IL DIRETTORE GENERALE per lo sviluppo produttivo e la competitivita' del Ministero delle attivita' produttive di concerto con IL DIRETTORE GENERALE del Tesoro
Visto il decreto-legge 30 gennaio 1979, n. 26, recante provvedimenti urgenti per l'amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi, convertito nella legge 3 aprile 1979, n. 95 e successive modifiche ed integrazioni; Visto l'art. 106 del decreto legislativo 8 luglio 1999, n. 270; Visto il decreto del Ministro dell'industria emesso di concerto con il Ministro del tesoro in data 30 giugno 1983 con il quale la S.p.A. FIMU - Fabbrica Italiana Macchine Utensili con sede in Tortona (Alessandria), collegata alla S.p.A. Graziano & C. e' stata posta in amministrazione straordinaria, ed e' stato nominato commissario straordinario l'ing. Andrea Carli; Visto il proprio provvedimento in data 25 febbraio 2002 con il quale e' stato autorizzato il deposito presso la cancelleria del competente tribunale del piano di riparto finale, del bilancio finale di liquidazione e del conto della gestione; Visto il proprio provvedimento in data 26 febbraio 2003 con il quale, nel disporre la chiusura della procedura di amministrazione straordinaria della S.p.A. FIMU - Fabbrica Italiana Macchine Utensili, per errore materiale e' stato indicato che «sono state depositate le somme dovute ai creditori irreperibili ai sensi dell'art. 213 L.F.»; Visto l'art. 6, comma 3 della legge n. 95/1979; Visti gli articoli 4 e 16 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che dettano i criteri di ripartizione delle competenze degli uffici dirigenziali generali; Rilevato che ai fini delle sopra citate disposizioni l'attivita' in oggetto rientra tra le attivita' di competenza dirigenziale; Ritenuto di dover procedere alla rettifica del provvedimento in data 26 febbraio 2003; Decreta: Art. 1. Il quinto capoverso del provvedimento in data 26 febbraio 2003, con il quale e' stata disposta la chiusura della procedura di amministrazione straordinaria della S.p.A. FIMU - Fabbrica Italiana Macchine Utensili, e' rettificato nel modo che segue: laddove e' scritto «Vista l'istanza in data 30 dicembre 2002 con la quale il commissario, comunicando che sono stati eseguiti i pagamenti previsti nel piano di riparto finale e sono state depositate le somme dovute ai creditori irreperibili ai sensi dell'art. 213 L.F., chiede che venga disposta la chiusura della procedura di amministrazione straordinaria della S.p.A. FIMU - Fabbrica Italiana Macchine Utensili» leggasi: «Vista l'istanza in data 30 dicembre 2002 con la quale il commissario, comunicando che sono stati eseguiti i pagamenti previsti nel piano di riparto finale e saranno depositate le somme dovute ai creditori irreperibili ai sensi dell'art. 213 L.F., chiede che venga disposta la chiusura della procedura di amministrazione straordinaria della S.p.A. FIMU - Fabbrica Italiana Macchine Utensili». Roma, 18 aprile 2003 Il direttore generale per lo sviluppo produttivo e la competitività del Ministero delle attività produttive Goti
p. Il direttore generale del Tesoro Carpentieri |