Gazzetta n. 152 del 3 luglio 2003 (vai al sommario) MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 12 maggio 2003 Impegno ed erogazione della somma di Euro 17.860.449,19 a favore di alcuni istituti mutuanti interessati. IL DIRETTORE GENERALE del Dipartimento per le politiche di sviluppo e di coesione Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833, istitutiva del Servizio sanitario nazionale; Visti, in particolare, gli articoli 50 e 51, primo e secondo comma, della citata legge n. 833/1978; Vista la legge 30 dicembre 1991, n. 412, recante disposizioni in materia di finanza pubblica; Visto in particolare l'art. 4, comma 13, della suddetta legge, che autorizza le regioni a statuto ordinario, nonche' gli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico e gli Istituti zooprofilattici sperimentali, ad assumere mutui decennali per le esigenze di manutenzione straordinaria e per gli acquisti di attrezzature sanitarie in sostituzione di quelle obsolete; Visto il proprio decerto 24 maggio 1994, n. 010 con il quale si e' dato corso all'impegno delle prime rate semestrali delle venti previste a favore degli Istituti mutuanti interessati per mutui concessi, ai sensi del citato art. 4, della legge n. 421/1991, agli enti in esso indicati, con valuta 30 giugno e 31 dicembre; Vista la nota di Banca Opi S.p.a. del 21 marzo 2003 dalla quale, si evince che con atto in data 18 dicembre 2002, a robito del notaio E. Morone di Torino, n. 100971-15159 di repertorio, il Banco di Napoli S.p.a. si e' fuso per incorporazione nel Sanpaolo Imi S.p.a. e che quest'ultimo ha conferito a Banca Opi S.p.a. il ramo aziendale di attivita' finanziarie verso il comparto delle opere pubbliche; Considerate che le nuove coordinate bancarie per l'accredito delle somme spettanti al Banco di Napoli, ora sono quelle di Banca Opi (ABI 03147 - CAB 03200, conto di gestione n. 03147 intrattenuto presso la Banca d'Italia, filiale di Roma); Viste le richieste di versamento della 19ª rata semestrale, scadenza 30 giugno 2003, avanzata dagli Istituti mutuanti interessati: 1) Meliorbanca (gia' Meliorconsorzio) - Roma; 2) Carisbo (Cassa di Risparmio di Bologna) - Bologna; 3) Banca Carige (Cassa di Risparmio di Genova ed Imperia) - Genova; 4) Banca Opi S.p.a. (ex Banco di Napoli) - Roma; 5) Crediop - Roma; 6) Carisbo (Cassa di Risparmio in Bologna) - Bologna; 7) Banca Carige (Cassa di Risparmio di Genova ed Imperia) - Genova; 8) Banca Carige (Cassa di Risparmio di Genova ed Imperia) - Genova; 9) Mediocredito Lombardo - Milano, per mutui concessi rispettivamente 1) regione Umbria; 2) regione Emilia-Romagna; 3) regione Liguria; 4) regione Campania; 5) Policninico S. Matteo di Pavia; 6) Istituti Ortopedici Rizzoli di Bologna; 7) Istituto G. Gaslini di Genova; 8) Istituto Nazionale per la ricerca sul cancro di Genova; 9) Istituto Saverio De Bellis di Castellana Grotte (Bari); Vista la legge di bilancio 27 dicembre 2002, n. 290 per l'esercizio 2003; Ritenuto, quindi, di dover impegnare ed erogare a favore degli Istituti mutuanti sopracitati, la somma complessiva di Euro 17.860.449,19 per l'esercizio 2003; Autorizza: L'impegno e il versamento della somma di Euro 17.860.449,19 per l'esercizio 2003 sul capitolo 7694 dello stato di previsione della spesa del Ministero dell'economia e delle finanze, a favore degli Istituti di seguito riportati secondo l'importo di ciascuno indicato: ===================================================================== Istituti mutuanti |Importi in Euro (Valuta 30-6-2003) ===================================================================== 1) Meliorbanca - Roma |1.261.405,67 2) Carisbo - Bologna |5.803.409,11 3) Banca Carige - Genova |2.556.729,84 4) Banca Opi - Roma |6.976.852,72 5) Crediop - Roma |443.196,84 6) Carisbo - Bologna |282.756,22 7) Banca Carige - Genova |267.075,49 8) Banca Carige - Genova |182.677,23 9) Mediocredito Lombardo - Milano |86.346,07 Totale ...... |17.860.449,19 Per il versamento saranno emessi appositi mandati, valuta 30 giugno 2003, mediante accreditamento delle somme su appositi conti correnti bancari intestati agli Istituti stessi. Roma, 12 maggio 2003 Il direttore generale: Bitetti