IL DIRETTORE GENERALE dei farmaci e dei dispositivi medici - Ufficio V Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto l'art. 19 del decreto legislativo 29 maggio 1991, n. 178, come sostituito dall'art. 1, lettera h), comma 2, del decreto legislativo 18 febbraio 1997, n. 44, e come modificato dall'art. 29, commi 12 e 13, della legge 23 dicembre 1999, n. 488; Visto il D.D. S.L.488-99/D2 del 26 aprile 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 105 del 6 maggio 2004, concernente la sospensione dell'autorizzazione all'immissione in commercio - ai sensi dell'art. 19, comma 1, del decreto legislativo 29 maggio 1991, n. 178, e successive integrazioni e modificazioni - di alcune specialita' medicinali, tra le quali quelle indicate nell'elenco allegato al presente decreto; Viste le domande delle ditte titolari delle specialita' medicinali che hanno chiesto la revoca della sospensione dell'autorizzazione all'immissione in commercio disposta con il decreto dirigenziale sopra indicato, limitatamente alle specialita' medicinali indicate nella parte dispositiva del presente decreto; Visto il D.D. S.L.488-99/D2 del 26 aprile 2004 con il quale sono state erroneamente sospese le autorizzazioni all'immissione in commercio delle specialita' medicinali indicate nell'elenco allegato al presente decreto per imprecisione dei dati trasmessi attraverso il sistema informatico Sirio dalle ditte titolari dell'autorizzazione; Ritenuto pertanto necessario rettificare il D.D. S.L.488-99/D2 del 26 aprile 2004; Decreta: Per le motivazioni esplicitate nelle premesse, e' revocato con decorrenza immediata il decreto dirigenziale S.L.488-99/D2 del 26 aprile 2004, limitatamente alle specialita' medicinali elencate nell'allegato A, che costituisce parte integrante del presente decreto, limitatamente alle confezioni a margine indicate. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e notificato in via amministrativa alle ditte interessate. Roma, 1° luglio 2004 p. Il direttore generale: Marra |