Gazzetta n. 70 del 24 marzo 2004 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA |
DECRETO 23 febbraio 2004 |
Rettifica del decreto 22 febbraio 2002, relativo all'ammissione dei progetti e centri di ricerca, di cui al decreto 23 ottobre 1997. |
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IL DIRETTORE del servizio per lo sviluppo ed il potenziamento delle attivita' di ricerca
Vista la legge 30 luglio 1999, n. 300, concernente l'istituzione del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca di seguito denominato MIUR; Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modifiche ed integrazioni; Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20, e successive modifiche e integrazioni; Visto il decreto-legge 22 ottobre 1992, n. 415, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 dicembre 1992, n. 488, recante: «Modifiche alla legge 1° marzo 1986, n. 64, in tema di disciplina organica dell'intervento straordinario nel Mezzogiorno»; Viste le domande presentate ai sensi del decreto ministeriale del 23 ottobre 1997, n. 629, riguardante le modalita' procedurali per la concessione delle agevolazioni ai progetti e centri di ricerca di cui all'art. 6, comma 5, del decreto-legge 8 febbraio 1995, n. 32, convertito nella legge 7 aprile 1995, n. 104, a valere sui fondi della legge n. 488 del 19 dicembre 1992 e i relativi esiti istruttori; Visto il decreto direttoriale n. 540 del 23 aprile 2002 con il quale e' stato ammesso alle agevolazioni il progetto S 398-P presentato dalla societa' CRIAM S.r.l.; Considerato che con nota pervenuta in data 27 luglio 2602 il CRIAM ha chiesto un riesame delle modalita' e misure di concessione delle agevolazioni stabilite nel citato decreto n. 540 del 23 aprile 2002; Ritenuta l'esigenza di acquisire un supplemento istruttorio da parte dell'esperto scientifico e dell'istituto di credito; Acquisito il supplemento istruttorio da parte dell'esperto scientifico in data 31 gennaio 2003; Visto il parere favorevole del comitato in merito alla rivisitazione dei costi ammissibili, nella seduta del 4 febbraio 2003; Acquisito in data 2 aprile 2003 il supplemento istruttorio da parte dell'istituto di credito; Visto il parere del comitato nella seduta del 15 aprile 2003; Ritenuta la necessita' di procedere ad una nuova determinazione del contributo massimo concedibile sulla base dei nuovi costi ammissibili con contestuale rimodulazione delle condizioni finanziarie; Decreta: Art. 1. Il seguente progetto di ricerca industriale e sviluppo precompetitivo e' ammesso alle agevolazioni ai sensi del citato decreto ministeriale n. 629 del 23 ottobre 1997, nella misura e con le modalita' di seguito indicate: Ditta: CRIAM S.r.l. - Centro ricerche industriali allevamenti marini - Taranto (classificata piccola media impresa). Progetto: S 398-P. Titolo del progetto: Ricerca scientifica industriale per innovazione tecnologica ecocompatibile in venericoltura. Entita' delle spese nel progetto approvato: Euro 4.260.620,00 di cui: in zona non eleggibile: Euro 0,00; in zona art. 92, paragrafo 3, lettera a): Euro 4.260.620,00; in zona art. 92, paragrafo 3, lettera c): Euro 0,00; in zona obiettivo 2 e 5 b: Euro 0,00. Entita' delle spese ammissibili: Euro 4.260.620,00. Ripartizione delle spese tra attivita' di ricerca industriale e sviluppo precompetitivo: Euro 3.751.240,00 per ricerca industriale; Euro 509.380,00 per sviluppo precompetitivo. Maggiorazioni concesse: ai sensi dell'art. 4, comma 11, lettera D, punti 1, 2, 4, 6 del decreto ministeriale n. 629 del 23 ottobre 1997. Ammontare massimo complessivo del contributo nella spesa: Euro 3.080.760,00. Numero delle quote in cui e' frazionata l'erogazione: 2. Ammontare massimo di ciascuna quota annuale: Euro 1.540.380,00. Intensita' media di agevolazione derivante dalla ripartizione prevista a progetto e dalle maggiorazioni riconosciute: 72,01%. Intensita' effettiva di agevolazione considerato l'andamento temporale delle spese: 72,31%. Tasso applicato per le operazioni di attualizzazione ai fini del calcolo dell'ESL vigente al momento di inizio del progetto e fisso per tutta la durata del progetto: 4,80%. Durata del progetto: 24 mesi a partire dal 15 marzo 2003. Ammissibilita' delle spese a decorrere dal novantesimo giorno a partire dal 2 marzo 2000. Qualora, tra la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del presente decreto e la stipula del contratto con l'istituto di credito convenzionato, intervenga la modifica della data di inizio delle attivita' progettuali ed il tasso di attualizzazione a tale data comporti una diminuzione dell'ammontare del contributo massimo, l'istituto di credito convenzionato, ne dovra' tenere conto al momento della stipula del contratto dandone tempestiva comunicazione a questo Ministero. Condizioni: la stipula del contratto e' subordinata al preventivo versamento di mezzi freschi per importo non inferiore ad Euro 1.179.860,00 piu' ulteriori Euro 1.000.000,00 utili all'avvio dell'industrializzazione. L'operativita' del presente decreto e' subordinata all'acquisizione della certificazione antimafia di cui alla normativa citata in premessa. |
| Art. 2. Per effetto del presente decreto l'impegno di spesa assunto con decreto n. 540 del 23 aprile 2002 passa da Euro 45.680.400,00 ad Euro 47.649.570,00. La suddetta differenza pari ad Euro 1.969.170,00 grava sul capitolo 8932 resti 2001. Il presente decreto sara' inviato per i successivi controlli agli organi competenti e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma 23 febbraio 2004 Il direttore generale: Criscuoli |
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