Gazzetta n. 17 del 22 gennaio 2004 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI |
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 13 gennaio 2004 |
Proroga dello stato di emergenza nel territorio della regione Puglia nel settore dei rifiuti urbani, speciali e speciali pericolosi, bonifica e risanamento ambientale dei suoli, delle falde e dei sedimenti inquinanti, nonche' in materia di tutela delle acque superficiali e sotterranee e dei cicli di depurazione. |
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IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Visto l'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2002, n. 401; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 8 novembre 1994, con il quale e' stato dichiarato, lo stato di emergenza ambientale nella regione Puglia con particolare riferimento ai settori dei servizi di approvvigionamento, adduzione e distribuzione idrica di fognature, di depurazione, di recapito delle acque depurate e di smaltimento dei rifiuti solido-urbani; Visti i decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, in data 1° aprile 1996, 30 dicembre 1996, 23 dicembre 1997, 23 dicembre 1998, 29 dicembre 1999, 16 giugno 2000, 21 dicembre 2001 e 20 dicembre 2002, con cui e' stato prorogato, fino al 31 dicembre 2003, lo stato di emergenza in materia di gestione dei rifiuti urbani, speciali e speciali pericolosi, bonifica e risanamento ambientale dei suoli, delle falde e dei sedimenti inquinanti, nonche' in materia di tutela delle acque superficiali e sotterranee e dei cicli di depurazione; Viste le note del presidente della regione Puglia - Commissario delegato in data 16 e 23 dicembre 2003, con la quale, nel relazionare sull'attivita' dispiegata dall'Ufficio commissariale, viene chiesta la proroga dello stato di emergenza; Considerato che la predetta situazione di emergenza persiste e che si rende necessario proseguire e completare i provvedimenti straordinari ed urgenti posti in atto; Ritenuta la necessita' di evitare soluzioni di continuita' nell'azione di carattere straordinario posta in essere dal presidente della regione Puglia - commissario delegato con i poteri conferiti con l'ordinanza n. 3271 del 12 marzo 2003; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 9 gennaio 2004; Decreta: Ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e sulla base delle motivazioni di cui in premessa, e prorogato lo stato di emergenza nella regione Puglia fino al 31 dicembre 2004. Il presente decreto verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 13 gennaio 2004 Il Presidente: Berlusconi |
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