Gazzetta n. 30 del 6 febbraio 2004 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI |
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 29 gennaio 2004 |
Proroga dello stato di emergenza nei territori dei comuni di Alcara Li Fusi, San Fratello, San Salvatore di Fitalia, Longi, Cesaro', Galati Mamertino, Militello Rosmarino, San Marco D'Alunzio, Caronia, Mistretta, San Piero Patti, Capizzi, Librizzi, Naso, Piraino, Sinagra e Tortorici in provincia di Messina interessati da movimenti franosi e da fenomeni di dissesto idrogeologico. |
|
|
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visto l'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2002, n. 401; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 7 febbraio 2003, con il quale e' stato dichiarato, fino al 31 gennaio 2004, lo stato di emergenza nei territori dei comuni di Alcara Li Fusi, San Fratello, San Salvatore di Fitalia, Longi, Cesaro', Galati Mamertino, Militello Rosmarino e San Marco D'Alunzio in provincia di Messina interessati da movimenti franosi e da fenomeni di dissesto idrogeologico; Visto il successivo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 19 giugno 2003, con il quale lo stato di emergenza e' stato esteso anche nei territori dei comuni di Caronia, Mistretta, San Piero Patti, Capizzi, Librizzi, Naso, Piraino, Sinagra e Tortorici in provincia di Messina interessati da movimenti franosi e da fenomeni di dissesto idrogeologico; Vista la richiesta della regione Siciliana pervenuta con nota prot. n. 109/D.S.G. in data 15 gennaio 2004, concernente la proroga dello stato di emergenza; Considerato che la dichiarazione dello stato di emergenza e' stata adottata per fronteggiare situazioni che per intensita' ed estensione richiedono l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari; Considerato che gli interventi di carattere straordinario previsti per il superamento del summenzionato contesto emergenziale sono tuttora in corso di progettazione o di esecuzione e che, quindi, l'emergenza non puo' ritenersi superata; Ravvisata, quindi la necessita' di procedere ad un'ulteriore proroga della dichiarazione dello stato d'emergenza, ricorrendo, nella fattispecie in esame, i presupposti previsti dall'art. 5, comma 1, della legge n. 225/1992; Acquisita l'intesa della regione Siciliana; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 29 gennaio 2004; Decreta: Ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, in considerazione di quanto espresso in premessa, e' prorogato, fino al 31 gennaio 2005, lo stato di emergenza nei territori dei comuni di Alcara Li Fusi, San Fratello, San Salvatore di Fitalia, Longi, Cesaro', Galati Mamertino, Militello Rosmarino, San Marco D'Alunzio, Caronia, Mistretta, San Piero Patti, Capizzi, Librizzi, Naso, Piraino, Sinagra e Tortorici in provincia di Messina interessati da movimenti franosi e da fenomeni di dissesto idrogeologico. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 29 gennaio 2004 Il Presidente: Berlusconi |
|
|
|