Gazzetta n. 291 del 12 dicembre 2002 (vai al sommario) |
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI |
DECRETO 15 novembre 2002 |
Sostituzione del liquidatore della societa' cooperativa "Borgonuovo di Rivoli fra Lavoratori" a r.l., in Rivoli. |
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IL DIRETTORE PROVINCIALE del lavoro di Torino Visto l'art. 2545 del codice civile, che assegna all'autorita' governativa la facolta' di sostituire i liquidatori in caso di irregolarita' o di eccessivo ritardo; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, che ha attribuito al Ministero delle attivita' produttive le funzioni e i compiti statali in materia di sviluppo e vigilanza della cooperazione; Vista la convenzione sottoscritta il 30 novembre 2001 tra il Ministero delle attivita' produttive e i Ministero del lavoro e delle politiche sociali, che ha conservato in via transitoria alle direzioni provinciali del lavoro le competenze in materia di vigilanza della cooperazione, svolte per conto dello stesso Ministero delle attivita' produttive; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 19 dicembre 2000, n. 449, che ha trasferito alle direzioni provinciali del lavoro il procedimento di sostituzione del liquidatore ordinario delle societa' cooperative; Visto il proprio decreto del 12 settembre 2002, con il quale, ai sensi dell'art. 2545 del codice civile, ha nominato il dott. Zaccaria Armando liquidatore della societa' cooperativa "Borgonuovo di Rivoli fra Lavoratori" a r.l., gia' posta in liquidazione volontaria in data 24 marzo 1990; Vista la nota del 5 ottobre 2002, con la quale il predetto liquidatore ha comunicato di non accettare l'incarico; Ravvisata la necessita' di provvedere alla sostituzione del liquidatore rinunciatario; Decreta: Il dott. Terranova Calogero, nato a Canicatti' (Agrigento) il 4 agosto 1968 e con studio in Ivrea (Torino), via A. De Gasperi, e' nominato liquidatore della societa' cooperativa "Borgonuovo di Rivoli fra Lavoratori" a r.l., con sede legale in Rivoli (Torino), via Roma n. 2, in sostituzione del dott. Zaccaria Armando rinunciatario. Avverso il presente decreto e' ammissibile ricorso al tribunale amministrativo regionale del Piemonte entro il termine perentorio di sessanta giorni, decorrente dalla data di notifica per i destinatari del medesimo e dalla data di pubblicazione per chiunque vi abbia interesse, o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro il termine perentorio di centoventi giorni. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Torino, 15 novembre 2002 Il direttore provinciale: Pirone |
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