Gazzetta n. 41 del 19 febbraio 2004 (vai al sommario)
COMMISSARIO GOVERNATIVO PER L'EMERGENZA IDRICA IN SARDEGNA
ORDINANZA 30 dicembre 2003
Attuazione ordinanza n. 255 del 23 ottobre 2002. Intervento Opere urgenti per il recupero risorse idriche con riduzione perdite - Approvazione progetto esecutivo Realizzazione del sistema di sollevamento delle acque del Rio Toltu per l'approvvigionamento del distretto irriguo di Olbia. - Affidamento all'ente attuatore: Consorzio di Bonifica della Gallura. (Ordinanza n. 383).

IL SUB COMMISSARIO GOVERNATIVO

Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 2409 del 28 giugno 1995, con la quale il Presidente della Regione e' stato nominato, ai sensi dell'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225, Commissario governativo per l'emergenza idrica in Sardegna;
Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 2424 del 24 febbraio 1996, con la quale sono state apportate modifiche ed integrazioni alla predetta ordinanza n. 2409 del 28 giugno 1995;
Vista l'ordinanza del Ministro dell'interno - Delegato per la protezione civile n. 3196 del 12 aprile 2002 - articoli 13 e 14;
Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3243 del 29 settembre 2002 con la quale sono stati conferiti ulteriori poteri al Commissario governativo;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13 dicembre 2001 con il quale e' stato prorogato lo stato di emergenza idrica in Sardegna fino alla data del 31 dicembre 2003;
Viste le ordinanze n. 25 del 31 dicembre 1995, n. 42 del 20 maggio 1996, n. 52 del 9 agosto 1996, n. 111 del 17 novembre 1998 e n. 128 del 28 dicembre 1998, n. 148 del 16 luglio 1999, n. 152 del 2 luglio 1999, n. 171 dell'11 novembre 1999, n. 255 del 23 ottobre 2001, n. 268 del 24 ottobre 2001, n. 296 del 19 giugno 2002, n. 299 del 27 giugno 2002, n. 304 dell'11 luglio 2002, n. 305 dell'11 luglio 2002 e n. 337 del 31 dicembre 2002 con le quali sono stati individuati gli interventi commissariali per il superamento dell'emergenza idrica in Sardegna;
Atteso che tra le opere previste per il superamento dell'emergenza idrica, ordinanza n. 255 del 23 ottobre 2001, e' ricompreso l'intervento «Opere urgenti per il recupero risorse idriche con riduzione perdite» per un importo complessivo di Euro 2.065.827,59;
Atteso che con la predetta ordinanza il Consorzio di bonifica della Gallura e' stato individuato ai fini della realizzazione dell'intervento sopraccitato, quale ente attuatore, ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 5, dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 2409 del 28 giugno 1995;
Atteso che l'intervento predetto, e' finanziato per l'importo di Euro 2.065.827,59 con i fondi a disposizione del Commissario governativo nella contabilita' speciale n. 1690/3 presso la Sezione di tesoreria provinciale di Cagliari intestata a «Presidente della Giunta regionale - Emergenza idrica»;
Atteso che tale suddetto importo sara' messo a disposizione per la realizzazione dell'intervento predetto in una contabilita' speciale di tesoreria;
Atteso che con nota commissariale prot. 1104/EI in data 23 ottobre 2002, e' stato chiesto al Ministero dell'economia e finanze di autorizzare l'amministrazione centrale della Banca d'Italia all'apertura, presso la Sezione di tesoreria provinciale dello Stato di Cagliari, della seguente contabilita' speciale, da alimentare con girotondi dalla contabilita' speciale n. 1690/3 sopra menzionata;
Atteso che la sopracitata contabilita' e' stata aperta con il n. 3075, e che titolare della medesima ai fini dell'attuazione della presente ordinanza, e' il Presidente pro-tempore del Consorzio predetto;
Atteso che con nota prot. 23 aprile 2002 il Consorzio di bonifica della Gallura ha comunicato di aver previsto con D.D.A. n. 60 del 26 febbraio 2002 di destinare le somme concesse dalla suddetta ordinanza alla realizzazione delle seguenti opere:

Realizzazione del sistema di rilancio delle acque | del Rio San Giovanni per l'approvvigionamento del | bacino Pinna nel distretto irriguo di Arzachena |Euro 450.000,00 --------------------------------------------------------------------- Realizzazione del sistema di sollevamento delle | acque del Rio Toltu per l'approvvigionamento del | distretto irriguo di Olbia |Euro 282.000,00 --------------------------------------------------------------------- Realizzazione del sistema di sollevamento delle | acque del Rio Oddastru al canale di adduzione del | distretto irriguo di Arzachena |Euro 243.000,00 --------------------------------------------------------------------- Lavori di impermeabilizzazione dei bacini di | compenso {B} e {T} e sostituzione tratte di | condotte fatiscenti |Euro 1.090.827,59

Atteso che il Consorzio di bonifica della Gallura ha trasmesso per l'approvazione, con nota prot. 1892/03 del 5 maggio 2003, il progetto «esecutivo» dell'intervento «Realizzazione del sistema di sollevamento delle acque del Rio Toltu per l'approvvigionamento del distretto irriguo di Olbia» per un importo complessivo di Euro 282.000,00 cosi' articolato:

A) Lavori A1) Lavori a base d'asta Euro 168.910,46 A2) Oneri per la sicurezza
(non soggetti a ribasso Euro 3.492,70
Sommano Euro 172.403,16 B) Somme a disposizione dell'amm.ne B1) Spese generali Euro 22.412,41 B2) IVA Euro 38.963,11 B3) Allacccio Enel Euro 41.000,00 B4) Imprevisti Euro 7.221,32
Sommano Euro 109.596,84
Totale Euro 282.000,00

Atteso che l'Assessorato regionale dei lavori pubblici con nota prot. 26091 del 24 novembre 2003 ha trasmesso il parere favorevole reso dall'ufficio tecnico istruttore n. 26/SAR del 20 novembre 2003 all'approvazione del progetto «esecutivo» dell'opera predetta;
Viste le ordinanze del Commissario governativo n. 81 del 12 agosto 1997 e n. 154 del 30 luglio 1999, con le quali il Direttore dell'ufficio del commissario, ai sensi dell'art. 2 dell'ordinanza n. 2409/95, e' stato nominato sub-Commissario governativo per gli atti di gestione della contabilita' speciale di tesoreria intestata al «Presidente della Giunta regionale - Emergenza idrica» e per l'attuazione della programmazione commissariale;
Atteso pertanto che l'emanazione del presente atto rientra tra le funzioni delegate al sub-Commissario governativo con le ordinanze commissariali sopracitate;
Ordina:
Art. 1.
Quadro economico del progetto
Sulla base del parere U.T.I. citato in premessa, e' approvato il progetto dei lavori dei «Realizzazione del sistema di sollevamento delle acque del Rio Toltu per l'approvvigionamento del distretto irriguo di Olbia» per l'importo di Euro 450.000,00 cosi' articolato:

A) Lavori A1) Lavori a base d'asta Euro 168.910,46 A2) Oneri per la sicurezza
(non soggetti a ribasso Euro 3.492,70
Sommano Euro 172.043,16 B) Somme a disposizione dell'amm.ne B1) Spese generali Euro 22.412,41 B2) IVA Euro 38.963,11 B3) Allacccio Enel Euro 41.000,00 B4) Imprevisti Euro 7.221,32
Sommano Euro 109.596,84
Totale Euro 282.000,00

2. I lavori di cui al progetto «esecutivo» approvato con la presente ordinanza sono dichiarati di pubblica utilita',
3. Il termine per il compimento delle procedure espropriative e' fissato dal decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n. 327, alla data 30 dicembre 2008.
 
Art. 2.
Affidamento all'ente attuatore e finanziamento
1. Il Consorzio di bonifica della Gallura e' incaricato, ai sensi e per gli effetti di cui all'ordinanza Presidente del Consiglio dei Ministri n. 2409 del 28 giugno 1995, art. 5, comma 1, secondo periodo, di attuare l'intervento «Realizzazione del sistema di sollevamento delle acque del Rio Toltu per l'approvvigionamento del distretto irriguo di Olbia» secondo il progetto di cui all'art. 1 provvedendo all'espletamento delle procedure d'appalto.
2. Ai sensi dell'art. 2, primo comma dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 2409 del 28 giugno 1995, il Presidente pro-tempore del Consorzio di bonifica della Gallura, e' nominato sub-Commissario governativo delegato all'attuazione dell'intervento sopracitato, nonche' titolare della contabilita' di tesoreria in corso di apertura presso la Sezione di tesoreria provinciale dello Stato in Cagliari.
3. L'articolazione dell'importo globale dell'intervento pari a Euro 282.000,00 nelle voci per lavori a base d'asta, per eventuali forniture e somministrazioni, espropriazioni, imprevisti, spese generali ed I.V.A., e' definita nel seguente modo:

A) Lavori A1) Lavori a base d'asta Euro 168.910,46 A2) Oneri per la sicurezza
(non soggetti a ribasso Euro 3.492,70
Sommano Euro 172.043,16 B) Somme a disposizione dell'amm.ne B1) Spese generali Euro 22.412,41 B2) IVA Euro 38.963,11 B3) Allacccio Enel Euro 41.000,00 B4) Imprevisti Euro 7.221,32
Sommano Euro 109.596,84
Totale Euro 282.000,00

4. Per l'esecuzione dell'opera predetta, in dipendenza della presente ordinanza, con successivo atto di determinazione, verra' messa a disposizione ed impegnata nella contabilita' speciale di cui all'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 2409/1995, attivata presso la Tesoreria provinciale dello Stato in Cagliari, con il n. 1690/3, ed intestata a «Presidente della regione Sardegna - Emergenza idrica» la somma di Euro 282.000,00.
5. L'importo verra' corrisposto, con le modalita' di seguito indicate, per la realizzazione delle opere nella configurazione risultante dagli elaborati progettuali approvati, e per il sostenimento di ogni onere finanziario, conseguente o connesso alla realizzazione delle opere stesse ed agli adempimenti previsti dal presente atto.
6. Le prestazioni svolte dal Consorzio di bonifica della Gallura in esecuzione del presente affidamento, comprese la progettazione delle opere, la direzione dei lavori, la contabilizzazione, i collaudi e le spese generali in genere, saranno compensate con il riconoscimento dei una percentuale forfetaria da calcolare sull'importo dei lavori, delle somministrazioni e delle espropriazioni, secondo parametri fissati dal decreto del Presidente della Regione 19 settembre 1986, n. 97 in attuazione alla legge regionale n. 44/1986, art. 24, incrementata, ai sensi dell'art. 26, comma 2 della legge regionale n. 37 del 21 dicembre 1996, dell'importo delle eventuali somme da erogare per I.V.A. nella misura dovuta per legge.
7. Qualora a seguito dell'espletamento delle procedure di gara per l'aggiudicazione dei lavori, vengano realizzate economie sull'importo previsto per i lavori a base d'asta, le stesse sono automaticamente decurtate dalla voce del relativo quadro economico sopra indicato e, proporzionalmente dalla voce I.V.A. sui lavori.
8. Il Consorzio di bonifica della Gallura dovra' comunicare all'ufficio del Commissario governativo, entro trenta giorni dalla data di aggiudicazione dei lavori, il quadro economico rideterminato al netto delle economie di cui al punto precedente.
9. Tali economie saranno oggetto di riprogrammazione da parte del Commissario governativo.
10. Qualora alla chiusura dell'affidamento, dovesse risultare dalla certificazione finale delle spese una somma inferiore a quella oggetto del presente affidamento, quale definitivizzatasi anche in misura inferiore, a seguito della variazione automatica dei quadri economici di cui ai precedenti due commi, l'ammontare differenziale costituira' elemento di detrazione nella determinazione della chiusura dei conti con il Commissario.
11. Resta a carico del Consorzio di bonifica della Gallura ogni qualsiasi onere economico e/o richiesta risarcitoria che possa essere vittoriosamente avanzata al Consorzio di bonifica della Gallura stesso a qualunque titolo connesso alla realizzazione delle opere in oggetto di affidamento e per la quale non sia riconoscibile il legittimo contributo finanziario dell'affidante e secondo suo insindacabile giudizio, comunque nei limiti delle somme disponibili al momento della certificazionce finale delle spese.
12. Resta ugualmente a carico del Consorzio di bonifica della Gallura ogni maggiore onere comunque determinato dalle varianti di cui all'art. 25, 1 comma, lettera d) della legge n. 109/2994 e successive modifiche ed integrazioni.
13. Si conviene espressamente che ogni eventuale eccedenza di spesa rispetto al quadro economico, di cui al presente affidamento, per qualsiasi motivo determinata restera' a carico del Consorzio di bonifica della Gallura che vi fara' fronte con mezzi finanziari reperiti a sua cura ed onere.
14. L'importo netto di Euro 282.000,00 verra' messo a disposizione del Consorzio di bonifica della Gallura sulla contabilita' speciale di tesoreria n. 3075 aperta presso la Tesoreria provinciale dello Stato - Sezione di Cagliari - con giroconti dalla contabilita' speciale 1690/3, con atto di determinazione del sub-commissario delegato per la contabilita' speciale, nel seguente modo:
Euro 70.500,00 (25%) con atto di determinazione commissariale successivo all'emanazione della presente ordinanza;
Euro 84.600,00 (30%) con atto di determinazione commissariale per spese sostenute nella misura di Euro 56.400,00 corrispondente al 20% dell'importo previsto;
Euro 84.600,00 (30%) con atto di determinazione commissariale per spese sostenute nella misura di Euro 141.000,00 corrispondente al 50% dell'importo previsto;
Euro 42.300,00 (15%) con atto di determinazione commissariale per spese sostenute nella misura di Euro 225.600,00 corrispondente all'80% dell'importo previsto;
15. Gli importi delle spese sostenute saranno certificate da apposite dichiarazioni sottoscritte dal Presidente del consorzio di bonifica della Gallura, corredata da idonea documentazione.
16. Le somme a disposizione del Consorzio di bonifica della Gallura sulla predetta contabilita' speciale n. 3075, per la realizzazione delle opere di cui alla presente ordinanza, sono utilizzate con atti a firma del titolare della contabilita' stessa, il Presidente del consorzio di bonifica della Gallura, in conformita' dalle prescrizioni della presente ordinanza e con le modalita' vigenti in materia di contabilita' generate dello Stato.
17. Il Consorzio di bonifica della Gallura, con atti a firma del suo Presidente pro-tempore, nella sua qualita' di sub-Commissario delegato per l'attuazione dell'intervento di cui alla presente ordinanza, e, per l'effetto, titolare della contabilita' speciale in fase di apertura, presentera' alla Ragioneria provinciale dello Stato in Cagliari per il tramite della Ragioneria generale della regione autonoma della Sardegna, sotto la propria responsabilita', la rendicontazione semestrale della spesa con le modalita' previste dalla vigente legislazione in materia di contabilita' generale dello Stato, dandone contemporaneamente comunicazione al Commissario.
 
Art. 3.
Prescrizioni attuative dell'affidamento
1. Il Consorzio di bonifica della Gallura realizzera' l'intervento alle condizioni indicate nei seguenti commi.
2. In relazione alle finalita' emergenziali e di massima urgenza dell'intervento e' fatto obbligo al Consorzio di avviare con immediatezza le procedure per la realizzazione dell'intervento.
3. Tutti gli atti posti in essere dal Consorzio di bonifica della Gallura per l'esecuzione del presente affidamento saranno soggetti al controllo degli organismi che per legge o per statuto sono preposti al controllo sugli atti del «Consorzio» stesso.
4. Prima di procedere alla pubblicazione del bando per l'appalto dei lavori, il Consorzio di bonifica della Gallura dovra' assicurarsi che non sussistano impedimenti di sorta alla loro esecuzione come risultante degli elaborati del progetto «esecutivo» approvato con la presente ordinanza anche ai fini della dichiarazione di pubblica utilita'.
5. Il Consorzio di bonifica della Gallura salve le deroghe autorizzate con ordinanze commissariali dovra', altresi', appaltare i lavori a base d'asta con i procedimenti e le modalita' previsti dalla normativa vigente in materia di lavori pubblici.
6. Il Consorzio e' tenuto a presentare con cadenza mensile le schede di monitoraggio sull'attuazione delle opere.
7. La manutenzione e gestione delle opere, ad avvenuta realizzazione, resta a carico del Consorzio.
8. Le opere attuate dal Consorzio saranno iscritte al demanio regionale ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 18 della legge regionale 30 maggio 1989, n. 18 (legge finanziaria regionale 1989).
9. Saranno preventivamente approvate con ordinanza del Commissario, le eventuali varianti in corso d'opera non in contrasto con norme di legge.
10. Il Commissario si riserva il diritto di esercitare in ogni tempo, con le modalita' che riterra' piu' opportune, verifiche, accertamenti e controlli sull'avanzamento e sulla qualita' esecutiva di adempimento dell'oggetto dell'affidamento, fermo restando che il titolare esclusivo di tutti i rapporti, competenze e decisioni, comunque connesse alla realizzazione dell'opera secondo i progetti approvati dal Commissario, e' il «Consorzio», il quale, pertanto, e' da considerare unico responsabile sotto il profilo civile, amministrativo, contabile e penale rispetto all'espletamento degli atti e procedure tutte da esso posti in essere per la realizzazione delle opere medesime.
11. Resta inteso pertanto che il Commissario rimane espressamente estraneo ad ogni rapporto comunque nascente con terzi in dipendenza della realizzazione delle opere (lavori, eventuali forniture, danni, ecc.) e che le verifiche, gli accertamenti ed i controlli di cui al presente articolo, che potranno essere effettuati, riguardo esclusivamente i rapporti che intercorrono con il Consorzio e che sono regolati dal presente atto di affidamento.
 
Art. 4.
Collaudo dei lavori
1. Nel caso in cui il Consorzio di bonifica della Gallura non si avvalga della facolta' di sostituire il certificato di collaudo con quello di regolare esecuzione, il collaudatore unico e/o la commissione di collaudo sono nominati direttamente dal Consorzio su designazione del Commissario, ai sensi delle vigenti disposizioni.
2. Tutte le spese e gli oneri inerenti al collaudo delle opere, ivi compresi quelli afferenti l'eventuale collaudo statico, sono a carico del Consorzio.
3. All'occorrenza, il collaudatore e/o la commissione di collaudatori, sottoporranno le opere, e quant'altro occorra, a visite ed accertamenti anche in corso d'opera.
4. Le opere saranno comunque sottoposte a collaudo e certificazione definitiva entro i termini contrattuali, a partire dalla data di ultimazione dei lavori, e il Consorzio e' tenuto a comunicare tempestivamente al Commissario l'inizi delle operazioni.
5. Intervenuta l'approvazione degli atti di collaudo, il Consorzio di bonifica della Gallura ne dara' comunicazione al Commissario, certificando sotto la sua esclusiva responsabilita' che l'oggetto dell'affidamento e' ultimato e collaudato in ogni sua parte e trasmettendo la documentazione relativa al collaudo stesso accompagnata dall'atto di approvazione.
 
Art. 5.
Rapporti
1. Per l'attuazione dell'intervento di cui alla presente ordinanza, il Consorzio di bonifica della Gallura agira' in nome e per conto proprio, atteso che, in virtu' della presente ordinanza medesima, spetta ad esso ogni potere in relazione a tutta l'attivita' da compiere per la realizzazione delle opere.
2. Il Consorzio di bonifica della Gallura e' pertanto responsabile di qualsiasi danno che i terzi subiscano in dipendenza dell'esecuzione dei lavori e delle attivita' connesse, e non potra' quindi pretendere di rivalersi nei confronti del Commissario.
3. Il presente atto di affidamento ha efficacia sino all'adozione dell'atto commissariale di chiusura del rapporto di affidamento di cui al successivo comma 9 del presente articolo, salvo revoca per i motivi di cui al successivo comma.
4. Al Commissario e' riservato il potere di revocare l'affidamento nel caso in cui il Consorzio di bonifica della Gallura incorra in violazioni o negligenze, tanto in ordine alle condizioni della presente ordinanza quanto a norme di legge o regolamenti, a disposizione amministrative ed alle regole di buona amministrazione.
5. Lo stesso potere di revoca, il Commissario esercitera' ove il Consorzio di bonifica della Gallura, per imperizia o altro suo comportamento, comprometta la tempestiva esecuzione e la buona riuscita dell'intervento in relazione alle esigenze di superamento dello stato emergenziale in atto.
6. Nel caso di revoca si fara' luogo, in contraddittorio, all'accertamento dei lavori e delle forniture e delle altre attivita' eseguite e utilizzabili e resteranno attribuite al Consorzio di bonifica della Gallura le somme legittimamente erogate, o al cui pagamento il Consorzio medesimo sia legittimamente tenuto, con riguardo ai lavori e forniture, salvo il risarcimento di cui al comma successivo del presente articolo.
7. Il Commissario si riserva il diritto di chiedere il risarcimento dei danni che dovessero derivargli da quegli stessi comportamenti del Consorzio di bonifica della Gallura che determinassero la revoca dell'atto di affidamento.
8. In conseguenza il Consorzio di bonifica della Gallura si impegna ad inserire nei contratti che andra' a stipulare con i terzi esplicita clausola che consenta l'eventuale subentro di altro «ente» o «amministrazione» nei contratti stessi.
9. Ricevuti gli atti del collaudo finale e la conseguente dichiarazione del Consorzio di bonifica della Gallura di compiuto espletamento dell'oggetto dell'affidamento, nonche' i provvedimenti degli organi di controllo preposti e concluse le procedure espropriative, il Commissario, provvedera' all'omologazione degli atti di contabilita' finale e collaudo delle opere ed alla chiusura del rapporto di affidamento.
 
Art. 6.
Controversie
1. Le eventuali controversie che insorgessero tra il Commissario e il Consorzio di Bonifica della Gallura, dovranno essere sottoposte ad un previo tentativo di risoluzione amministrativa.
2. A tal uopo il Consorzio di bonifica della Gallura, qualora abbia interessi da far valere, notifichera' motivata domanda al Commissario, il quale provvedera' su di essa nel termine di novanta giorni dalla notifica ricevuta.
3. Il Consorzio di bonifica della Gallura non potra', di conseguenza, adire l'autorita' giudiziaria prima che il Commissario abbia emesso la decisione amministrativa o prima che sia decorso inutilmente il termine per provvedervi.
 
Art. 7.
1. Per quanto non espressamente previsto dal presente atto di affidamento, si richiamano tutte le leggi generali che regolano l'esecuzione delle opere pubbliche e le norme del codice civile in quanto applicabili.
E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e di far osservare la presente ordinanza.
La presente ordinanza e' immediatamente esecutiva, ed e' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, ai sensi dell'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e nel Bollettino ufficiale della regione Sardegna, parte II.
Cagliari, 30 dicembre 2003
Il sub Commissario governativo: Duranti
 
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