autorizzati siano articolati nell'indirizzo per mediatori linguistici e in quello per mediatori interculturali; Visto il favorevole parere espresso dalla Commissione tecnico-consultiva nella riunione del 23 luglio 2004; Decreta: Art. 1. 1. A modifica del decreto in data 31 luglio 2003 la Scuola superiore per mediatori linguistici con sede in Reggio Calabria, via Pio XI n. 68, e' autorizzata, a decorrere dall'anno accademico 2004-2005, ad istituire e ad attivare corsi di studi superiori per mediatori linguistici di durata triennale articolati nei due indirizzi di mediatori linguistici e mediatori interculturali e a rilasciare i relativi titoli, equipollenti a tutti gli effetti ai diplomi di laurea conseguiti nelle universita' al termine dei corsi afferenti alla classe delle lauree universitarie in «Scienze della mediazione linguistica» di cui all'allegato n. 3 al decreto ministeriale 4 agosto 2000. 2. Il numero massimo degli allievi ammissibili per ciascun anno dei corsi e' pari a 50 unita' e, per l'intero ciclo, a 150 unita' per l'indirizzo dei mediatori linguistici e a 20 unita' per ciascun anno e, per l'intero ciclo, a 60 unita' per l'indirizzo dei mediatori interculturali. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 28 luglio 2004 Il direttore generale: Masia |
|
|
|