Gazzetta n. 35 del 12 febbraio 2004 (vai al sommario)
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
DECRETO 30 gennaio 2004
Nomina della consigliera di parita' effettiva della regione Molise.

IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI di concerto con
IL MINISTRO PER LE PARI OPPORTUNITA'

Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
Visto l'art. 2, comma 1 del decreto legislativo 23 maggio 2000, n. 196, che prevede la nomina dei consiglieri di parita', su designazione degli organi a tal fine individuati dalle regioni e dalle province, sentite rispettivamente le commissioni regionali e provinciali tripartite di cui agli articoli 4 e 6 del decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469;
Visto l'art. 2, comma 2 del succitato decreto che prevede che i consiglieri di parita' devono possedere i requisiti di specifica competenza ed esperienza pluriennale in materia di lavoro femminile, di normativa sulle parita' e pari opportunita', nonche' di mercato del lavoro, comprovati da idonea documentazione;
Vista la deliberazione n. 219 del 28 maggio 2003 con la quale il consiglio regionale del Molise designa la dott.ssa Giuditta Lembo quale consigliera di parita' effettiva;
Visto il curriculum vitae della dott.ssa Giuditta Lembo, allegato al presente decreto di cui costituisce parte integrante;
Considerato che la predetta designazione risulta corrispondere ai requisiti stabiliti dal succitato decreto legislativo n. 196/2000 e che risulta acquisito il parere della commissione regionale tripartita;
Ritenuta l'opportunita' di procedere alla nomina della consigliera di parita' effettiva della regione Molise;
Decreta:
La dott.ssa Giuditta Lembo e' nominata consigliera di parita' effettiva della regione Molise.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 30 gennaio 2004

Il Ministro del lavoro
e delle politiche sociali
Maroni

Il Ministro per le pari opportunita'
Prestigiacomo
 
Allegato

CURRICULUM VITAE DI GIUDITTA LEMBO

Studi: diplomata presso il liceo classico; laureanda in giurisprudenza.
Esperienze professionali:
partecipazione per quattro anni al gruppo «Giurinform» (servizio massimario di giurisprudenza informatica) presso il CED (centro elaborazione dati) alla Corte d'appello del tribunale di Napoli. Il lavoro consisteva nel massimare i processi penali e civili di rilevante interesse giurisprudenziale;
incarico per quattro anni di consigliere comunale, nonche' di vice-sindaco e assessore per il comune di Gambatesa. Durante tale mandato, la sottocritta, ha partecipato, dietro invito come rappresentante femminile, ad alcuni convegni organizzati dal comitato delle pari opportunita' presso la biblioteca provinciale «Albino» di Campobasso. In riferimento all'incarico di vice-sindaco fa presente che si e' dovuta interessare di problematiche di diversa natura nonche' di pari opportunita' poiche' tale incarico le comportava di svolgere le stesse funzioni del sindaco e quindi di interessarsi di tutte le problematiche che coinvolgevano la propria collettivita'. Come assessore invece non poteva avere una specifica delega alle pari opportunita' in quanto negli anni in cui la sottoscritta ha rivestito tale incarico, nel proprio comune l'assessorato alle pari opportunita' ancora non era stato attivato;
incarico di consigliere presso la comunita' montana di Riccia per un anno e di presidente della commissione edilizia presso il comune di Gambatesa. Incarichi questi ottenuti in seguito a proteste avanzate in seno al consiglio comunale che rivendicavano la parita' delle donne nell'essere investite di tali incarichi fino ad allora assegnati sempre e solo ad uomini;
attivita' lavorativa per un anno in qualita' di direttrice del personale presso la casa famiglia «G. Falcone» di Gambatesa. In tale struttura, con grande rammarico, la sottoscritta ha potuto constatare una tendenza ad assegnare mansioni ritenute «prettamente maschili» agli operatori anziche' alle operatrici; pertanto, in veste di direttrice del personale, la sottoscritta ha piu' volte riassegnato gli incarichi basandosi sui principi della parita' e pari opportunita';
incarico di contabile per un negozio di alimentari e merceria per diversi anni.
Tra gli esami sostenuti alla facolta' di giurisprudenza presso l'Universita' degli studi «Federico II» di Napoli, la sottoscritta ha sostenuto relativamente alla materia lavoro:
1) diritto del lavoro;
2) diritto sindacale;
3) processo del lavoro e tutto cio' che riguarda la disciplina e la regolamentazione di tale materia.
Inoltre:
4) diritto privato;
5) diritto matrimoniale, in cui la sottoscritta ha sviluppato in una tesina il diritto e i doveri delle donne parificati a quelli degli uomini all'interno della famiglia, conciliando il ruolo di madrelavoratrice;
6) storia del diritto comune;
7) diritto italiano, con relative tesine riguardanti l'evoluzione del ruolo della donna dall'eta' romana ad oggi e rapportando la posizione ed il ruolo della donna italiana a quella delle altre donne di altre civilta';
8) diritto internazionale, in cui la sottoscritta ha redatto un'altra tesina in cui ha messo a confronto il ruolo della donna italiana con quelle delle altre donne delle nazioni appartenenti alla CEE, nonche' allo status di sudditanza delle donne di alcuni Paesi;
9) diritto costituzionale con una parte speciale riguardante il diritto al voto delle donne;
10) diritto regionale;
11) diritto amministrativo.
Pubblicazioni:
pubblicazione di sette massime relative a sette processi, discussi presso il tribunale e la Corte d'appello di Napoli;
pubblicazione di diversi articoli sul quotidiano «Nuovo Molise».
Lingue straniere:
buona conoscenza della lingua francese, sia parlata che scritta;
sufficiente conoscenza della lingua inglese.
Conoscenze informatiche:
discreta conoscenza di Windows '98, con relative applicazioni.
 
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