Gazzetta n. 304 del 30 dicembre 2002 (vai al sommario) PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIRETTIVA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 29 novembre 2002 Portale informatico per garantire la massima informazione sul semestre di presidenza italiana dell'Unione europea. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante "Disciplina dell'attivita' di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri", ed in particolare l'art. 5 che attribuisce al Presidente del Consiglio dei Ministri il potere di adottare direttive e coordinare l'attivita' dei Ministri; Considerato che dal 1 luglio 2003 l'Italia assumera', per un semestre, la presidenza dell'Unione europea; Considerata la necessita' di assicurare la massima diffusione alle informazioni relative al semestre di presidenza italiana, garantendo altresi' l'efficacia delle comunicazioni e la completezza dei dati e delle notizie, anche attraverso una offerta di informazioni, per via telematica, corretta ed esaustiva; Ritenuta pertanto la necessita' di dotarsi, analogamente ad altri Paesi membri dell'Unione europea, di un portale informativo e di servizio in modo di conseguire un sistema organico, ampio e di facile navigazione che trovi nel portale il suo punto di integrazione, e si completi, in maniera coordinata, con i siti delle istituzioni, delle amministrazioni e degli enti coinvolti nel semestre di presidenza italiana; Ritenuto altresi' necessario assicurare la piena ed efficace collaborazione delle amministrazioni interessate in modo da assicurarne l'uniformita' e l'omogeneita' dei comportamenti; Sentito il Consiglio dei Ministri nella seduta del 29 novembre 2002; Emana la seguente direttiva: La Presidenza del Consiglio ha gia' provveduto, nei mesi scorsi, a fornire ogni utile indicazione organizzativa per realizzare, con tempestivita', tutte le infrastrutture ed i servizi necessari per il piu' efficace svolgimento del semestre di presidenza dell'Unione europea che l'Italia assumera' dal 1 luglio 2003. Occorre ora assicurare la massima diffusione alle informazioni relative alla nostra presidenza garantendo l'efficacia delle comunicazioni e la completezza dei dati e delle notizie. E' altresi' necessario cogliere appieno le opportunita' di valorizzazione e diffusione della migliore immagine del nostro Paese offerte dal semestre di presidenza. Si pone pertanto come prioritaria l'esigenza di una corretta ed esaustiva offerta di informazioni per via telematica. Si ritiene pertanto necessario dettare linee e principi di coordinamento che garantiscano la piena ed efficace collaborazione delle amministrazioni interessate in modo da assicurarne l'uniformita' e l'omogeneita' dei comportamenti. I 1. Come tutti i Paesi che l'hanno preceduta, anche l'Italia dovra' dotarsi, per il proprio semestre di presidenza, di un portale informativo e di servizi, costruito per una platea molto vasta ed eterogenea, che non sia soltanto finalizzato al reperimento di informazioni per gli operatori del settore, ma anche volto a interessare i cittadini dell'Unione europea verso i fatti, i servizi, le potenzialita' e le attrattive del nostro Paese. 2. Il portale, realizzato secondo i migliori standard di usabilita' e accessibilita', sara' collegato ai siti delle istituzioni, delle amministrazioni e degli enti coinvolti, assicurando omogeneita' espositiva e agevole consultazione. L'obiettivo e' quello di realizzare un sistema organico, ampio e di facile navigazione che trovi nel portale il suo punto di integrazione, ma si completi in maniera coordinata con i siti delle istituzioni, delle amministrazioni e degli enti coinvolti. 3. Tenuto conto anche dell'importanza di avvicinare i cittadini all'Europa, sara' importante che su tali siti siano attivi, nella misura del possibile, servizi informativi in grado di dare un'efficace risposta ai quesiti dei cittadini. II 1. Anche ispirandosi alle migliori esperienze pregresse dei Paesi membri dell'Unione europea, il portale sara' in primo luogo mirato ad offrire ad un pubblico specializzato informazioni, in almeno tre lingue - italiano, inglese e francese - sui programmi, i temi salienti e gli eventi del semestre italiano di presidenza. 2. Inoltre, considerata la grande opportunita' offerta dal semestre in termini di valorizzazione del nostro Paese, il portale conterra' informazioni mirate alla promozione dell'Italia, che valorizzino non solo gli aspetti istituzionali, ma anche le opportunita' di investimento, gli aspetti produttivi e quelli turistici. A questo fine, oltre ad assicurare una serie di collegamenti a siti gia' esistenti o a siti e pagine web che le istituzioni, amministrazioni, ed enti competenti vorranno sviluppare per l'occasione, si considerera', d'intesa con le amministrazioni competenti, anche la possibilita' di realizzare contenuti specifici. III 1. Per il successo del portale, che dovra' essere organizzato entro fine marzo 2003 e dovra' raggiungere la completa operativita' ed il massimo livello di qualita' sin dall'inizio della nostra presidenza, e' essenziale la piena ed efficace collaborazione delle amministrazioni coinvolte nel semestre di presidenza. Esse dovranno pertanto rapidamente organizzarsi per assicurare, tra l'altro, l'elaborazione e l'aggiornamento dei contenuti di rispettiva competenza, la traduzione dei medesimi nelle lingue straniere sopra indicate e la completa e tempestiva alimentazione del portale. 2. In particolare, le amministrazioni coinvolte nei diversi eventi del semestre dovranno rendere note in tempo utile tutte le informazioni e gli aggiornamenti relativi alle attivita' di rispettiva competenza quali contenuti, interventi, aspetti logistici, etc., sia in fase preventiva, sia in corso d'opera, sia a conclusione. 3. Resta fermo che la responsabilita' dei contenuti gravera' sulle singole amministrazioni. IV 1. Per assicurare la puntuale definizione dei contenuti relativi al semestre di presidenza, l'individuazione delle fonti responsabili, nonche' le modalita' organizzative per garantire la corretta e tempestiva alimentazione del portale, a partire dal prossimo dicembre, sara' operativo, al Ministero degli affari esteri, un comitato di redazione diretto da un funzionario del citato Ministero. Il comitato di redazione dovra' anche assicurare l'ordinata e puntuale alimentazione dei contenuti del portale. Il comitato di redazione operera' su indirizzo della Presidenza del Consiglio. 2. Al fine di attivare un efficiente sistema redazionale le amministrazioni coinvolte nel semestre di presidenza dovranno nominare entro dicembre un proprio referente tale da "rappresentare" l'amministrazione sotto ogni aspetto, assicurare gli adempimenti richiesti e garantire la piena integrazione con le proprie strutture istituzionali. Tali referenti dovranno mantenersi in stretto e costante contatto con il comitato di redazione istituito al Ministero degli affari esteri. V 1. Per la progettazione e la realizzazione del portale, inclusa la componente di servizio per la sua l'alimentazione (Web master), il Ministro per l'innovazione e la tecnologia nominera' un proprio responsabile al quale il comitato di redazione fara' riferimento per gli aspetti tecnici e per definire le modalita' di alimentazione del portale. Al fine di conseguire, sul piano tecnico-informatico, l'integrazione e la coerenza del portale con i siti delle istituzioni, delle amministrazioni e degli enti interessati, al Ministero per l'innovazione e le tecnologie e' affidata la responsabilita' dell'emanazione di apposite linee guida. VI 1. Ferma restando la realizzazione del portale e gli adempimenti da assicurare a tal fine, la Presidenza del Consiglio dei Ministri si riserva di dar corso ad ulteriori iniziative, anche a carattere prototipale, finalizzate a valorizzare l'immagine dell'Italia in occasione del semestre di presidenza Europea; a tali iniziative, di cui verra' data tempestiva comunicazione, le amministrazioni sono fin d'ora impegnate a fornire la massima collaborazione. Roma, 29 novembre 2002 Il Presidente: Berlusconi Registrato alla Corte dei conti il 18 dicembre 2002 Ministeri istituzionali - Presidenza del Consiglio dei Ministri registro n. 13, foglio n. 377