Gazzetta n. 116 del 19 maggio 2004 (vai al sommario)
AUTORITA' PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI
DELIBERAZIONE 5 maggio 2004
Disciplina dei procedimenti istruttori, di cui al nuovo quadro regolamentare delle comunicazioni elettroniche. (Deliberazione n. 118/04/CONS).

L'AUTORITA' PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI
Nella sua riunione di Consiglio del 5 maggio 2004;
Vista la legge 31 luglio 1997, n. 249, recante istituzione dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni e norme sui sistemi delle telecomunicazioni e radiotelevisivo;
Vista la legge 10 ottobre 1990, n. 287, recante norme per la tutela della concorrenza e del mercato;
Vista la legge 14 novembre 1995, n. 481, recante norme per la concorrenza e la regolazione dei servizi di pubblica utilita'. Istituzione delle Autorita' di regolazione dei servizi di pubblica utilita';
Visto il decreto legislativo 1° agosto 2003, n. 259, di recepimento delle direttive 2002/19/CE (direttiva accesso), 2002/20/CE (direttiva autorizzazioni), 2002/21/CE (direttiva quadro), 2002/22/CE (direttiva servizio universale), recante «Codice delle comunicazioni elettroniche» (di seguito, il Codice), pubblicato nel supplemento ordinario n. 150 alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 214 del 15 settembre 2003, ed in particolare gli articoli 8, 10, 11, 12, 13, 17, 18 e 19;
Vista la raccomandazione sui mercati rilevanti dei prodotti e dei servizi nell'ambito del nuovo quadro regolamentare delle comunicazioni elettroniche, relativamente all'applicazione di misure ex ante secondo quanto disposto dalla direttiva 2002/21/CE, dell'11 febbraio 2003 (di seguito, la Raccomandazione), pubblicata nella Gazzetta Ufficiale delle Comunita' europee L 114 dell'8 maggio 2003;
Vista la Raccomandazione relativa alle notificazioni, ai termini e alle consultazioni di cui all'art. 7 della direttiva 2002/21/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 7 marzo 2003, che istituisce un quadro normativo comune per le reti e i servizi di comunicazione elettronica, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale delle Comunita' europee L 190 del 30 luglio 2003;
Viste le Linee direttrici della Commissione per l'analisi del mercato e la valutazione del significativo potere di mercato ai sensi del nuovo quadro normativo comunitario per le reti e i servizi di comunicazione elettronica, adottate dalla Commissione il 9 luglio 2002, pubblicate nella Gazzetta Ufficiale delle Comunita' europee C 165 dell'11 luglio 2002;
Visto il regolamento relativo all'accesso disaggregato alla rete locale del 18 dicembre 2000 (2887/2000/CE), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale delle Comunita' europee L 336 del 30 dicembre 2000;
Vista la delibera n. 160/03/CONS del 7 maggio 2003, recante «Identificazione di organismi di telecomunicazioni aventi notevole forza di mercato per l'anno 2001», pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 12 giugno 2003, n. 134;
Vista la delibera n. 335/03/CONS del 24 settembre 2003, recante «Modifiche e integrazioni al regolamento concernente l'accesso ai documenti, approvato con delibera n. 217/01/CONS» pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 15 ottobre 2003, n. 240;
Vista la delibera n. 316/02/CONS del 9 ottobre 2002, recante «Regolamento concernente l'organizzazione e il funzionamento dell'autorita' per le garanzie nelle comunicazioni e successive modificazioni e integrazioni», pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 5 novembre 2002, n. 259, ed in particolare l'art. 24 concernente i compiti dei coordinatori dei Dipartimenti e dei Servizi;
Vista la delibera n. 453/03/CONS del 23 dicembre 2003, recante «Regolamento concernente la procedura di consultazione di cui all'art. 11 del decreto legislativo 1° agosto 2003, n. 259» pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 28 gennaio 2004, n. 22;
Visto l'accordo di collaborazione tra l'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni e l'Autorita' garante della concorrenza e del mercato in materia di comunicazioni elettroniche, del 27 gennaio 2004;
Viste le risposte ai questionari inviati dall'Autorita' alle imprese attive nei mercati delle comunicazioni elettroniche nel mese di agosto 2003, e le risposte alle richieste di integrazione di informazioni pervenute nel dicembre 2003;
Vista la Raccomandazione sui mercati rilevanti che identifica diciotto mercati, e specificamente:
A) Servizi al dettaglio:
1) accesso alla rete telefonica pubblica in postazione fissa per clienti residenziali;
2) accesso alla rete telefonica pubblica in postazione fissa per clienti non residenziali;
3) servizi telefonici locali e/o nazionali disponibili al pubblico forniti in postazione fissa per clienti residenziali;
4) servizi telefonici internazionali disponibili al pubblico forniti in postazione fissa per clienti residenziali;
5) servizi telefonici locali e/o nazionali disponibili al pubblico forniti in postazione fissa per clienti non residenziali;
6) servizi telefonici internazionali disponibili al pubblico forniti in postazione fissa per clienti non residenziali;
7) insieme minimo di linee affittate (compresi i tipi specifici di linee affittate di portata fino a 2 Mbit/s, di cui all'art. 18 e all'allegato VII della direttiva servizio universale);
B) Servizi all'ingrosso:
8) raccolta delle chiamate nella rete telefonica pubblica in postazione fissa;
9) terminazione delle chiamate su singole reti telefoniche pubbliche in postazione fissa;
10) servizi di transito nella rete telefonica pubblica fissa;
11) accesso disaggregato all'ingrosso (ivi compreso l'accesso condiviso) alle reti e sottoreti metalliche, ai fini della fornitura di servizi a banda larga;
12) accesso a banda larga all'ingrosso;
13) fornitura all'ingrosso di segmenti terminali di linee affittate;
14) fornitura all'ingrosso di segmenti di linee affittate su circuiti interurbani;
15) accesso e raccolta delle chiamate nelle reti telefoniche pubbliche mobili menzionati separatamente all'allegato I, punto 2, della direttiva quadro in riferimento alle direttive 97/33/CE e 98/10/CE;
16) terminazione di chiamate vocali su singole reti mobili;
17) mercato nazionale all'ingrosso per servizi internazionali di roaming per le reti telefoniche pubbliche mobili;
18) servizi di diffusione radiotelevisiva per la trasmissione di contenuti agli utenti finali;
Considerate le caratteristiche e la struttura del mercato nazionale delle comunicazioni elettroniche, alla luce delle rilevazioni, delle analisi, delle informazioni, dei dati in possesso dall'Autorita' all'esito dell'attivita' di regolamentazione e di vigilanza finora svolta;
Considerato che l'Autorita' ritiene di assumere a riferimento, in sede di avvio dei procedimenti relativi alle analisi di mercato previste dall'art. 19 del Codice, i mercati individuati nella Raccomandazione citata, e di svolgere la predetta attivita' anche sulla base delle rilevazioni e dei dati in suo possesso, non sussistendo, allo stato, ragioni economico-giuridiche per discostarsi dalle indicazioni contenute nella raccomandazione sui mercati rilevanti, e riservandosi, altresi', di procedere ad un'eventuale segmentazione all'interno degli stessi mercati, all'esito della suddetta analisi;
Considerato che il Codice prevede che siano effettuate le analisi dei mercati individuati nella Raccomandazione della Commissione dell'11 febbraio 2003 e che per ciascun mercato rilevante individuato sia valutata l'effettiva concorrenzialita';
Considerato che, alla luce di quanto stabilito all'art. 19, comma 4, del Codice, se l'Autorita' conclude che un mercato e' effettivamente concorrenziale non impone, ne' mantiene nessuno degli obblighi di regolamentazione di cui al comma 3; qualora siano gia' in vigore obblighi derivanti da regolamentazione settoriale, li revoca per le imprese operanti in tale mercato rilevante, dandone rituale comunicazione;
Considerato che, alla luce di quanto stabilito all'art. 19, comma 5, del Codice, qualora l'Autorita' accerti, anche mediante un'analisi dinamica, che un mercato rilevante non e' effettivamente concorrenziale, individua le imprese che dispongono di un significativo potere di mercato conformemente all'art. 17 e contestualmente impone a tali imprese gli appropriati obblighi di regolamentazione di cui al comma 3, ovvero mantiene in vigore o modifica tali obblighi laddove gia' esistano;
Considerata l'opportunita' di svolgere con riferimento a ciascun mercato, e secondo quanto indicato nelle considerazioni che precedono, un procedimento che ha ad oggetto l'attivita' di analisi del mercato, la valutazione sulla concorrenzialita', l'identificazione degli eventuali operatori dominanti e la formulazione di una proposta in merito alla revoca, mantenimento o modifica degli obblighi esistenti, ovvero in merito all'introduzione di nuovi obblighi;
Considerato che i predetti procedimenti, data la loro complessita' e peculiarita', hanno ad oggetto attivita' che coinvolgono le competenze di piu' Dipartimenti e Servizi dell'Autorita', e che pertanto risulta opportuno demandare ai coordinatori dei Dipartimenti e dei Servizi, d'intesa con i direttori dei Dipartimenti e dei Servizi interessati, la nomina del responsabile di ciascun procedimento, stabilendo altresi' le modalita' organizzative piu' idonee;
Considerato che risulta necessario che i coordinatori dei Dipartimenti e dei Servizi, unitamente al direttore del Servizio giuridico, assicurino coerenza operativa e gestionale ai vari procedimenti, al fine di garantire la massima efficienza e uniformita' di indirizzo al complesso delle attivita' previste;
Considerato che le proposte di provvedimento saranno sottoposte alle procedure di cui agli articoli 11 e 12 del Codice, nonche' alla consultazione prevista dalla delibera n. 453/03/CONS;
Considerato che, al termine della fase di consultazione nazionale, lo schema di provvedimento sara' inviato all'Autorita' garante della concorrenza e del mercato, secondo quanto previsto dall'accordo di collaborazione del 27 gennaio 2004;
Considerato che, al termine delle fasi sopra descritte, la proposta di provvedimento, una volta acquisito il parere dell'Autorita' garante della concorrenza e del mercato, sara' inviata alla Commissione europea, secondo quanto previsto dall'art. 12 del Codice e dalla Raccomandazione relativa alle notificazioni, ai termini e alle consultazioni di cui all'art. 7 della direttiva 2002/21/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 7 marzo 2002;
Ritenuto che gli obblighi ad oggi esistenti in capo agli operatori notificati come aventi significativo potere di mercato ai sensi del precedente quadro regolamentare rimangono comunque validi, secondo quanto previsto dall'art. 27 della direttiva 2002/21/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 7 marzo 2002;
Udita la relazione dell'ing. Mario Lari, commissario relatore ai sensi dell'art. 32 del regolamento di organizzazione e funzionamento;
Delibera:
Art. 1.
Disciplina dei procedimenti istruttori
relativi alle analisi di mercato
1. I coordinatori dei Dipartimenti e dei Servizi, ai sensi dell'art. 24 del regolamento concernente l'organizzazione e il funzionamento, d'intesa con il direttore del Dipartimento o del Servizio interessato, dispongono, con propria determinazione, la nomina del responsabile del procedimento relativo a ciascuno dei mercati indicati in premessa, stabilendo altresi' idonee modalita' organizzative per lo svolgimento degli stessi.
2. I coordinatori dei Dipartimenti e dei Servizi, unitamente al direttore del Servizio giuridico, assicurano uniformita' operativa e gestionale ai vari procedimenti, al fine di garantire la massima efficienza e uniformita' di indirizzo al complesso delle attivita' previste, e riferiscono periodicamente al Consiglio circa l'andamento dei procedimenti stessi.
3. Fatte salve le sospensioni di cui al successivo comma, il termine di conclusione dei procedimenti e' di centoventi giorni dalla pubblicazione o comunicazione delle determinazioni di cui al comma 1.
4. La decorrenza dei termini di cui al comma precedente e' sospesa:
a) per le richieste di informazioni e documenti, calcolate in base alla data risultante dal protocollo dell'Autorita' in partenza e in arrivo;
b) per il tempo necessario ad acquisire le osservazioni degli operatori e utenti nell'ambito della consultazione pubblica nazionale di cui alla delibera n. 453/03/CONS, calcolato in base alla data risultante dal protocollo dell'Autorita' in arrivo;
c) per il tempo necessario ad acquisire il parere dell'autorita' garante della concorrenza e del mercato, secondo quando indicato nell'accordo di collaborazione del 27 gennaio 2004, calcolato in base alla data risultante dal protocollo dell'autorita' in partenza e in arrivo;
d) per il tempo necessario ad acquisire le osservazioni della Commissione europea, secondo quando indicato dall'art. 12 del Codice delle comunicazioni elettroniche, calcolato in base alla data risultante dal protocollo dell'Autorita' in partenza e in arrivo.
5. Ciascun procedimento ha ad oggetto l'analisi del mercato rilevante, la valutazione di concorrenzialita', l'identificazione degli eventuali operatori dominanti e la formulazione di una proposta in merito alla revoca, mantenimento o modifica degli obblighi esistenti, ovvero in merito all'introduzione di nuovi obblighi.
Il presente provvedimento e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e sul sito web dell'Autorita'.
Napoli, 5 maggio 2004
Il presidente: Cheli
 
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