IL DIRETTORE GENERALE per la promozione degli scambi Vista la legge 1° luglio 1970, n. 518, relativa al riconoscimento, quali camere di commercio italiane all'estero, delle associazioni di operatori economici, libere, elettive, costituite all'estero al fine di contribuire allo sviluppo delle relazioni commerciali con l'Italia; Vista la domanda del 31 gennaio 2003 con cui la Camera di commercio e dell'industria italo-ceca di Praga ha chiesto il predetto riconoscimento; Visto il parere favorevole espresso dal Ministero degli affari esteri con nota n. 233/6626 del 21 ottobre 2003; Considerato che la citata Camera ha dimostrato di avere svolto negli ultimi due anni una considerevole attivita' in favore degli scambi commerciali con l'Italia e una significativa attivita' di assistenza agli operatori economici; Considerato che l'organizzazione e l'attivita' della camera risultano adeguate agli indicatori assentiti nella Conferenza dei servizi tenuta da questa amministrazione il 15 luglio 1998 con il Ministero degli affari esteri, l'Istituto nazionale per il commercio estero e l'Assocamerestero, associazione rappresentativa delle camere di commercio italiane all'estero; Considerato che lo statuto della Camera e' conforme all'art. 3 della summenzionata legge n. 518; Visto l'art. 22 del 29 dicembre 1993, n. 580, che disciplina l'impiego della denominazione «Camera di commercio»; Decreta: La Camera di commercio e dell'industria italo-ceca di Praga e' riconosciuta, ai sensi della legge 1° luglio 1970, n. 518, quale Camera di commercio italiana all'estero. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 23 ottobre 2003 Il direttore generale: Caprioli |