Gazzetta n. 43 del 21 febbraio 2004 (vai al sommario)
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 2 febbraio 2004
Scioglimento del consiglio comunale di Cavaglio d'Agogna e nomina del commissario straordinario.

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visto che il consiglio comunale di Cavaglio d'Agogna (Novara), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 13 maggio 2001, e' composto dal sindaco e da dodici membri;
Considerato che nel citato ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi a causa della riduzione dell'organo assembleare, per impossibilita' di surroga, a meno della meta' dei componenti del consiglio;
Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 4, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
Decreta:
Art. 1.
Il consiglio comunale di Cavaglio d'Agogna (Novara) e' sciolto.
 
Art. 2.
Il dott. Michele Basilicata e' nominato commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge.
Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.
Dato a Roma, addi' 2 febbraio 2004
CIAMPI
Pisanu, Ministro dell'interno
 
Allegato
Al Presidente della Repubblica
Nel consiglio comunale di Cavaglio d'Agogna (Novara), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 13 maggio 2001, composto dal sindaco e da dodici consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa della riduzione dell'organo assembleare a meno della meta' dei componenti.
In particolare, alle dimissioni di cinque consiglieri presentate in data 5 dicembre 2003, non surrogati per esaurimento della lista di appartenenza, hanno fatto seguito le ulteriori dimissioni rassegnate, in data 13 dicembre 2003, da tre componenti del civico consesso.
Il conseguente depauperamento della composizione consiliare ha determinato l'ipotesi dissolutoria del predetto organo.
Il prefetto di Novara, pertanto, ritenendo essersi verificata l'ipotesi prevista dall'art. 141, comma 1, lettera b), n. 4, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ha proposto lo scoglimento del consiglio comunale sopracitato, disponendone, nel contempo, con provvedimento n. 3205/13.4 GAB. del 15 dicembre 2003, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario, per la provvisoria gestione del comune.
Considerato che nel suddetto ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno l'integrita' strutturale minima del consiglio comunale compatibile con il mantenimento in vita dell'organo, si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della SV. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Cavaglio d'Agogna (Novara) ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona del dott. Michele Basilicata.
Roma, 26 gennaio 2004
Il Ministro dell'interno: Pisanu
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone