Gazzetta n. 1 del 2 gennaio 2004 (vai al sommario) PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 19 dicembre 2003 Proroga dello stato di emergenza in alcuni comuni della provincia di Cagliari colpiti da eventi alluvionali con conseguente dissesto idrogeologico nel periodo dal 12 al 13 novembre 1999. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 15 novembre 1999 con il quale e' stato dichiarato lo stato di emergenza in alcuni comuni della provincia di Cagliari colpiti da eventi alluvionali con conseguente dissesto idrogeologico nel periodo dal 12 al 13 novembre 1999; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 22 dicembre 2000, concernente la proroga dello stato di emergenza fino al 31 dicembre 2001, nonche' il successivo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 1° febbraio 2002, con il quale lo stato d'emergenza e' stato prorogato fino al 31 dicembre 2002; Visto il successivo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 10 gennaio 2003, con il quale, lo stato di emergenza in alcuni comuni della provincia di Cagliari colpiti da eventi alluvionali con conseguente dissesto idrogeologico nel periodo dal 12 al 13 novembre 1999, e' stato prorogato, fino al 31 dicembre 2003; Considerato che la dichiarazione dello stato di emergenza e' stata adottata per fronteggiare situazioni che per intensita' ed estensione richiedono l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari; Ritenuto che il complesso delle attivita' poste in essere in relazione alla straordinarieta' della situazione di emergenza in atto richiede ulteriori tempi di attuazione per il completamento degli interventi idonei a ricondurre le situazioni di fatto in un contesto di competenze ordinarie; Considerato che gli interventi predisposti sono tuttora in corso e che, quindi, l'emergenza non puo' ritenersi conclusa; Vista la richiesta dell'assessorato dei lavori pubblici e assessorato difesa del suolo della regione autonoma della Sardegna, pervenuta con nota del 20 ottobre 2003; Ritenuto quindi che la predetta situazione emergenziale persiste, e che ricorrono, quindi, nella fattispecie, i presupposti previsti dall'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, per la proroga dello stato di emergenza; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri adottata nella riunione del 19 dicembre 2003; Decreta: Ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, o stato di emergenza, in alcuni comuni della provincia di Cagliari colpiti da eventi alluvionali con conseguente dissesto idrogeologico nel periodo dal 12 al 13 novembre 1999, e' prorogato fino al 31 dicembre 2004. Il presente decreto verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 19 dicembre 2003 Il Presidente: Berlusconi