IL COMMISSARIO STRAORDINARIO ex art. 13 legge n. 135/1997 Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 16 ottobre 1998 con il quale lo scrivente, ai sensi dell'art. 13, legge n. 135/1997, e' stato nominato Commissario straordinario per la rimozione degli ostacoli connessi alla situazione di blocco dei lavori relativi alla realizzazione della galleria di Valico Pavoncelli bis; Considerato che la realizzazione suindicata e' stata affidata al Provveditorato alle OO.PP. per la Campania, con ordinanza n. 6 del 24 settembre 2001, che si e' impegnato ad elaborare il nuovo progetto da porre a base di gara utilizzando la progettazione gia' disponibile, avvalendosi del proprio personale tecnico; Visto il progetto redatto dal gruppo di progettazione a suo tempo costituito, avvalendosi anche di consulenze di validi professionisti e di ditte specializzate, anche in base a quanto previsto nelle ordinanze n. 7 del 13 giugno 2002 e n. 8 del 5 agosto 2002, per il completamento ed il rifacimento del progetto suindicato da porre a base di appalto in seguito ad indizione di apposita gara sulla base del quadro normativo vigente; Ritenuto opportuno, anche su suggerimento del provveditore alle OO.PP. per la Campania, di sottoporre ad un attento esame il progetto redatto dal gruppo a suo tempo costituito alla valutazione di professionisti di chiara fama ed altamente specializzati nei settori delle gallerie - geotecnica, dell'idraulica e dell'idrogeologia; Visti la relazione datata ottobre 2003, redatta dai suindicati professionisti, nonche' i risultati degli approfondimenti effettuati sulla stessa dalla struttura di supporto dello scrivente; Vista la relazione sullo stato della progettazione e linee guida per l'integrazione progettuale del 19 aprile 2004 redatta al termine della propria attivita' di istruttoria dalla struttura di supporto dello scrivente; Considerato il livello di progettazione eseguita, la tipologia e complessita' dell'intervento, le risultanze dell'esame degli atti progettuali, le problematiche esecutive evidenziate dalla elaborazione progettuale e che l'urgenza di cantierizzazione dell'intervento non consente l'effettuazione di una ulteriore campagna di indagini sull'acquifero lato Caposele sulla galleria di valico, con particolare riferimento alla problematica del tratto allagato; Considerato che la definizione progettuale raggiunta consente, con la sola eccezione del «tratto allagato», di addivenire ad una valutazione della spesa di livello definitivo per il 90% circa delle opere da realizzarsi complessivamente, a garanzia dell'amministrazione nell'individuazione dei limiti di spesa e delle variabili economiche nell'ambito dei criteri di aggiudicazione; Considerato che la problematica del «tratto allagato» richiede ulteriori approfondimenti anche mediante un confronto tra scelte tecniche differenziate e che la propria definizione tecnico-economica non puo' essere trattata separatamente rispetto al complesso degli interventi principali condizionandone la funzionalita'; Ritenuto pertanto, opportuno adottare, una procedura di scelta del contraente a mezzo di appalto-concorso con l'onere a carico delle ditte concorrenti, oltre che della realizzazione dell'opera, della progettazione definitiva ed esecutiva per le opere non progettate a livello definitivo, della progettazione esecutiva per quelle progettate a livello definitivo, con la possibilita' di introdurre proposte migliorative in sede di offerta; Ritenuto altresi', possibile una tale evenienza in considerazione della circostanza che le ditte concorrenti, avvalendosi delle proprie strutture tecniche, possono provvedere, dopo aver eseguito studi ed approfondimenti in merito alla natura dei suoli oggetto di indagine, a completare il progetto posto a base di appalto anche con l'utilizzo degli accertamenti e consulenze gia' acquisite; Considerato che la procedura di cui alla presente ordinanza consente la rapida cantierizzazione dell'intervento; Ritenuto il progetto elaborato idoneo alla indizione di una gara di appalto del tipo individuato con gli opportuni correttivi ai fini dell'approntamento della documentazione a base di appalto da introdurre a cura del gruppo di progettazione, secondo le indicazioni di un qualificato gruppo di supporto, costituito dagli stessi professionisti a suo tempo incaricati dal provveditorato, che rielaborera' parte della documentazione progettuale stessa; Vista la propria ordinanza n. 9 del 22 novembre 2002, relativa alle procedure di pubblicita' e di approvazione tecnico economica del progetto da sottoporre a gara di appalto da parte del CTA del provveditorato OO.PP. della Campania; Considerato infine, che la presente ordinanza, nell'esclusivo interesse dell'erario, e' dettata dalla necessita' comunque di utilizzare la rilevante mole di attivita' eseguite dal gruppo di lavoro che ha progettato a livello definitivo la maggior parte dell'opera da porre a base di appalto con l'indizione di una gara avente caratteristiche particolari; Avvalendosi dei poteri conferitigli dalla legge ed in deroga ad ogni contraria disposizione legislativa; Decreta: 1) e' disposta l'esecuzione dell'integrazione progettuale dell'elaborato predisposto dal gruppo di lavoro del provveditorato OO.PP. della Campania, sulla base di quanto esposto nella «Relazione sullo stato della progettazione della galleria Pavoncelli bis e linee guida per l'integrazione progettuale e di quanto previsto nella presente ordinanza, al fine di produrre un elaborato idoneo all'esperimento di gara con procedura di scelta del contraente mediante appalto-concorso, con l'onere a carico delle ditte concorrenti, oltre che della realizzazione dell'opera, della progettazione definitiva ed esecutiva per le opere non progettate a livello definitivo, della progettazione esecutiva per quelle progettate a livello definitivo, con la possibilita' di introdurre proposte migliorative in sede di offerta; 2) per il buon fine della detta integrazione progettuale e' costituito un gruppo di supporto al gruppo di lavoro del provveditorato, costituito dai professori dott. ing. Adolfo Colombo (coordinatore), Ugo Majone e Alberto Prestininzi, che, ciascuno per le proprie competenze specifiche (tecniche costruttive delle gallerie-geotecnica, idraulica e costruzioni idrauliche, geotecnica e idrogeologia) e congiuntamente, per gli aspetti di carattere generale, effettueranno collaborazione professionale in forma disgiunta, ma con responsabilita' solidale con il gruppo di lavoro del Provveditorato; i documenti prodotti dal gruppo di lavoro nell'ambito di tale collaborazione saranno firmati in segno di condivisione senza riserve dai professionisti, che vengono incaricati con separate note a firma dello scrivente; 3) il gruppo di lavoro del Provveditorato, in base alla citata «Relazione», apportera' le necessarie modifiche ed integrazioni agli elaborati progettuali secondo le indicazioni del gruppo di supporto. Il coordinatore del gruppo di supporto assicurera' il coordinamento tra il gruppo stesso ed il gruppo di lavoro del Provveditorato, per il tramite del provveditore e del responsabile del procedimento; 4) particolare attenzione dovra' essere data, in occasione dell'integrazione progettuale, alla definizione degli elementi contrattuali, di quelli di offerta e di quelli di valutazione delle offerte, nell'ottica della massima garanzia dell'amministrazione nell'esecuzione del contratto di appalto. Per le opere definite a livello di progetto preliminare (tratto di galleria allegata), la base finanziaria d'appalto dovra' comprendere l'onere per la realizzazione dei lavori occorrenti, per la progettazione definitiva, ed esecutiva, nonche' per le ulteriori indagini e studi necessari per la realizzazione dei progetti predetti. Per tutte le altre opere definite a livello di progetto definitivo, la base di appalto dovra' comprendere l'onere per la realizzazione dei lavori e la progettazione esecutiva. Per la definizione dei detti elementi, delle opportune clausole contrattuali che consentano di garantire il rispetto delle previsioni economiche di progetto e di eliminare o ridurre il ricorso a varianti, nonche' delle variabili economiche dell'offerta nell'ambito dei criteri di aggiudicazione, il sottoscritto si riserva di impartire opportuni indirizzi, nel corso della rielaborazione del progetto, in base alle indicazioni del gruppo di supporto e del provveditore, che emergeranno da tale rielaborazione. L'integrazione progettuale dovra' essere ultimata entro tre mesi dalla data della presente ordinanza. 5) il Provveditorato alle OO.PP. per la Campania e' autorizzato, in relazione alla integrazione progettuale di cui alla presente ordinanza, a proseguire, anche sulla base di quanto previsto nelle citate ordinanze n. 7 ed 8 del sottoscritto, le attivita' complementari necessarie, comprese quelle di messa in sicurezza delle opere realizzate; 6) il provveditore alle OO.PP. per la Campania, dopo l'aggiornamento progettuale di cui sopra, provvedera' a sottoporre tempestivamente l'elaborato in parola al parere del Comitato tecnico amministrativo del provveditorato alle OO.PP della Campania, in conformita' alle procedure previste dall'art. 4 della ordinanza n. 9 del 22 novembre 2002 del sottoscritto. Il responsabile del procedimento provvedera', preventivamente alla sottoposizione dell'elaborato al C.T.A., anche in deroga alle norme vigenti (riguardando. sostanzialmente, le integrazioni progettuali, di cui sopra, modalita' esecutive), ad emettere, ai sensi dell'art. 7 della legge n. 241/1990, avviso di procedimento ai proprietari eventualmente interessati da occupazione ovvero da espropri di suoli privati, ad acquisire i pareri e le autorizzazioni necessarie all'esecuzione dell'intervento, ripetendo, se del caso, anche la procedura di compatibilita' urbanistica con le modalita' recate dalla legge n. 340/2000, ovvero convocando apposita conferenza di servizio, nelle more del completamento degli elaborati di carattere amministrativo contabile e della sottoposizione al parere del C.T.A.; 7) il provveditorato alle OO.PP. della Campania, una volta ottenuto il parere tecnico-economico favorevole da parte del C.T.A., avviera' la procedura di ricerca dell'altro contraente. I termini per l'istanza di richiesta di invito ovvero per la presentazione delle offerte sono stabiliti dagli art. 79 e 80 del decreto del Presidente della Repubblica 21 dicembre 1999, n. 554. Sono rimessi al provveditore alle OO.PP. per la Campania l'accertamento della sussistenza, anche nel corso dell'elaborazione progettuale, delle condizioni per l'emissione della comunicazione di preinformazione e la pubblicazione della stessa, prevista dall'art. 79, comma 4, del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 554/1999. L'importo inserito nel bando di gara, per il solo tratto di galleria allagata, per la quale e' la progettazione e' da considerarsi preliminare, puo' essere aggiudicato entro il limite massimo del 20% in piu' ed in meno di quello emergente dai relativi elaborati progettuali. Pertanto i requisiti di partecipazione, anche in deroga alle normative vigenti, vanno stabiliti, per quanto concerne l'individuazione dell'importo totale delle opere a base di appalto, aggiungendo all'importo massimo predetto (tratto allagato) quello individuato nell'ambito della progettazione definitiva per le rimanenti opere, al fine di accelerare i tempi per la cantierizzazione dell'intervento. 8) l'A.Q.P. S.p.a., nelle more di attuazione dell'ordinanza n. 10 del 18 aprile 2003 del sottoscritto, continuera' a provvedere ai pagamenti agli aventi titolo per l'esecuzione delle attivita' necessarie al completamento della rielaborazione progettuale e, comunque, connesse, sulla base dei titoli che gli saranno trasmessi dal Provveditorato OO.PP. della Campania. In particolare tali titoli riguarderanno le anticipazioni sulle competenze professionali del gruppo di supporto, maturate nel corso della rielaborazione progettuale, sui compensi spettanti ai componenti il gruppo di lavoro del Ministero, (questi ultimi determinati in base all'art. 9 dell'ordinanza n. 9 del 24 giugno 2001 del sottoscritto), nonche', successivamente all'avvenuta acquisizione del parere positivo tecnico-amministrativo del C.T.A., i relativi saldi; 9) copia della presente sara' inviata alla regione Puglia, all'A.Q.P. S.p.a., al Ministero per le infrastrutture e trasporti, al Ministero della giustizia per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. Roma, 26 maggio 2004 Il commissario straordinario: Palumbo |