Gazzetta n. 79 del 3 aprile 2004 (vai al sommario) |
MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI |
DECRETO 19 dicembre 2003 |
Attribuzione dell'assegno vitalizio «Giulio Onesti», in favore degli sportivi italiani che versano in condizioni di grave disagio economico. |
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IL MINISTRO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI Vista la legge 15 aprile 2003, n. 86, recante istituzione dell'assegno «Giulio Onesti» in favore degli sportivi italiani che versano in condizioni di grave disagio economico; Visto l'art. 2 della predetta legge che demanda alla commissione prevista dalla disposizione stessa l'individuazione degli sportivi cui attribuire l'assegno; Visto il proprio decreto 20 giugno 2003, con cui e' stata istituita la citata commissione; Visto il verbale della commissione n. 3 del 6 dicembre 2003, concernente l'attribuzione dell'assegno ai soggetti in possesso dei prescritti requisiti; Ritenuto di condividere la deliberazione della Commissione e le motivazioni addotte, alle quali si fa rinvio; Viste le comunicazioni ai Presidenti del Senato e della Camera dei deputati, ai sensi dei citato art. 2, comma 1 della legge n. 86/2003; Decreta: A decorrere dal 2003, ai sottoindicati sportivi italiani e' attribuito, nella misura annua indicata per ciascuno di essi, l'assegno vitalizio straordinario di cui alla legge 15 aprile 2003, n. 86: De Piccoli Francesco, nato a Mestre il 29 novembre 1937, Euro 15.000,00; Lo Popolo Sandro, nato a Milano il 18 dicembre 1939, Euro 6.000,00; Maffei Arturo, nato a Viareggio il 9 novembre 1909, Euro 7.500,00; Pausich Nidia, nata a Trieste il 12 febbraio 1935, Euro 15.000,00; Fagone Orazio, nato a Catania il 13 novembre 1968, Euro 15.000,00; Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 19 dicembre 2003 Il Ministro: Urbani Avvertenza: Il presente atto non e' soggetto al visto di controllo preventivo di legittimita' da parte della Corte dei conti, art. 3, legge 14 gennaio 1994, n. 20, ne' alla registrazione da parte dell'Ufficio centrale del bilancio del Ministero dell'economia e delle finanze, art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica n. 38/1998. |
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