Estratto decreto n. 78 del 23 febbraio 2004 E' autorizzata l'immissione in commercio del medicinale TRIATEC, anche nella forma e confezione: «10 mg compresse» 28 compresse divisibili, alle condizioni e con le specificazioni di seguito indicate. Titolare A.I.C.: Aventis Pharma S.p.a., con sede legale e domicilio fiscale in Milano, piazzale Turr, 5 - c.a.p. 20100, Italia, codice fiscale n. 00832400154. Confezioni autorizzate, numeri A.I.C. e classificazione ai sensi dell'art. 8, comma 10, della legge n. 537/1993: confezione: «10 mg compresse» 28 compresse divisibili - A.I.C. n. 027161076 (in base 10), 0TWWHN (in base 32); classe: «A»; prezzo: 19,80 euro; classificazione ai fini della fornitura: medicinale soggetto a prescrizione medica (art. 4, decreto legislativo n. 539/1992); forma farmaceutica: compressa; validita' prodotto integro: 5 anni dalla data di fabbricazione; produttore e controllore finale: Aventis Pharma S.p.a. stabilimento sito in Scoppito (L'Aquila) (Italia), s.s. 17 km 22; composizione: 1 compressa: principio attivo: ramipril 10 mg; eccipienti: idrossipropilmetilcellulosa 1,765 mg; amido pregelatinizzato 48,985 mg; cellulosa microcristallina 39 mg; sodio stearilfumarato 0,25 mg. Indicazioni terapeutiche: ipertensione; per ridurre la pressione arteriosa come terapia singola o in combinazione con altri antiipertensivi come ad esempio diuretici e calcio-antagonisti. Insufficienza cardiaca congestizia; per la terapia in aggiunta a diuretici con o senza glicosidi cardiaci. Postumi dell'infarto miocardico acuto in pazienti con segni e sintomi di insufficienza cardiaca congestizia. Nefropatia conclamata in soggetti non diabetici. Il ramipril rallenta la velocita' di progressione dell'insufficienza renale e dello sviluppo di insufficienza renale terminale che necessita di dialisi e trapianto renale. Complicazioni renali da diabete mellito: in pazienti affetti da diabete mellito con microalbuminuria ramipril riduce il tasso di escrezione urinaria di albumina. Riduzione di mortalita' e morbilita' cardiovascolare in pazienti con documentato alto rischio cardiovascolare. «Triatec» non e' adatto per il trattamento dell'ipertensione dovuta a iperaldosteronismo primario. Decorrenza di efficacia del decreto: dal giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. |