Gazzetta n. 28 del 4 febbraio 2004 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE
DECRETO 20 gennaio 2004
Consegna definitiva all'Amministrazione comunale di Melfi delle controstrade a valenza comunale realizzate nell'ambito del progetto n. 39/60/6059 - Strada di collegamento del nucleo industriale di Melfi con l'abitato di Melfi e la superstrada Candela - Potenza.

IL COMMISSARIO AD ACTA EX Art. 86
LEGGE n. 289/2002
Vista la legge 19 dicembre 1992, n. 488, di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge del 22 ottobre 1992, n. 415, con cui e' stata, fra l'altro, disposta la soppressione del Dipartimento per il Mezzogiorno e dell'Agenzia per la promozione dello sviluppo del Mezzogiorno;
Visto l'art. 12, comma 1, del decreto legislativo n. 96 del 3 aprile 1993, che trasferisce, in particolare, al Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato le funzioni relative alla ricostruzione dei territori della Campania e Basilicata colpiti dagli eventi sismici del 1980/1981, per la parte relativa alle attivita' produttive;
Visto il decreto in data 31 maggio 1993 del Ministro del bilancio e della programmazione economica, di concerto con il Ministro dei lavori pubblici e con il Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato, ed in particolare l'art. 1, relativo al trasferimento delle funzioni e delle competenze di cui agli articoli 27 e 39 del decreto legislativo del 30 marzo 1990, n. 76, svolte dalla Gestione separata terremoto costituita presso la soppressa Agenzia per la promozione dello sviluppo del Mezzogiorno ai sensi dell'art. 13 della legge del 10 febbraio 1989, n. 48;
Visto il decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato in data 22 giugno 1993, con il quale e' stata individuata la Direzione generale della produzione industriale quale ufficio del Ministero competente per l'esercizio delle funzioni trasferite ai sensi del citato art. 12, comma 1, del decreto legislativo n. 96/1993;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 220 del 28 marzo 1997 con il quale e' stato approvato il regolamento recante norme sulla riorganizzazione degli uffici di livello dirigenziale generale del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato ed e' stata individuata, all'art. 7, la Direzione generale per il coordinanento degli incentivi alle imprese per le competenze relative alle zone colpite dagli eventi sismici di cui al decreto legislativo n. 96 del 3 aprile 1993;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 330, che istituisce il Ministero delle attivita' produttive;
Visto il decreto ministeriale del 21 luglio 2000 di riorganizzazione degli uffiici dirigenziali di livello non generale del M.I.C.A. che attribuisce all'ufficio B5 della D.G.C.I.I. il completamento degli interventi nelle aree terremotate;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo 2001, n. 175, recante il regolamento di organizzazione del Ministero delle attivita' produttive;
Vista la legge n. 289 del 27 dicembre 2002 che, all'art. 86 (interventi per la ricostruzione nei comuni colpiti da eventi sismici di cui alla legge 14 maggio 1981, n. 219), prevede la nomina di un commissario ad acta al fine della definitiva chiusura degli interventi infrastrutturali di cui all'art. 32 della legge n. 219/1981;
Visto il decreto del 21 febbraio 2003 del Ministro delle attivita' produttive di nomina del commissario ad acta, registrato alla Corte dei conti il 14 aprile 2003 - Ufficio di controllo atti Ministero delle attivita' produttive, registro n. 1, Attivita' produttive, foglio n. 265, e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 120 del 26 maggio 2003;
Visto che, ai sensi del comma 1 del citato art. 86 della legge n. 289/2002, il commissario ad acta deve provvedere, tra l'altro, alla consegna definitiva delle opere collaudate agli enti destinatari, preposti alla relativa gestione;
Vista la situazione delle opere collaudate e non consegnate definitivamente agli enti destinatari, nonche' lo stato delle relative procedure espropriative;
Vista la Convenzione in data 15 settembre 1982, intercorsa tra il Ministero designato - Concedente - ed il raggruppamento temporaneo di imprese: Edina societa' per lo sviluppo dell'edilizia industrializzata S.p.a., Pizzarotti & C. S.p.a. - capogruppo, Pessina S.p.a., Grassetto costruzioni S.p.a., Bonatti S.p.a., Intercantieri S.p.a., Furlanis costruzioni generali S.p.a., C.I.F.A. - Costruzioni idrauliche ferroviarie autostradali S.p.a. - Concessionario - con la quale sono state disciplinate le modalita' e fissati i compensi per la progettazione e la realizzazione delle opere di infrastrutture delle aree industriali di San Nicola di Melfi, Valle di Vitalba e Isea Pantanelle;
Visto l'atto aggiuntivo stipulato in data 21 luglio 1983 tra le medesime parti con il quale si e' provveduto ad affidare al predetto concessionario la progettazione e la realizzazione della bretella di collegamento tra l'area industriale di San Nicola di Melfi con l'abitato di Melfi e la superstrada Candela - Potenza;
Visto il decreto del Ministro segretario di Stato del 18 ottobre 1983 con il quale e' stato approvato, con prescrizioni, il progetto di massima, presentato dal medesimo concessionario;
Visto il decreto ministeriale del 19 agosto 1985 con il quale e' stato approvato il progetto esecutivo relativo al predetto intervento, con esclusione del tratto compreso tra il km 4+300 ed il km 9+500;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 13 novembre 1986 con il quale e' stato approvato, con prescrizioni, il progetto di massima relativo al tracciato alternativo della bretella di collegamento dell'abitato di Melfi con l'area industriale San Nicola di Melfi compreso tra il km 4+300 e km 9+500 cosiddetta «Soluzione B»;
Visto il decreto in data 7 aprile 1987 con il quale e' stato approvato il progetto di variante tecnica n. 1;
Visto il decreto del Ministro delegato in data 27 luglio 1987 con il quale e' stato approvato il progetto esecutivo del tracciato alternativo anzidetto «Soluzione B»;
Visti i decreti ministeriali del 1° marzo 1988, n. 194/CO, del 16 settembre 1988, n. 668/CO e del 16 maggio 1989, n. 373/CO con i quali sono state approvate le perizie di varianti tecniche e suppletive n. 2 e n. 2-bis;
Visto il decreto ministeriale n. 359 del 17 luglio 1997 con il quale e' stata approvata la perizia tecnica di assestamento finale;
Visto che con il medesimo decreto ministeriale n. 359 del 17 luglio 1997 e' stata approvata la maggiore spesa relativa alla transazione del 17 luglio 1997;
Visto che nell'ambito del progetto in argomento sono state realizzate le controstrade a valenza comunale;
Vista la relazione e certificato di collaudo redatto dalla commissione di collaudo in data 13 marzo 1998, approvato con decreto del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato n. 49/GST/MICA del 19 marzo 1999, con il quale sono state collaudate tutte le opere di cui al progetto in argomento;
Considerato che la procedura espropriativa risulta terminata con atto del 3 ottobre 1995;
Visto il verbale in data 15 novembre 2000 con il quale il Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato ha gia' consegnato all'amministrazione provinciale di Potenza la strada di collegamento suddetta, con esclusione delle pertinenze, costituite dalle citate controstrade di interesse comunale;
Considerato che occorre procedere alla consegna definitiva delle suddette controstrade all'amministrazione comunale di Melfi;
Vista la propria comunicazione n. 412 del 30 ottobre 2003 effettuata ai sensi e per gli effetti dell'art. 7 della legge n. 241 del 7 agosto 1990 e s.m.i. all'amministrazione comunale di Melfi in merito alla consegna definitiva in argomento;
Considerato che in data 9 dicembre 2003 e' stato effettuato un sopralluogo e un incontro tra i rappresentanti dell'ufficio commissariale, del comune di Melfi e del concessionario R.T.I. Pizzarotti & C. S.p.a., finalizzato alla consegna delle opere in questione e, che, in tale sede sono state consegnate al citato comune le relative planimetrie;
Vista la propria successiva corrispondenza prot. n. 604 del 15 dicembre 2003 e fax prot. n. 656 del 30 dicembre 2003, nonche' il fax prot. n. 359 del 13 gennaio 2004 dell'ufficio commissariale;
Considerato che non sussistono danni da eventi naturali eccezionali riferiti all'opera in argomento, intervenuti a dar data dall'approvazione del collaudo delle opere, giusta citata nota n. 412 del 30 dicembre 2003;
Decreta:
Art. 1.
Ai sensi dell'art. 86 della legge 27 dicembre 2000, n. 289, stanti l'intervenuta approvazione del collaudo tecnico-amministrativo e l'avvenuto completamento delle procedure espropriative di cui in premessa, sono consegnate definitivamente all'Amministrazione comunale di Melfi, le controstrade a valenza comunale realizzate nell'ambito del progetto n. 39/60/6059 - Strada di collegamento del nucleo industriale di Melfi con l'abitato di Melfi e la superstrada Candela - Potenza.
 
Art. 2.
L'Amministrazione comunale di Melfi provvedera', a sua cura e spese, a volturare a proprio nome l'intestazione dei suoli, effettuata dal concessionario, secondo direttive, nei confronti delle amministrazioni statali succedutesi e designate all'attuazione degli interventi ex art. 21 e 32 legge n. 219/1981.
 
Art. 3.
L'Amministrazione comunale di Melfi provvedera', altresi', a subentrare, ovvero volturare a proprio nome tutte le eventuali concessioni, servitu', contratti di fornitura di servizi, inerenti il progetto.
 
Art. 4.
Il concessionario R.T.I. Pizzarotti S.p.a. ed altre resta responsabile di eventuali vizi e difetti di costruzione secondo quanto previsto dal codice civile nei confronti dell'amministrazione comunale di Melfi.
 
Art. 5.
A seguito della consegna definitiva di cui al precedente art. 1 resta a carico dell'Amministrazione comunale di Melfi ogni rapporto o controversia comunque in futuro nascente con terzi in relazione alla gestione delle opere che si consegnano e ogni conseguente responsabilita' civile e penale ed ogni onere relativo.
 
Art. 6.
Il presente decreto viene notificato al Ministero delle attivita' produttive e, mediante raccomandata con avviso di ricevimento, all'amministrazione destinataria dell'opera ed alla provincia di Potenza titolare della gestione delle opere a cui la viabilita' in argomento si connette, per ogni eventuale opportuno coordinamento.
 
Art. 7.
Il presente decreto viene inviato per l'annotazione agli uffici di controllo.
Roma, 20 gennaio 2004
Il commissario ad acta: D'Ambrosio
 
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