Gazzetta n. 65 del 18 marzo 2004 (vai al sommario) MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI DECRETO 9 marzo 2004 Rettifica al decreto ministeriale 16 gennaio 2004, recante il «Conferimento all'Ente tutela vini di Romagna dell'incarico a svolgere le funzioni di controllo previste dal decreto 29 maggio 2001 per DOC "Sangiovese di Romagna"». IL DIRETTORE GENERALE per la qualita' dei prodotti agroalimentari e la tutela del consumatore Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, ed in particolare l'art. 16, lettera d); Visto il decreto ministeriale 16 gennaio 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 24 del 30 gennaio 2004, relativo al conferimento all'Ente tutela vini di Romagna dell'incarico a svolgere le funzioni di controllo previste dal decreto 29 maggio 2001 per DOC «Sangiovese di Romagna»; Considerato che all'art. 1 del citato decreto e' stato erroneamente indicato che l'Ente tutela vini di Romagna, con sede in Faenza (Ravenna), corso Garibaldi n. 2, e' autorizzato ad espletare le funzioni di controllo previste dal decreto ministeriale 29 maggio 2001 per la DOC del vino «Pagadebit di Romagna» invece di «Sangiovese di Romagna»; Ritenuto, pertanto di dover procedere alla rettifica del citato decreto; Decreta: Articolo unico Nel decreto ministeriale del 16 gennaio 2004, relativo al «Conferimento all'Ente tutela vini di Romagna dell'incarico a svolgere le funzioni di controllo previste dal decreto 29 maggio 2001 per la DOC "Sangiovese di Romagna"», l'art. 1 dove e' scritto «Pagadebit di Romagna» anziche' «Sangiovese di Romagna» e' sostituito dal seguente art. 1: 1. «Art. 1. - L'Ente tutela vini di Romagna con sede in Faenza (Ravenna), corso Garibaldi n. 2, e' autorizzato ad espletare le funzioni di controllo previste dal decreto ministeriale 29 maggio 2001 per la DOC del vino "Sangiovese di Romagna", nei confronti di tutti i produttori (viticoltori, vinificatori e imbottigliatori) che intendono rivendicare la predetta denominazione di origine». Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 9 marzo 2004 Il direttore generale: Abate