Gazzetta n. 63 del 16 marzo 2004 (vai al sommario) |
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI |
DECRETO 24 febbraio 2004 |
Sostituzione della consigliera di parita' effettiva e supplente della provincia di Vibo Valentia. |
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IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI di concerto con IL MINISTRO PER LE PARI OPPORTUNITA' Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125; Visto l'art. 2, comma 1 del decreto legislativo 23 maggio 2000, n. 196, che prevede la nomina dei consiglieri di parita', su designazione degli organi a tal fine individuati dalle regioni e dalle province, sentite rispettivamente le commissioni regionali e provinciali tripartite di cui agli articoli 4 e 6 del decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469; Visto l'art. 2, comma 2 del succitato decreto che prevede che i consiglieri di parita' devono possedere i requisiti di specifica competenza ed esperienza pluriennale in materia di lavoro femminile, di normativa sulla parita' e pari opportunita', nonche' di mercato del lavoro, comprovati da idonea documentazione; Visto il decreto 6 aprile 2001, con il quale il Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministro per le pari opportunita' ha nominato la dott.ssa Patrizia Pasquin e la prof.ssa Teresa Blandino rispettivamente consigliera di parita' effettiva e supplente della provincia di Vibo Valentia; Vista la nota del 9 novembre 2001, con la quale la dott.ssa Patrizia Pasquin ha presentato le sue dimissioni dall'incarico di consigliera effettiva; Vista la nota n. 1905 del 22 gennaio 2002, con la quale la provincia di Vibo Valentia ha chiesto la sostituzione della consigliera di parita' effettiva dott.ssa Patrizia Pasquin con la consigliera supplente prof.ssa Teresa Blandino; Vista la deliberazione n. 459 del 10 dicembre 2002, con la quale la giunta della provincia di Vibo Valentia designa la prof.ssa Teresa Blandino consigliera di parita' effettiva; Vista la deliberazione n. 64 del 20 febbraio 2003, con la quale la giunta della provincia di Vibo Valentia designa la dott.ssa Laura Arena consigliera di parita' supplente; Visto il curriculum vitae della dott.ssa Laura Arena, allegato al presente decreto di cui costituisce parte integrante; Considerato che la designazione della dott.ssa Laura Arena risulta corrispondere ai requisiti stabiliti dal succitato decreto legislativo n. 196/2000 e che risulta acquisito il parere della commissione provinciale tripartita; Ritenuta l'opportunita' di procedere alla nomina della consigliera di parita' effettiva e supplente dalla provincia di Vibo Valentia; Decreta: La prof.ssa Teresa Blandino e la dott.ssa Laura Arena sono nominate rispettivamente consigliera di parita' effettiva e supplente della provincia di Vibo Valentia. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 24 febbraio 2004 Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali Maroni Il Ministro per le pari opportunita' Prestigiacomo |
| Allegato Curriculum vitae di Laura Arena Istruzione. Diploma di laurea in giurisprudenza conseguito il 20 dicembre 1991, presso l'Universita' degli studi di Messina con il punteggio di 103/110. Titolo della tesi «Il potere del Consiglio dei Ministri delle Comunita' europee prima e dopo l'Atto unico europeo». Esperienze di lavoro. Dal 6 novembre 1992 iscrizione nel registro dei praticanti procuratori legali di Caltanissetta con svolgimento della pratica forense presso lo studio legale dell'avv. Giuseppe Elastren. Dal 22 novembre 1993 iscrizione nel registro dei praticanti procuratori legali abilitati al patrocinio avanti tutte le preture della Corte d'appello di Caltanissetta. Dal gennaio 1996 al febbraio 1997 funzioni di vice procuratore onorario presso la procura della pretura circondariale di Caltanissetta. Dal 1° dicembre 1995 iscrizione all'albo dei procuratori legali di Caltanissetta con trasferimento all'albo degli avvocati di Vibo Valentia a decorrere dal 4 marzo 1997. Dal febbraio 2000 consulente legale per la UIL-ADOC (Associazione per la tutela e l'orientamento dei consumatori) della provincia di Vibo Valentia. Nel mese di novembre 2000 elezione da parte del consiglio comunale del comune di Vibo Valentia all'interno della consulta civica delle associazioni come rappresentante dell'ADOC. Nel novembre 2000 lezioni di diritto del lavoro presso l'Assoindustria di Vibo Valentia all'interno delle attivita' formative previste dai «Piani di inserimento professionale 2000» della regione Calabria vertenti sul rapporto di lavoro subordinato a tutte le problematiche relative al riconoscimento del rapporto di lavoro, alla tutela del lavoro femminile e alle pari opportunita'. Dal 1998 attivita' di consulente legale alle aziende per la progettazione di sviluppo dell'imprenditorialita' femminile per l'Agriterram S.c.r.l. Dal 1998 attivita' di consulenza legale alle aziende associate con l'AIAB Calabria (Associazione italiana di agricoltura biologica) con particolare riguardo alla tutela sindacale e lavoro femminile ed imprenditorialita' femminile nel settore agrobiologico. Attivita' di consulenza legale avanti l'Ispettorato del lavoro di Vibo Valentia in favore di aziende e cooperative di produzione e lavoro della provincia di Vibo Valentia. Partecipazione a convegni ed incontri aventi ad oggetto i temi rigurdanti il rapporto di lavoro subordinato, le donne e il lavoro, l'imprenditorialita' femminile, il lavoro femminile e l'emersione del lavoro nero. Materie oggetto di particolare approfondimento. Diritto del lavoro. Convenzione per l'assistenza legale giudiziale e stragiudiziale con l'ufficio vertenze della UIL di Vibo Valentia: ricorsi per differenza retributiva e riconoscimento qualifica superiore; ricorsi per riconoscimento spettanze di lavoro ed emersione lavoro nero; ricorsi per risarcimento mancato versamento contributi previdenziali; impugnazione di licenziamento e dimissioni forzate, licenziamento disciplinare; licenziamento discriminatorio; tutela del lavoro femminile; consulenza problematiche inerenti parita' uomo-donna nel rapporto di lavoro; ricorso per repressione di condotta antisindacale; ricorsi e controricorso per Cassazione per spettanze di lavoro e riconoscimento qualifica superiore; controversie previdenziali e assistenziali; approfondita conoscenza di tutte le problematiche relative al «mobbing» e atti discriminatori in genere sul posto di lavoro. Diritto civile. Diritto assicurativo ed infortunistica stradale. Diritto penale e diritto penale del lavoro. Diritto amministrativo. Diritto fallimentare. Vibo Valentia, 26 dicembre 2000 |
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