Gazzetta n. 77 del 1 aprile 2004 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLA SALUTE |
DECRETO 9 marzo 2004 |
Sospensione dell'autorizzazione all'immissione in commercio della specialita' medicinale per uso veterinario «Tantum polvere». |
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IL DIRETTORE GENERALE della sanita' veterinaria e degli alimenti
Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 119, e successive modificazioni ed in particolare il capo V all'art. 20, comma 1, lettera c); Visto l'art. 4 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni; Visto il decreto col quale e' stata autorizzata l'immissione in commercio della specialita' medicinale ad uso veterinario indicata nella parte dispositiva del presente decreto; Visti gli allegati I, II e III del regolamento CEE n. 2377/90 del Consiglio del 26 giugno 1990 e successive modificazioni; Considerato che la ditta non ha presentato documentazione comprovante la difesa in sede comunitaria del principio attivo benzidammina come richiesto ai sensi del comma 1, lettera p) dell'art. 4 del decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 119, e successive modificazioni, e che per tale motivo non sussistono limiti massimi residuali stabiliti, come previsto dalla normativa vigente; Considerato altresi' che, come da rapporto di farmacovigilanza pervenuto allo scrivente ufficio, il farmaco non e' attualmente in vendita; Ritenuto in ogni caso necessario, a tutela della salute pubblica, sospendere cautelativamente dal mercato la specialita' medicinale ad uso veterinario contenente il suddetto principio attivo; Decreta: Art. 1. E' sospesa, per le motivazioni citate nelle premesse, l'autorizzazione all'immissione in commercio della seguente specialita' medicinale per uso veterinario nella preparazione e nelle confezioni di seguito riportate: Ditta: Esteve S.r.l., via Duilio, 13 - 00192 Roma. Prodotto: TANTUM POLVERE, polvere per somministrazione orale, nelle confezioni: 15 bustine da 8 g - A.I.C. n. 101010015; 3 bustine da 8 g - A.I.C. n. 101010027. |
| Art. 2. Il presente decreto entra in vigore il giorno seguente alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 9 marzo 2004
Il direttore generale: Marabelli |
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