Gazzetta n. 16 del 21 gennaio 2004 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO |
DECRETO 17 novembre 2003 |
Autorizzazione all'organismo di classifica RINA S.p.a. per le certificazioni in materia di sistemi antivegetativi applicati alle navi in attuazione al regolamento (CE) n. 782/2003 e relativo accordo sulle modalita' di espletamento dell'attivita' di certificazione. |
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IL DIRETTORE GENERALE per la protezione della natura del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio di concerto con IL DIRETTORE GENERALE per la navigazione e il trasporto marittimo e interno del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti
Vista la Convenzione internazionale sul controllo dei sistemi antivegetativi nocivi sulle navi (Convenzione AFS), adottata a Londra il 5 ottobre 2001 nella conferenza diplomatica svoltasi presso l'Organizzazione marittima internazionale (IMO), non ancora entrata in vigore; Viste le «Linee Guida per la visita e la certificazione dei sistemi antivegetativi applicati alle navi», adottate dall'IMO con risoluzione MEPC 102/48 dell'11 ottobre 2002; Visto il regolamento (CE) n. 782/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio del 14 aprile 2003 concernente il divieto di uso di vernici antivegetative a base di composti organostannici che agiscono come biocidi attivi sulle navi battenti bandiera o operanti sotto l'autorita' di uno Stato membro dell'Unione e sulle navi in entrata o uscita dai porti di uno Stato membro, entrato in vigore il 10 maggio 2003; Considerato che il RINA S.p.A. e' organismo riconosciuto ai sensi della direttiva comunitaria 94/57/CE del Consiglio del 22 novembre 1994 relativa alle disposizioni e alle norme comuni per gli organi che effettuano le ispezioni e le visite di controllo delle navi e per le pertinenti attivita' delle amministrazioni marittime, modificata da ultimo dalla direttiva 2001/105/CE e dalla direttiva 2002/84/CE del Parlamento europeo e del Consiglio; Considerato l'esito favorevole della valutazione dei requisiti tecnico-professionali e organizzativi posseduti dal RINA S.p.a., effettuata dall'amministrazione ai fini del rilascio, con DD.DD. in data 7 agosto 2001 del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti di concerto con il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio, dell'autorizzazione e dell'affidamento per l'espletamento dei compiti di cui agli allegati al decreto legislativo 3 agosto 1998, n. 314; Vista l'istanza in data 6 maggio 2003, con la quale il RINA S.p.a. ha chiesto l'autorizzazione ad espletare i compiti di ispezione e controllo propedeutici al rilascio nonche' al rilascio delle certificazioni in attuazione del predetto regolamento comunitario, e in conformita' alla menzionata convenzione internazionale; Ritenuta la necessita', al fine della tutela dell'ambiente marino, di ottemperare agli obblighi derivanti agli Stati membri dell'Unione europea dal citato regolamento (CE) n. 782/2003; Decreta:
Art. 1.
Il RINA S.p.a. e' autorizzato ad espletare i compiti di ispezione e controllo propedeutici al rilascio, nonche' il rilascio stesso, per conto dell'amministrazione, delle certificazioni in materia di sistemi antivegetativi applicati alle navi in attuazione del regolamento (CE) n. 782/2003 e in conformita' della Convenzione internazionale AFS adottata a Londra il 5 ottobre 2001, dopo la sua entrata in vigore. |
| Art. 2.
Le attivita' di cui all'art. 1 e relative modalita' sono specificate nell'accordo sottoscritto tra Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ed il RINA S.p.a., accordo che costituisce parte integrante del presente decreto. Roma, 17 novembre 2003
Il dirigente generale del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio Cosentino Il dirigente generale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti Caliendo |
| Allegato
ACCORDO TRA IL MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO, IL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DELLA REPUBBLICA ITALIANA ED IL RINA S.P.A.
Il presente accordo viene stipulato tra il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio ed il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti della Repubblica italiana (di seguito indicati per brevita' «Amministrazione») ed il RINA S.p.A. Premesso che: a) il RINA S.p.A. e' organismo riconosciuto conformemente alle disposizioni della direttiva 94/57/CE del Consiglio del 22 novembre 1994, relativa alle disposizioni e alle norme comuni per gli organi che effettuano le ispezioni e le visite di controllo delle navi e per le pertinenti attivita' delle amministrazioni marittime; b) il RINA S.p.A. e' stato autorizzato all'espletamento dei compiti di ispezione e controllo propedeutici al rilascio nonche' al rilascio, per conto dell'Amministrazione, dei certificati di cui all'allegato 1 al decreto legislativo 3 agosto 1998, n. 314, come specificato nel relativo decreto dirigenziale datato 7 agosto 2001; c) al RINA S.p.A. sono stati affidati i compiti di ispezione e controllo ai fini del rilascio, da parte dell'Amministrazione, dei certificati di legge di cui all'allegato 2 al decreto legislativo 3 agosto 1998, n. 314, come specificato nel relativo decreto dirigenziale datato 7 agosto 2001; d) il 5 ottobre 2001 e' stata adottata da una Conferenza diplomatica svoltasi sotto l'egida dell'Organizzazione marittima internazionale (IMO) la Convenzione internazionale sul controllo dei sistemi antivegetativi nocivi sulle navi (di seguito indicata per brevita' «Convenzione AFS»); e) la Convenzione AFS prevede il rilascio di un «Certificato internazionale del sistema antivegetativo» (di seguito indicato per brevita' «Certificato AFS»); f) la Convenzione AFS entrera' in vigore soltanto dodici mesi dopo la sua ratifica da parte di almento venticinque Stati che rappresentino almeno il 25% del tonnellaggio mondiale; g) il Regolamento (CE) N. 782/2003 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 14 aprile 2003 sul divieto dei composti organostannici sulle navi (di seguito indicato per brevita' «Regolamento CE») vieta a decorrere dal 1° luglio 2003 l'applicazione o riapplicazione sulle navi di sistemi antivegetativi a base di composti organostannici che agiscono come biocidi; h) il Regolamento CE richiede che a decorrere dal 1° luglio 2003 le navi siano sottoposte a ispezione e certificazione prima di essere messe in servizio per la prima volta o quando sono modificati o sostituiti i sistemi antivegetativi; i) il Regolamento CE definisce come «periodo interinale» il periodo che inizia il 1° luglio 2003 e termina alla data di entrata in vigore della Convenzione AFS, si conviene e stipula quanto segue. Art. 1. S o g g e t t i Sono parti del presente accordo il Ministero dell'ambiente e del territorio, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ed il RINA S.p.A. Art. 2. O g g e t t o 1. Costituiscono oggetto del presente accordo l'autorizzazione all'espletamento dei compiti di ispezione e controllo propedeutici al rilascio dei certificati nonche' al rilascio dei certificati di seguito indicati: a) certificato internazionale del sistema antivegetativo ai sensi delle disposizioni del Regolamento CE e conforme al modello riportato nell'allegato II del Regolamento CE stesso, nel periodo interinale; b) certificato internazionale del sistema antivegetativo rilasciato ai sensi della Convenzione AFS, dopo l'entrata in vigore della Convenzione AFS stessa. 2. Il RINA S.p.A. puo' rilasciare i certificati di cui al comma 1 solo per le navi in classe e per le quali ha rilasciato i certificati oggetto di autorizzazione ed ha svolto i compiti di ispezione e controllo ai fini del rilascio dei certificati oggetto di affidamento, di cui rispettivamente agli allegati 1 e 2 al decreto legislativo 3 agosto 1998, n. 314 e come specificato nei decreti dirigenziali datati 7 agosto 2001. Art. 3. Compensi per il rilascio dei certificati L'Amministrazione resta estranea ai rapporti economici tra RINA S.p.A. e i soggetti che richiedono le attivita' oggetto del presente accordo. Art. 4. Obblighi del RINA nell'espletamento delle attivita' di ispezione e controllo ai fini del rilascio dei certificati di cui all'art. 2
1. Ai fini dello svolgimento dell'attivita' di cui all'art. 2 il RINA S.p.A. si impegna a far svolgere il servizio: a) ad ispettori che prestino la loro attivita' alle esclusive dipendenze del RINA mediante un rapporto contrattuale di lavoratore dipendente che escluda la possibilita' di svolgere altre attivita' che configurino un conflitto di interessi; oppure: b) alle dipendenze di altri organismi di classificazione con il quale il RINA S.p.A. abbia un accordo, a condizione che detti ultimi organismi siano stati riconosciuti. 2. In ogni caso le prestazioni degli ispettori di cui all'art.4, comma 1, lettera b) del presente accordo sono vincolate al sistema di qualita' del RINA S.p.A. 3. Il RINA S.p.A., nell'espletamento dell'attivita' di cui all'art. 2 del presente accordo, si impegna a cooperare per agevolare la rettifica delle deficienze rilevate nell'ambito dell'attivita' di Port State Control, laddove richiesto, ed a riferire all'Amministrazione. Art. 5. Obblighi di informazione 1. Il RINA S.p.A. fornira' all'Amministrazione, con frequenza semestrale, l'elenco dei certificati AFS rilasciati ai sensi dell'art.2 del presente accordo ed eventuali ulteriori informazioni, ove in tal senso concordato tra l'Amministrazione e RINA S.p.A., con semplice scambio di corrispondenza. 2. Il RINA S.p.A. accetta di sottoporre all'Amministrazione tutte le norme, istruzioni, moduli e rapporti richiesti per l'esecuzione dell'attivita' oggetto del presente accordo. 3. Le norme, istruzioni, moduli e rapporti saranno redatti in lingua italiana e inglese. 4. Il RINA S.p.A. si impegna ad istituire un collegamento telematico attivo 24 ore su 24 con l'Amministrazione, per garantire l'afflusso dei dati relativi all'attivita' oggetto del presente accordo. 5. Il RINA S.p.A. accetta di comunicare all'Amministrazione le tariffe praticate per l'esercizio dell'attivita' di certificazione di cui al presente accordo, nonche' le eventuali variazioni ed aggiornamenti. Art. 6. Interpretazioni ed equivalenze Il RINA S.p.A. riconosce che l'interpretazione degli strumenti applicabili, la determinazione delle equivalenze o l'accettazione di sostituzioni di requisiti richiesti per lo svolgimento delle attivita' oggetto del presente accordo sono prerogativa dell'Amministrazione e collabora con propri esperti alla loro definizione, quando richiesto dall'Amministrazione. Art. 7. C o n t r o l l i 1. Lo svolgimento da parte del RINA dell'attivita' di cui al presente accordo viene verificata periodicamente dall'Amministrazione, anche disponendo ispezioni particolareggiate a campione delle navi certificate ai sensi del presente accordo. 2. Le spese relative a tali verifiche sono rimborsate all'Amministrazione dal RINA S.p.A. sulla base dei costi effettivi sostenuti per l'effettuazione dei controlli stessi. Art. 8. D u r a t a 1. Fatta salva la facolta' dell'Amministrazione di sospendere l'autorizzazione quando ritenga che i compiti di cui all'art. 2 non vengano svolti dal RINA S.p.A. con efficacia ed in modo soddisfacente, il presente accordo ha durata indeterminata. 2. Ciascuna delle parti puo' recedere dal presente accordo dando un preavviso scritto di dodici mesi all'altra parte. 3. Entro lo stesso termine di cui al comma 3, ciascuna delle parti puo' comunicare per iscritto la propria intenzione di modificare in tutto o in parte o integrare i contenuti dell'accordo. Art. 9. Responsabilita' Il RINA S.p.A. e' direttamente responsabile delle certificazioni emesse, oggetto del presente accordo, secondo le norme dell'ordinamento giuridico italiano. Art. 10. Interpretazione dell'accordo Il presente accordo viene interpretato e regolato in conformita' alla normativa vigente nello Stato italiano. Art. 11. Foro competente 1. Qualsiasi controversia sorta in relazione all'applicazione del presente accordo ove non possa essere risolta mediante accordo bonario delle parti, sara' decisa dal Foro di Roma. 2. A tal fine le parti eleggono domicilio come segue: l'Amministrazione presso la sede del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio in via Cristoforo Colombo, 44 - 00147 Roma ed il RINA S.p.A. presso la propria direzione generale in via Corsica, 12 - 16128 Genova. Roma, 17 novembre 2003
p. Il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio Firmato
p. Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti Firmato
p. Il RINA S.p.A. Firmato |
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