Gazzetta n. 66 del 19 marzo 2004 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI |
ORDINANZA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 12 marzo 2004 |
Ulteriori disposizioni per fronteggiare l'emergenza nel settore dei rifiuti della regione Campania. (Ordinanza n. 3343). |
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IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 23 dicembre 2003, con il quale e' stato prorogato, fino al 31 dicembre 2004, lo stato di emergenza nel settore dei rifiuti della regione Campania; Vista l'ordinanza n. 3341 del 27 febbraio 2004 concernente ulteriori disposizioni urgenti per fronteggiare l'emergenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti nella regione Campania con cui il dott. Corrado Catenacci e' stato nominato commissario delegato per il superamento dell'emergenza; Viste, limitatamente all'emergenza nel settore dei rifiuti, le ordinanze di protezione civile n. 2425 del 18 marzo 1996, n. 2470 del 31 ottobre 1996, n. 2560 del 2 maggio 1997, n. 2714 del 20 novembre 1997, n. 2774 del 31 marzo 1998, n. 2948 del 25 febbraio 1999, n. 3011 del 21 ottobre 1999, n. 3031 del 21 dicembre 1999, n. 3032 del 21 dicembre 1999, n. 3060 del 2 giugno 2000, n. 3095 del 23 novembre 2000, n. 3100 del 22 dicembre 2000, n. 3111 del 12 marzo del 2001, n. 3119 del 27 marzo 2001, n. 3286 del 9 maggio 2003; Acquisita l'intesa del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio; Acquisita l'intesa della regione Campania; Su proposta del capo del Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri; Dispone: Art. 1. 1. Il dott. Corrado Catenacci, commissario delegato per l'emergenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti nel territorio della regione Campania ai sensi dell'art. 1 dell'ordinanza n. 3341/2004, provvede alla realizzazione ed al completamento delle attivita' e degli interventi previsti dalle precedenti ordinanze di protezione civile citate in premessa, limitatamente all'emergenza nel settore dei rifiuti, nonche' alle ulteriori iniziative previste nella presente ordinanza. 2. Il Presidente della regione Campania, provvede, entro sessanta giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana della presente ordinanza, al compimento di tutti gli adempimenti amministrativi e contabili connessi all'espletamento degli incarichi gia' svolti nella precedente qualita' commissariale, anche con riferimento al personale ed alla struttura utilizzati, nonche' alla evasione degli ulteriori incombenti per consentire il subentro del dott. Corrado Catenacci nelle funzioni di commissario delegato. Il Presidente della regione Campania, provvede a mettere a disposizione del commissario delegato, sulla base delle indicazioni da quest'ultimo fornite, il personale impiegato a qualsiasi titolo ai sensi delle precedenti ordinanze, nella misura massima di 55 unita'. Per le medesime finalita', il Presidente della regione Campania provvede alla elencazione, entro sessanta giorni, di tutte le opere e di tutti i lavori che, a seguito delle ordinanze suindicate, sono stati attivati, o di quelli per i quali sono state eseguite o predisposte progettazioni preliminari o esecutive o bandi di gara o che sono in corso di esecuzione; dovranno altresi' essere consegnati al commissario delegato tutti gli studi e le progettazioni, nonche' ogni altra documentazione relativa agli interventi sopra richiamati. Di tale attivita' il Presidente della regione Campania trasmette al Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio una relazione conclusiva. 3. Limitatamente all'emergenza nel settore dei rifiuti, tutti i riferimenti al Presidente della regione Campania commissario delegato, al vice-commissario vicario, ai vice-commissari ed ai sub-commissari, di cui alle ordinanze di protezione civile citate in premessa sono soppressi, ed ai successivi interventi e adempimenti amministrativi e contabili provvede il dott. Catenacci - commissario delegato, avvalendosi dei poteri e delle deroghe conferiti ai sensi delle citate ordinanze, ad eccezione di quanto stabilito dal comma 4 del presente articolo. 4. Nelle more del compimento delle necessarie attivita' finalizzate a consentire l'effettivo subentro del dott. Catenacci nelle iniziative e nei rapporti posti in essere da parte del Presidente della regione Campania, gia' commissario delegato, quest'ultimo provvede al compimento di tutti gli adempimenti di carattere amministrativo e solutorio, anche con riferimento ai rapporti di lavoro in atto. 5. Il presidente della regione Campania, gia' commissario delegato, provvede, altresi', alla esatta quantificazione delle risorse ancora disponibili per il superamento della presente emergenza, da accreditarsi sulla contabilita' speciale intestata al dott. Catenacci - commissario delegato istituita ai sensi del successivo art. 3. Il presidente della regione Campania indichera', altresi', gli impegni economici gia' assunti a qualsiasi titolo, nonche' le procedure poste in essere per l'ottenimento di cofinanziamenti comunitari, di finanziamenti del CIPE o di risorse di qualsiasi altra natura. 6. Per la realizzazione degli interventi finalizzati al superamento dell'emergenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti nel territorio della regione Campania, nonche' per le finalita' di cui alla presente ordinanza, il commissario delegato fruisce della necessaria collaborazione del Comando carabinieri per la tutela ambientale, delle amministrazioni periferiche dello Stato, dell'amministrazione regionale, degli uffici territoriali di Governo, delle province, dei comuni, delle aziende speciali, dei consorzi e dell'Agenzia regionale per la protezione ambientale della regione Campania, per le amministrazioni non statali mediante l'utilizzo di appositi strumenti convenzionali. 7. Il commissario delegato si avvale altresi' di una struttura appositamente costituita, composta, oltre che dal personale di cui al precedente comma 2, che verra' messo a disposizione dal presidente della regione Campania, gia' commissario delegato, da ulteriore personale dipendente, anche appartenente alla carriera prefettizia o alle Forze di Polizia, nonche' da personale in servizio presso amministrazioni ed enti pubblici con contratto di diritto privato, preferibilmente individuato tra il personale operante presso sedi ubicate nel territorio della regione Campania. Detto personale verra' posto, in deroga alle vigenti procedure di comando e distacco nella disponibilita' del commissario delegato entro cinque giorni successivi alla richiesta ed e' autorizzato a svolgere attivita' di lavoro straordinario sino ad un massimo di 70 ore mensili. 8. Il commissario delegato e' autorizzato ad avvalersi di quattro unita' di personale con contratto a tempo determinato, nonche' di cinque consulenti, dal medesimo designati, aventi specifica competenza in materia giuridica, amministrativa e tecnica. 9. Il commissario delegato, per le esigenze connesse al funzionamento della struttura commissariale di cui al comma 7, si avvale di un responsabile amministrativo e di un responsabile tecnico-scientifico, con poteri di firma rispetto a specifici settori di intervento appositamente individuati dal commissario medesimo, da esercitare anche in caso di assenza od impedimento temporaneo di quest'ultimo; a detti responsabili e' corrisposta un'indennita' mensile pari al 100 % degli emolumenti allo stato in godimento. 10. Al dott. Corrado Catenacci, commissario delegato, e' corrisposta una indennita' onnicomprensiva, ad eccezione del solo trattamento di missione, di entita' pari al trattamento economico in godimento. 11. Ai consulenti di cui al comma 8, qualora dipendenti pubblici, e' corrisposta una indennita' mensile onnicomprensiva, ad eccezione del solo trattamento di missione, di entita' pari al 70% degli emolumenti allo stato in godimento. 12. Per i consulenti operanti presso la struttura commissariale non dipendenti pubblici, il commissario delegato provvede, con proprio provvedimento, a determinarne i relativi compensi, sulla base di quanto spettante al restante personale in relazione al profilo professionale ed alle mansioni a cui sono adibiti presso la medesima struttura. 13. Per le missioni del personale contemplato nel presente articolo, anche se relative a trasferte dal luogo di residenza alla regione Campania, autorizzate dal commissario delegato, e' riconosciuto il trattamento spettante in relazione alle qualifiche di appartenenza, con possibilita' di autorizzare anche l'uso del mezzo proprio, con rimborso degli oneri relativi alla polizza assicurativa stipulata ai sensi dell'art. 16 del decreto del Presidente della Repubblica 17 gennaio 1990, n. 44. |
| Art. 2. 1. Al fine di fronteggiare adeguatamente gli oneri connessi al conferimento a discarica, in territorio diverso da quello della regione Campania, di parte dei materiali residui dalla produzione di C.D.R., il commissario delegato utilizza le risorse di cui all'art. 5 dell'ordinanza n. 3286/2003, che verranno immediatamente trasferite sulla contabilita' speciale di cui al successivo art. 2. Il commissario delegato e' altresi' autorizzato ad utilizzare parte delle risorse di cui al comma 1 per il compimento di ogni opportuna iniziativa solutoria, anche rispetto a situazioni debitorie pregresse derivanti da precedenti rapporti obbligatori sorti in conseguenza delle attivita' di smaltimento, con salvezza delle azioni di rivalsa a carico del soggetto obbligato, sempre che cio' risulti funzionale all'azione urgente di smaltimento dei rifiuti. |
| Art. 3. 1. Le risorse di cui all'art. 1, comma 5, ed all'art. 2, comma 1 della presente ordinanza, nonche' le ulteriori che si rendessero disponibili, sono trasferite su un'apposita contabilita' speciale intestata al dott. Corrado Catenacci - commissario delegato. |
| Art. 4. 1. Il Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri e' estraneo ad ogni rapporto contrattuale scaturito dalla applicazione della presente ordinanza. La presente ordinanza sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 12 marzo 2004 Il Presidente: Berlusconi |
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