Gazzetta n. 85 del 10 aprile 2004 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE |
CIRCOLARE 1 aprile 2004, n. 10 |
Dematerializzazione quietanze mod. 80T. |
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Alle Amministrazioni centrali e periferiche dello Stato
Ai titolari di conti correnti e contabilita' speciali di tesoreria
Al consorzio nazionale dei concessionari della riscossione
Ai concessionari della riscossione
Alla Banca d'Italia
All'Associazione bancaria italiana
All'Associazione nazionale dei comuni d'Italia
Alla Poste italiane S.p.A.
Alla Corte dei conti
All'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato
Alle ragionerie provinciali
Agli uffici centrali di bilancio
L'art. 2 del decreto del Ragioniere generale dello Stato dell'11 dicembre 2001 (Gazzetta Ufficiale n. 257 del 22 dicembre 2001), emanato in attuazione, tra l'altro, dei commi 20 e 21 dell'art. 19 della legge 22 dicembre 1984, n. 887, prevede, nell'ambito del processo di avvio della tesoreria telematica, che le Tesorerie dello Stato, in deroga agli articoli 241 e 589 del regolamento di contabilita' dello Stato (R.D. 23 maggio 1924, n. 827), non rilascino piu' le quietanze mod. 80T. Con la Banca d'Italia e' stata fissata al prossimo 3 maggio la data di avvio del processo di dematerializzazione delle quietanze e sono stati definiti i casi in cui, in luogo dell'attutale quietanza mod. 80T, verra' rilasciata una ricevuta contenente le stesse informazioni Considerata l'innovazione che verra' introdotta, si forniscono i seguenti elementi informativi con riferimento alle diverse modalita' di afflusso delle somme sui conti correnti e sulle contabilita' speciali di tesoreria e alle specificita' degli adempimenti cui sono tenuti alcuni soggetti: a) operazioni regolate agli sportelli delle tesorerie, compresi i versamenti effettuati mediante prelevamenti dai conti di tesoreria unica: le sezioni di tesoreria rilasceranno la ricevuta di versamento di cui sopra che avra' potere liberatorio per il debitore; a b) versamenti su conti correnti postali di tesoreria: in questo caso non verra' rilasciata la ricevuta di versamento in quanto la ricevuta di c/c postale fa fede dell'avvenuto pagamento ( art. 1, decreto ministeriale Tesoro 4 aprile 1995, n. 334); c) versamenti con commutazione di titoli di spesa: alle amministrazioni che versano su c/c o contabilita' speciali di tesoreria con commutazione di titoli di spesa verra' inviata la ricevuta di versamento; d) smarrimento o distruzione della ricevuta emessa dalla Tesoreria o della ricevuta di conto corrente postale: in questi casi, la Tesoreria competente, su richiesta dell'interessato, rilascia un'attestazione di versamento. Pertanto, limitatamente ai versamenti affluiti sulle contabilita' speciali, le Tesorerie non rilasceranno piu' il certificato mod. 128T sostitutivo della quietanza, previsto dall'art. 294 delle Istruzioni generali sui servizi del Tesoro; e) agenti contabili dello Stato obbligati alla resa del conto giudiziale di cui all'art. 621 del regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilita' generale dello Stato: qualora disposizioni legislative o regolamentari prevedano di allegare al conto giudiziale la quietanza mod. 80T, i soggetti sopraindicati produrranno, a dimostrazione dei versamenti effettuati nelle contabilita' speciali aperte presso le Tesorerie, la ricevuta di conto corrente postale ovvero la ricevuta o l'attestazione di versamento rilasciata dalla Tesoreria; f) informazioni ai titolari di conti correnti e contabilita' speciali di tesoreria: in luogo dell'estratto di quietanza i titolari di contabilita' speciale riceveranno dalla competente sezione di tesoreria provinciale una documentazione giornaliera dimostrativa dei movimenti di entrata del conto, con l'indicazione del soggetto versante e della causale di versamento. I titolari di conto corrente di tesoreria centrale continueranno a ricevere dalla Tesoreria centrale l'elaborato mod.68 TP contenente tutti i movimenti che hanno interessato il proprio conto, come gia' indicato nella circolare n. 41 del 29 settembre 2003 di questo Dipartimento. A completamento delle informazioni ai titolari dei conti di tesoreria continuera' ad essere inviato mensilmente il mod. 56 T, opportunamente integrato con i dati relativi al versante e alla causale di versamento. Roma, 1° aprile 2004 Il ragioniere generale dello Stato: Grilli |
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