Gazzetta n. 42 del 20 febbraio 2004 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 2 febbraio 2004 |
Scioglimento del consiglio comunale di Oppeano e nomina del commissario straordinario. |
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IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visto che nelle consultazioni elettorali del 13 giugno 1999 sono stati eletti il consiglio comunale di Oppeano (Verona) ed il sindaco nella persona del sig. Gianfranco Quinto; Considerato che, in data 16 novembre 2003, il predetto amministratore ha rassegnato le dimissioni dalla carica e che le stesse sono divenute irrevocabili a termini di legge; Ritenuto, pertanto, che, ai sensi dell'art. 53, comma 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo allo sciogimento della suddetta rappresentanza; Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 2, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; Decreta: Art. 1. Il consiglio comunale di Oppeano (Verona) e' sciolto. |
| Art. 2. Il dott. Arnaldo Antonio Anselmi e' nominato commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge. Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.
Dato a Roma, addi' 2 febbraio 2004
CIAMPI Pisanu, Ministro dell'interno |
| Allegato Al Presidente della Repubblica
Il consiglio comunale di Oppeano (Verona) e' stato rinnovato a seguito delle consultazioni elettorali del 13 giugno 1999, con contestuale elezione del sindaco nella persona del sig. Gianfranco Quinto. Il citato amministratore, in data 16 novembre 2003, ha rassegnato le dimissioni dalla carica e le stesse, decorsi venti giorni dalla data di presentazione al consiglio, sono divenute irrevocabili, a termini di legge. Configuratasi l'ipotesi dissolutoria disciplinata dall'art. 53, comma 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il prefetto di Verona ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopra citato disponendone, nel contempo, con provvedimento n. W.A.n.16767/03-9441/03 Area II del 9 dicembre 2003, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune. Per quanto esposto si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento, ai sensi dell'art. 141, comma 1, lettera b), n. 2, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Oppeano (Verona) ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona del dott. Arnaldo Antonio Anselmi. Roma, 26 gennaio 2004 Il Ministro dell'interno: Pisanu |
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