Gazzetta n. 81 del 6 aprile 2004 (vai al sommario) COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA DELIBERAZIONE 13 novembre 2003 Definanziamenti - Interventi previsti da delibere numeri 52/1999 e 135/1999 (legge n. 208/1998). (Deliberazione n. 96/2003). IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Vista la delibera 9 luglio 1998, n. 70 (Gazzetta Ufficiale n. 195/1998), con la quale questo Comitato ha proceduto al riparto delle risorse di cui all'art. 1, comma 1, della legge 30 giugno 1998, n. 208, attribuendo, tra l'altro, 1.807,599 Meuro (3.500 miliardi di lire) alle Intese istituzionali di programma per il finanziamento di opere di completamento, anche commissariate, e, nei limiti del 3%, per il finanziamento del 50% di studi di fattibilita'; Vista la delibera 21 aprile 1999, n. 52 (Gazzetta Ufficiale n. 133/1999 s.o.), con la quale questo Comitato ha ripartito su base territoriale tra le regioni meridionali l'importo di 1.505,255 milioni di euro (pari a 2.914,56 miliardi di lire) di cui al punto 2.2. della citata delibera n. 70/1998, destinandolo ad interventi di completamento ed in particolare - in quanto a 174,190 milioni di euro (pari a 337,279 miliardi di lire) - al completamento di opere commissariate ex art. 13 del decreto-legge 25 marzo 1997, n. 67, convertito nella legge 23 maggio 1997, n. 135; Vista la delibera 6 agosto 1999, n. 135 (Gazzetta Ufficiale n. 242/1999), con la quale questo Comitato ha ripartito la quota riservata al centro-nord a valere sul citato importo complessivo di 1.807,599 Meuro e visto, in particolare, il punto 2.6.5 che prevede il definanziamento per i completamenti imputati sulla competenza 1999 ed i cui lavori non siano stati aggiudicati entro il 30 giugno 2000; Vista la delibera 4 agosto 2000, n. 74 (Gazzetta Ufficiale n. 245/2000), che modifica il punto 2.6.5. della citata delibera n. 135/1999, fissando al 31 ottobre 2000 il termine ultimo per l'aggiudicazione dei lavori di completamento di cui sopra; Vista la delibera 10 febbraio 2001, n. 10 (Gazzetta Ufficiale n. 99/2001), con la quale questo Comitato ha emanato disposizioni in tema di definanziamento delle opere di completamento in questione e di utilizzo delle risorse conseguentemente disponibili; Considerato che questo Comitato, nella seduta del 25 luglio 2003, ha preso atto della relazione presentata dall'Unita' di verifica degli investimenti pubblici sullo stato di attuazione delle opere di completamento al 30 aprile 2003 e ha condiviso l'orientamento emerso nella riunione preparatoria del 27 maggio 2003 sull'opportunita' di procedere al definanziamento degli interventi di completamento per i quali al 31 luglio 2003 non risultasse almeno bandita la gara di appalto; Considerato che con la nota 5 settembre 2003 n. 0026461 il segretario di questo Comitato ha demandato alla predetta Unita' di verifica degli investimenti pubblici di accertare le opere riconducibili alla fattispecie sopra descritta; Considerato che, con nota informativa trasmessa via e-mail il 22 ottobre 2003, la menzionata Unita' di verifica degli investimenti pubblici ha rappresentato la situazione delle 19 opere di completamento non avviate all'epoca di redazione della precedente relazione, fornendo dati aggiornati al 31 agosto 2003; Preso atto che per l'intervento «Ferrovia Circumvesuviana: interramento della linea Torre Annunziata-Scafati in corrispondenza del comune di Pompei», gia' a suo tempo proposto dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, e' intervenuta la stipula dell'Accordo di programma tra la regione Campania e il citato Ministero, in base al quale funzioni e risorse relative al settore sono state trasferite in attuazione delle disposizioni di cui al decreto legislativo 19 novembre 1997, n. 422; Preso atto che per tre interventi questo Comitato aveva concesso la proroga del termine per l'affidamento dei lavori al 31 dicembre 2003 e che per due di detti interventi le criticita' sono ormai superate; Preso atto che per altri cinque interventi risulta pubblicato il bando per l'affidamento dei lavori e che due ulteriori interventi sono stati ricompresi nell'Accordo di programma quadro per la viabilita' della regione Basilicata, mentre un terzo e' incluso nell'elenco dei progetti ammissibili a finanziamento nell'ambito del POR Puglia - quarta annualita'; Preso atto che altro intervento e' riconducibile alla competenza del Commissario straordinario di governo per l'emergenza rifiuti, bonifica e tutela delle acque della regione Campania; Preso atto che, per le residue sei opere di completamento non avviate, sussistono, alla data odierna, le condizioni per il definanziamento; Preso atto che, nella richiamata relazione, l'Unita' per la verifica degli investimenti pubblici riferisce altresi' in merito alla situazione di ulteriori due interventi, finanziati con le delibere sopra citate e nel frattempo realizzati con altri fondi, specificando che per uno di essi le risorse attribuite da questo Comitato sono state incamerate nella contabilita' speciale del Commissario delegato per l'emergenza ambientale in Puglia; Ritenuto, in relazione ai tempi occorrenti per il perfezionamento e per la pubblicazione della presente delibera, di prevedere una clausola di «salvaguardia» per l'eventualita' che le amministrazioni interessate abbiano nel frattempo provveduto all'aggiudicazione dei lavori; Su proposta del Ministero dell'economia e delle finanze; Delibera: 1. Sono definanziate le seguenti opere, qualora i relativi lavori non siano stati ancora aggiudicati alla data di pubblicazione della presente delibera: ----> Vedere tabella di pag. 20 <---- 2. Le Amministrazioni e/o le regioni proponenti gli interventi di cui al punto 1 che abbiano nel frattempo proceduto all'aggiudicazione dei lavori faranno pervenire alla segreteria di questo Comitato, entro trenta giorni dalla data di pubblicazione della presente delibera nella Gazzetta Ufficiale, comunicazione degli estremi del provvedimento di aggiudicazione, in modo da consentire alla segreteria stessa di quantificare l'entita' delle risorse «liberate». Qualora la comunicazione non pervenga entro il termine suddetto, il definanziamento e' da considerare senz'altro operativo. 3. Le risorse disponibili sono attribuite alle Intese istituzionali di programma stipulate con le regioni nei cui territori ricadono le opere definanziate. Tali risorse saranno utilizzate per interventi infrastrutturali, inseriti o da inserire negli Accordi di programma quadro. Roma, 13 novembre 2003 Il Presidente delegato: Tremonti Il segretario del CIPE: Baldassarri Registrato alla Corte dei conti il 24 marzo 2004 Ufficio di controllo Ministeri economico-finanziari, registro n. 1 Economia e finanze, foglio n. 338