Gazzetta n. 41 del 19 febbraio 2004 (vai al sommario)
REGIONE TOSCANA
ORDINANZA 30 gennaio 2004
Attuazione dell'ordinanza A/1 del 18 dicembre 2003 relativamente alla attivazione degli studi, verifiche di fattibilita' e progetti preliminari per la definizione del programma di interventi per il riequilibrio idrogeologico. (Ordinanza n. A/3).

IL COMMISSARIO DELEGATO

Vista la legge 24 febbraio 1992, n. 225, «Istituzione del Servizio nazionale della protezione civile»;
Visto che per gli eccezionali eventi atmosferici che hanno colpito il territorio della provincia di Massa Carrara il 23 e 24 settembre 2003 il Presidente del Consiglio dei Ministri con decreto del 29 settembre 2003 ha dichiarato lo stato di emergenza fino al 30 settembre 2004;
Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3325 del 7 novembre 2093 con la quale l'assessore alla protezione civile della regione Toscana e' stato nominato commissario delegato, ai sensi e per gli effetti dell'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
Viste le competenze attribuite al commissario ai sensi degli articoli 1 e 6 dell'ordinanza sopra richiamata;
Considerato che l'art. 6 della medesima ordinanza assegna al commissario, per lo svolgimento di tali competenze, la somma di euro 10.000.000,00;
Preso atto della ripartizione di tali risorse tra le varie tipologie di interventi effettuata con precedente ordinanza commissariale n. A/1 del 18 dicembre 2003, tra cui in particolare sono stati destinati per lo sviluppo di studi, verifiche di fattibilita' e progetti preliminari per la definizione del programma di interventi di riequilibrio idrogeologico delle aree colpite, da definire d'intesa con gli enti interessati, euro 300.000,00 di cui:
a) euro 210.000,00 per la redazione dei seguenti progetti:
progetto preliminare per la messa in sicurezza del Torrente Carrione, individuazione del piano di interventi e progettazione di quelli prioritari, per un importo di euro 150.000,00;
progetto preliminare per la messa in sicurezza dei dissesti di versante per il comune di Carrara (escluse le aree dei bacini marmiferi), verifica delle pericolosita' individuate dagli strumenti di pianificazione territoriale, per un importo di euro 40.000,00;
progetto preliminare per la messa in sicurezza dei dissesti di versante per il comune di Massa con specifico riferimento alla situazione di Forno e del bacino a monte, per un importo di euro 20.000,00;
b) euro 90.000,00 per ulteriori esigenze derivanti anche dagli esiti degli studi in corso e dallo sviluppo delle progettazioni di cui sopra;
Ritenuto quindi di dare attuazione a quanto previsto dal punto 5 dell'ordinativo della citata ordinanza commissariale n. A/1 del 18 dicembre 2003;
Considerato che a seguito di approfondimenti relativi ai contenuti dei predetti studi con i comuni competenti e gli uffici regionali per la tutela del territorio, sono stati conseguentemente integrati gli importi, imputandone la differenza alle risorse indicate alla lettera b) del punto 5 dell'ordinativo della ordinanza A/1;
Considerato che ai sensi dell'art. 1, comma 2, ordinanza PCM 3325/2003 il commissario delegato per l'adozione di tutte le iniziative necessarie al superamento dell'emergenza si avvale dell'opera di soggetti attuatori all'uopo nominati;
Sentiti gli enti locali interessati;
Viste le deroghe previste dall'art. 5 dell'ordinanza PCM 3325/2003;
Ordina:
1. di dare attuazione a quanto previsto dalla precedente ordinanza commissariale n. A/1 del 18 dicembre 2003, punto 5 dell'ordinativo attivando la redazione di studi, verifiche di fattibilita' e progetti preliminari per la definizione del programma di interventi di riequilibrio idrogeologico delle aree colpite, secondo quanto indicato nell'allegato «A» al presente provvedimento;
2. di rimodulare la ripartizione delle risorse assegnate per complessivi euro 300.000,00 con l'ordinanza n. A/1 per la esecuzione di studi, verifiche e fattibilita' e progetti preliminari nel modo seguente:
studio idrologico-idraulico, progetto preliminare per la messa in sicurezza del bacino del Torrente Carrione, predisposizione del piano degli interventi, individuazione degli elementi preliminari di progetto e individuzione degli interventi prioritari: euro 165.000,00;
indagini e verifiche idrogeologiche per la perimetrazione delle aree interessate da movimenti franosi a seguito dell'evento (escluso le aree dei bacini marmiferi), individuazione degli interventi di messa in sicurezza e degli elementi preliminari di progetto e individuazione degli interventi prioritari: euro 55.000,00;
indagini e verifiche idrogeologiche per la perimetrazione delle aree interessate da movimenti franosi a seguito dell'evento, ivi compreso l'eventuale adeguamento del progetto preliminare per l'area di Forno, individuazione degli interventi di messa in sicurezza e degli elementi preliminari di progetto e individuazione degli interventi prioritari: euro 20.000,00;
per ulteriori esigenze derivanti anche dagli esiti degli studi in corso e dallo sviluppo delle progettazioni di cui sopra euro 60.000,00;
3. di individuare ai sensi dell'art. 1, comma 2, ordinanza PCM 3325/2003 quali soggetti attuatori i comuni di Carrara e di Massa;
4. di riservarsi di stabilire con successivo provvedimento la documentazione che i comuni devono presentare al commissario delegato in sede di rendicontazione delle spese sostenute per lo svolgimento dei predetti studi;
5. di stabilire che il commissario provveda, una volta acquisite le relative disponibilita' finanziarie, alla liquidazione delle spese indicate nell'allegato «A» per ciascuna tipologia di studio sulla base delle richieste presentate dai soggetti attuatori;
6. di comunicare la presente ordinanza ai comuni di Carrara e Massa nonche' alla provincia di Massa e Carrara e di disporne la pubblicazione per estratto nel Bollettino ufficiale della regione Toscana.
Firenze, 30 gennaio 2004
Il commissario delegato: Franci
 
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